Rapporto Radio N.37          
                Novembre 2003

Periodico telematico di informazione ed approfondimenti  per gli appassionati di radiantismo
a cura di Gianni Urso(iz8elm) e Antonio Di Maio(iz8epg)
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In questo numero:
 
1    UNA MAPPA MONDIALE DEI FULMIN
2    FORUM A MALTA:
3    RISULTATI DEL CONCORSO DI RADIO PRAGA
4    UNA DOMENICA COSI'
5    LA VOCE DELLA RUSSIA STA PASSANDO AL DIGITALE
6    QUANDO LA RADIO DIVENTA SERVIZIO
7    CALENDARIO CONCORSI ED EVENTI  INTERNAZIONALI
 

8    VOM MALTA NEWSLETTER "ONDE RADIO" NOVEMBRE/DICEMBRE

9    URUGUAI, RADIO VILARDEVOZ: UN PROGETTO PER SENTIRSI UTILI

10    RADIOCUBA: RISULTATI E SFIDE PER IL FUTURO

11    ELETTRONICA TERZA PARTE
12    LA STORIA DI UNA VITA RUBATA
13    TEMPESTA GEOMAGNETICA:

14    RADIO ASCOLTO DELLE UTILITY? UN PROBLEMA SEMANTICO!

15    LE EMITTENTI LIBERE DI EMILI TV
16     COMUNICATO DALLA VOIRI
17    NUOVO CONCORSO DI RADIO COREA INTERNAZIONALE IN LINGUA SPAGNOLA
18      MARCONI E SEGNALI  EXTRATERRESTRI?
19     CONTEST 40 & 80 - aggiornamento
20    CONSIGLI PER GLI ASCOLTI
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1
UNA MAPPA MONDIALE DEI FULMINI
tratto da:
lescienze.it
Il fenomeno risulta essere praticamente assente ai poli
 
Grazie a due satelliti la
NASA
ha potuto produrre la prima mappa mondiale dell'attività dei fulmini. È risultato così che le zone più attive sono l'Africa centrale, i monti dell'Himalaya
e alcune parti dell'America Latina. In particolare, l'area centrata attorno alla Repubblica Democratica del Congo presenta una media di 81 fulmini all'anno
per chilometro quadrato. Ma la mappa conferma anche che i fulmini sono molto rari in mare aperto e praticamente inesistenti ai poli. La mappa è particolarmente
importante per la fisica dell'atmosfera, che possono per la prima volta studiare la distribuzione dei fulmini in funzione della latitudine e della longitudine
per qualsiasi parte dell'anno.
I fulmini si verificano quando nelle nuvole si accumula una notevole carica elettrica, per via del moto dei cristalli di ghiaccio. Questa carica elettrica
da poi luogo ai fulmini, che possono colpire il suolo o andare da una nuvola all'altra.
Secondo Steve Goodman, del Global Hydrology and Climate Center della NASA, questi nuovi dati dovrebbero migliorare la comprensione e la capacità di previsione
dei fenomeni meteorologici più estremi. I dati sono stati ottenuti grazie all’Optical Transient Detector, a bordo del satellite americano Microlab, lanciato
nel 1995, e dal Lightning Imaging Sensor, ospitato dal 1997 a bordo di un satellite frutto della collaborazione fra la NASA e il Giappone.
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2
FORUM A MALTA:
IL MULTILINGUISMO E LA RADIO INTERNAZIONALE
dal notiziario della V.O.M. di domenica 2 novembre 2003.
La VOCE DEL MEDITERRANEO DI MALTA, in collaborazione con l'EDXC, ha organizzato nell'ultimo fine settimana di ottobre appena conclusosi, il forum dal titolo: "Il multilinguismo e la radio internazionale, con la partecipazione di ben dodici delegazioni di altrettanti paesi.
Il forum è stato aperto da Richard Muscat, direttore generale della VOCE DEL MEDITERRANEO, che ha dato il benvenuto hai partecipanti, e ha introdotto il tema utilizzando una presentazione sul ruolo e l'esperienza della V.O.M.
All'apertura del forum Luigi Cobisi, segretario generale dell'EDXC, ha donato la emeroteca all'emittente ospitante; questa è una collezione di newsletters di DX europei degli ultimi tre anni, che sarà conservata negli archivi della VOCE DEL MEDITERRANEO.
Durante il forum diversi partecipanti, hanno discusso le loro esperienze nella sfera di broadcasting in onde corte e l'importanza dell'uso delle diverse lingue in rispetto agli ascoltatori da tutto il mondo, con varie etnie e culture; mentre l'esperienza maltese ha la V.O.M. con programmi in sette lingue diverse, escluso il maltese è stata paragonata ha entità più larghe con vari oggettivi.
Durante la cena, alla fine del forum, la EDXC, ha consegnato il premio ITALRADIO 2003 per broadcasting internazionali in italiano, alla VOCE DEL MEDITERRANEO come esempio di  cooperazione internazionale nel Mediterraneo.
La EDXC è per chi non lo sapesse, una associazione di DX-CLUBS di ascoltatori conosciuti come DX-CLABS. Questa associazione, promuove la cooperazione tra ascoltatori DX europei, e organizzazioni con diversi contatti tra organizzazioni stesse in tutto il mondo.
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3
RISULTATI DEL CONCORSO DI RADIO PRAGA
A questo concorso indetto da Radio Praga, hanno partecipato 438 ascoltatori.
La Redazione Ibero-americana ha occupato il primo posto riguardo alla partecipazione.
Dalla Spagna e dall'America Latina sono arrivate in totale 220 risposte alla domanda del concorso:
Che personalità ceca ha attratto la vostra attenzione e perché cosa?
Dopo una drammatica votazione della giuria, è risultata 
vincitrice assoluta la radioascoltatrice della  Bretagna  Christine Nuttall.
La vincitrice riceve come premio un soggiorno di una settimana per due persone nella Repubblica Ceca, compreso un viaggio di andata e ritorno dalla capitale del suo paese.
La permanenza di una settimana nella Repubblica Ceca per il vincitore è all'hotel Bellevue Podebrady, il viaggio sarà effettuato con gli aerei della linea  Ceca.
Gli altri partecipanti al concorso selezionati dalla giuria riceveranno preziosi premi.
 
    Finalisti:
 
José Antonio Sosa Ortiz, Spagna
Angel Ramón Díaz Pando, Cuba
 
    Premi secondari:
 
Ramón Vazquez Dourado, Spagna
Nicolás Iván Scirroco, Argentina
Martín Estévez Pastor, Spagna
Rogerio Kuger, Brasile
Felipe Ronnie Menéndez Santisteban, Guatemala
Amady Faye, Senegal
Eduardo Ladislao Trejo Recihos, El Salvador
Ma. Esther Genovés Placed, Spagna
Álvaro Moya, Costa Rica
Jorge Plaza Gatica, Cile
Stefan Kramar Brand, Cile
Miroslava Mechura de Bolecek, Argentina
Damian Herrera Rodríguez, Cuba
Henrique José Dantas Felinto, Brasile
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UNA DOMENICA COSI'
Appuntamento fisso della radio degli anni 50 60 era la rivistina delle 13 e 45 che dal secondo programma la radio italiana trasmetteva tutte le domeniche per una risata scaccia pensieri. firmate da Dino Verde, queste rivistine avevano vari titoli: divertentissimo, simpaticissimo e scansonatissimo; ma la formula era la stessa, fare satira politica e di costume per analizzare l'Italia di allora in punta di microfono; si rideva per le battute e la comicità di Antonella Steni ed Elio pandolfi, affidate alla regia di Riccardo Mantoni, questo nome ha caratterizzato la rivista radiofonica per oltre quaranta anni. le parodie erano per lo più cantate con testi ottenuti da motivi e musiche di successo, Pandolfi e Steni facevano di tutto per trasmetterci allegria: ma quello che interessava chi ascoltava erano i commenti sui politici e possiamo dire che essi provocavano talvolta reazioni spropositate che la stampa di allora riportava. Oggi queste cose fanno sorridere, ma quell'Italia era uscita da una guerra disastrosa e cercava di reagire, vorrei ricordare un titolo che in un certo senso si discostava dalla formula originaria: lo schiacciavoci, che affidata alla classe dell'imitatore per antonomasia Alighiero Noschese; napoletano verace, dava il tocco unico di buonumore: Noschese con le voci di annunciatori da lui stesso imitate, introduceva i vari personaggi: e si faceva apprezzare per il buon gusto e la scelta degli argomenti e il ritmo velocissimo delle battute. Certamente la volgare esibizione di frasi non era concepibile; non vi era alcuna forma di censura, ma prevaleva il buon senso e la voglia di far sorridere. La musica veniva realizzata da un complessino che tra chitarra, batteria, contrabbasso e pianoforte faceva dei motivi di successo di allora un arrangiamento godibilissimo. Dai ricordi della radio un altro momento da rivivere con gioia, ma la radio di allora non era piccolissima, ma piuttosto presente, ed arredava le nostre case dando ad esse un tocco di classe e di originalità.
Ora vi faccio una proposta: se qualche lettore ed ascoltatore della vecchia radio volesse narrarcela ci farebbe assai piacere: ad esempio si potrebbe parlare della radio delle origini, cioè quella che veramente ha caratterizzato e percorso la vita del nostro Paese prima e dopo la seconda guerra mondiale: chi ci prova? Vi aspettiamo, e nell'attesa unisco ai miei saluti gli auguri di risentire una radio migliore: grazie.
Antonio Russo ik8mka.
 
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LA VOCE DELLA RUSSIA STA PASSANDO AL DIGITALE
Abbiamo estratto dalla pagina della VOCE DELLA RUSSIA, questa importante notizia che vi riportiamo.
A Mosca sono attualmente incorso i lavori della XIX Conferenza internazionale dell'Associazione dei Servizi di Studio dell'Auditorium delle stazioni radio internazionali (CIBAR).
Uno dei temi di questo forum è il passaggio delle stazioni radio alle trasmissioni in formato digitale.
A questo problema è esposto dal 1998 il Consorzio, Radio Mondiale Digitale.
Michel Pennery, presidente del dipartimento commerciale di questo, spiegava: Il passaggio alle emissioni in formato digitale è un momento importante nello sviluppo delle relazioni tra i paesi aiutati dalla radio. È' questa una grande opportunità affinché in alcune zone inizino ad apparire nuove stazioni, nuovi standard di trasmissione, e nuovi contenuti nell'etere.
Si tratta di una nuova offerta all'auditorium. 
La nostra stazione radio, La Voce della Russia, ha cominciato le proprie emissioni nel formato della Radio Mondiale Digitale in Germania; e nei prossimi cinque anni passerà del tutto alle emissioni in formato digitale per gli ascoltatori stranieri.
Questo proposito è commentato dal presidente della stazione radio Armino Oganesian.
Insieme al consorzio Radio Mondiale Digitale, in stretta collaborazione coi sistemi russi di radio 
e TV, La Voce della Russia ha cominciato quest'anno le emissioni nello standard della Radio Mondiale Digitale.
Queste prime trasmissioni della VOCE DELLA RUSSIA possono essere già ascoltate a Berlino.
La Russia è capace di assimilare le notizie sulla tecnologia e disponiamo della sufficiente esperienza e qualificazione.
A parte l'alta qualità dell'emissione, la Radio Mondiale Digitale ha un altro vantaggio considerabile: permette di economizzare l'elettricità che viene consumata in gran quantità dai trasmettitori in onde corte.
Brevemente ora un pensiero sui piani di sviluppo della nostra stazione radio.
Il passaggio alla Radio Mondiale Digitale è graduale. Per un tempo le emissioni saranno realizzate contemporaneamente in digitale e in analogico. Con il passaggio totale della stazione radio alle emissioni in regime digitale partiranno circa 50 nuovi programmi.
 
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QUANDO LA RADIO DIVENTA SERVIZIO
Una nuova esperienza di tipo comunitaria si è sviluppata in ambito radiofonico nel sud america e più precisamente in Argentina.
Per combattere la repressione radiofonica in atto in Bolivia, due radio comunitarie site in Buenos Aires ed una sita in Rosario, hanno realizzato una trasmissione informativa collegandosi ad alcuni mezzi alternativi boliviani, col fine di trasmettere quello che realmente è accaduto durante la ribellione popolare in quel paese, terminata poi con la rinuncia del presidente Gonzalo Sánchez di Lozada.
A partire dallo scorso martedì 14 ottobre , FM Latina, ubicata nel quartiere Floresta in Buenos Aires, e FM Urkupiña, della zona di Pompeya,, hanno realizzato delle connessioni permanenti con alcune emittenti boliviane: il network Erboll, la radio Tradición, con Ilimani, Nacional de Guamini, con la Panamericana di La Pax, con Oro e Cosmo di Cochabamba, e con i canali A, 4 e Bolivisión, con la collaborazione di alcuni giornalisti dei settimanali Pulso e Jueguete Rabioso, al fine di informare la comunità boliviana residente in Argentina sulla verità dei fatti.
Contemporaneamente, un lavoro simile è stato realizzato da FM Aire Libre della città di Rosario, Santa Fe, che si è collegata in rete con le radio di Erboll, attraverso Aler Satelital di Quito, Ecuador, per informare minuto per minuto su quello che accadeva, secondo una relazione del portale: enredando.com.ar.
"L'idea di realizzare una trasmissione informativa sulla ribellione popolare in Bolivia ci è venuta dopo che ci siamo proposti di realizzare un servizio su come i mezzi informativi boliviani stavano trattando questo avvenimento; ma i radioascoltatori incominciarono a chiamarci per riferirci che tutto quello che veniva diffuso ufficialmente, dai mezzi informativi in internet, era tutto falso.
Come facevano i nostri ascoltatori a sapere ciò?
Facile! Attraverso i loro parenti in Bolivia che riferivano loro di cose come il massacro che stava commettendo l'esercito contro la gente", ha spiegato all'ANC Lilian Camacho, giornalista di FM Latina.
Il motivo per cui anche FM Urkupiña, ha deciso di offrire questo servizio, è stato l'enorme quantità di richieste dei propri ascoltatori affinché si informasse correttamente tutta la comunità boliviana.
Abbiamo così realizzato una specie di network, ci siamo collegati con la Bolivia e da li c'incominciarono a raccontare la verità di quello che stava succedendo.
Questo, più che un obbligo morale, è stato un atto stimolato dai nostri personali sentimenti verso questa comunità.
È veramente emozionante e gratificante mettere la radio al servizio della gente.
Abbiamo poi successivamente istallato un'altra linea telefonica dalla quale potevamo richiamare la Bolivia affinché gente del posto residente nel paese, ci potesse contare dei morti che la repressione violenta del governo si lasciava in dietro", ha raccontato all'ANC Amparo Torres, giornalista di FM Urkupiña.
Durante questi giorni, di ininterrotta trasmissione, sono passate per entrambe le stazioni radio voci e racconti di gente comune e importanti personaggi del paese, che con le loro storie, hanno dimostrato di essere dei validissimi collaboratori.
Le emittenti che hanno realizzato questo importante servizio, sono risultate un importante strumento per la comunità boliviana in Argentina, che grazie alle informazioni apprese da queste radio, ha poi realizzato importanti mobilitazioni, come quella del mercoledì 15, nei pressi del Consolato all'Ambasciata della Bolivia, e quella del venerdì 17, presso il Congresso nella Plaza de Mayo.
"La nostra funzione è stata quella di creare un ponte tra la popolazione protagonista in Bolivia, e i nostri ascoltatori. Abbiamo semplicemente messo in pratica l'etica che dovrebbe contraddistinguere un mezzo informativo, perché non si può rimanere impassibili d'avanti alla censura. Abbiamo fatto una rete con la gente; i nostri ascoltatori hanno potuto comunicare con i parenti attraverso le nostre frequenze. Tutti hanno potuto comunicare, tutti hanno potuto contare quello che stava succedendo, tutti hanno potuto contattare, tutti si sono potuti mettere in contatto  per sapere la verità; e noi siamo stati il ponte con il nostro servizio", ha sintetizzato Camacho.
"Tutta la radio, dal direttore ai giornalisti fino agli speakers, siamo stati d'accordo ha sospendere la programmazione abituale e mettere la stazione radio in mano a quelli che raccontavano la verità e a quelli che l'ascoltavano", ha sottolineato Torres (ANC-Utpba).
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CALENDARIO CONCORSI ED EVENTI  INTERNAZIONALI
 NOVEMBRE-DICEMBRE 2003
15 E 16 NOVEMBRE:
All Austrian DX Contest 160 m
CW
15 E 16 NOVEMBRE:
RSGB 1.8 MHz Contest
CW
        21 NOVEMBRE:
YO InternationalPSK31 Contest
PSK31
 22 E 23 NOVEMBRE:
LZ DX Contest
CW E SSB
29 E 30 NOVEMBRE:
CQ WW DX Contest
CW
DAL 05 AL 07 DICEMBRE:
ARRL 160 Meter Contest
CW
        06 DICEMBRE:
MDXA PSK-31 DeathMatch
PSK 31
06 E 07 DICEMBRE:
TOPS Activity Contest 3.5 MHz
CW
        07 DICEMBRE:
QRP ARCI Holiday SpiritsHomebrew Sprint
CW
13E 14 DICEMBRE:
28 MHz SWL-Contest
CW E SSB
13 E 14 DICEMBRE:
ARRL 10 meter Contest
CW E SSB
         19 DICEMBRE:
Russian 160 Meter Contest
CW E SSB
         20 DICEMBRE:
OK DX RTTY Contest
RTTY
20 E 21 DICEMBRE:
Croatian CW Contest
CW
20 E 21 DICEMBRE:
International Naval Activity
CW E SSB
        27 DICEMBRE:
RAC Canada Winter Contest
CW E SSB
27 E 28 DICEMBRE:
Original QRP Contest Winter
CW
27 E 28 DICEMBRE:
Stew PerryTopband Distance Challenge
CW
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8

VOM MALTA NEWSLETTER "ONDE RADIO" NOVEMBRE/DICEMBRE

A cura di  Alfredo Gallerati   

Agostino Coriolano : regia

Richard Muscat: Direttore

Elsa Romei e John Suda: redazione

Johanna Scicluna : Segretaria di redazione

 

Redazione italiana “Onde Radio”- p.o.box 21- 70051 Barletta (Ba)

Tutte le domeniche - Ore 08.00 UTC su 9.630 kHz

Onde Radio on line  www.vomradio.com

Reception Report : Voce del Mediterraneo – P.O.Box 143 Valletta (Malta)

Reception Report -via Internet- : www.vomradio.com

 

COMUNICATO AI RADIOASCOLTATORI: eventuali ulteriori variazioni di frequenze, orari e  programmi, saranno tempestivamente comunicati al vostro indirizzo e-mail.

LA SCHEDA

Mese

Data

Interventi

Novembre

 

 

 

2

Roberto Leveratto (Moncalvo)

 

9

Giovanni Urso   (Napoli)

 

16

Angelo Brunero (Torino)

 

23

Marco Menozzi (Pisa)

 

30

Fabio Tagetti (Verona)

Dicembre

 

 

 

7

Paolo Morandotti  (Milano)

 

14

Maurizio De Santis (Roma)

 

21

Oscar Portoghese (Adelfia)

 

28

Antonio Cannataro  (Cosenza)

 

 

 

 

LA LOCANDINA

                        Nella notte tra sabato e domenica 28 settembre 2003, l’Italia è rimasta al buio: black-out dell’energia elettrica. Forse mai, prima di allora, tantissima gente ha riscoperto il valore prezioso della radio in certi momenti di emergenza. Ripercorreremo la storia della radio anche attraverso la musica e le canzoni d’epoca.

                        Nel panorama delle fiere e mostre italiane dedicate alla radio ed al radiantismo, c’è la “Mostra della Radio” che si tiene a Moncalvo (Asti) e richiama ogni anno un sempre più ampio numero di visitatori. Roberto Leveratto (IW1BAW) organizzatore di questo interessante appuntamento, sarà ospite del programma Onde Radio il 2 novembre per anticipare le novità della prossima edizione della mostra.

                        Nello spazio “Abbiamo ascoltato per voi” continuano le proposte di ascolti interessanti e spesso rari fatti dai nostri ascoltatori. Per questo tutti i radioascoltatori sono invitati ad ascoltare il programma “Onde Radio” che dovrebbe avere anche ad una replica nella fascia settimanale della programmazione di VOM Malta.

                        Il progetto per la divulgazione della radio nella Scuola, si è diffuso in diverse regioni d’Italia. A Napoli, Giovanni Urso sta sviluppando questo progetto da alcuni anni. Ospite di Onde Radio il 9 novembre, Giovanni Urso ci darà gli ultimi aggiornamenti sul progetto “La radio ascolta, chi ascolta la radio”. Onde Radio è il contenitore d’informazioni dal radioascolto internazionale prodotto dalla VOM di Malta dal 1998. In onda sulle onde corte ed in Internet (www.vomradio.com). Il nostro spazio è inserito nel programma “Benvenuti a Malta” e si occupa di aspetti diversi del radiantismo: radioascolto, radioamatori, collezionismo, storia della radio ecc. Il programma propone ogni settimana ascolti di emittenti BC internazionali ed interessanti interviste.

                        Si è svolto anche quest’anno il tradizionale “DX Camp” dell’Air a Cesana Torinese (To) con la partecipazione di soci ed amici dell’Associazione Italiana Radioascolto. Il 16 novembre Angelo Brunero (Torino) traccerà un breve resoconto del DX Camp.

                        Il radiantismo ed il radioascolto in generale dedicano particolare attenzione alla sperimentazione di antenne. Un radioamatore americano, dopo diversi anni di studio sulle antenne, ha sviluppato la progettazione di un’antenna chiamata “EH” che molto interesse ha suscitato tra gli appassionati. La caratteristica delle Antenne “EH” è il rapporto dimensioni fisiche-rendimento. Pare che in questo rapporto, proprio l’antenna “EH” abbia la meglio su molte altre antenne anche di tipologia diversa. Il 23 novembre, il Dott. Marco Menozzi, Direttore dei Laboratori ARNO (Pisa) interverrà nel programma Onde Radio proprio per parlarci di criteri di progettazione e realizzazione di queste antenne EH.

                        Abbiamo ricevuto in redazione un interessante volume intitolato “Imparare l’inglese ed altre 271 lingue con radio, Tv e Internet. Si tratta di un libro di 128 pagine che è una guida alle strategie, alle metodologie, ad una serie di input utili a chi vuole scoprire il pianeta delle lingue straniere attraverso la radio, la televisione ed Internet. Da Verona ce ne parlerà il 30 novembre Fabio Tagetti.

                        Quello delle trasmissioni in lingua italiana rimane sempre un bacino cui attingono risorse molti dei radioascoltatori delle trasmissioni internazionali. Tra le risorse più interessanti in rete si trovano le più aggiornate informazioni su queste trasmissioni. Il sito è raggiungibile al seguente indirizzo web: www.mclink.it/personal/MC4868  E’ realizzato e gestito dall’amico Marcello Casali (Roma). Su questo sito si può visitare l’unica galleria storica delle QSL di emittenti in lingua italiana. Contattare Marcello Casali per eventuali aggiornamenti all’indirizzo: mc4868@mclink.it oppure Andrea Camporese all’indirizzo camporese@tiscalinet.it

             Vi ricordo che tutti i programmi di “Voce del Mediterraneo” sono disponibili anche in rete all’indirizzo: indirizzo consigliato a coloro i quali non dispongono di ricevitori in onde corte oppure hanno problemi nella ricezione. Con l’accesso a www.vomradio.com è necessario cliccare sulla sezione “Italian” e “Sunday”. In automatico sarà caricato il file contenente l’ultima trasmissione domenicale in lingua italiana.Vorrei ringraziare quanti ci ascoltano, in Italia e all’estero ed inviano un rapporto di ascolto. L’indirizzo per i vostri rapporti di ascolto è: VOM – Voce del Mediterraneo- Redazione Italiana- P.O.Box 143 – Valletta – MALTA.

                        Si è svolta in agosto la 37° Conferenza Europea del DX (EDXC). La redazione del programma Onde Radio ha seguito i lavori. Il 7 dicembre sarà ospite Paolo Morandotti (Milano) per tracciare un resoconto dei lavori svolti dalla Conferenza.

                        Il nostro programma ospita testimonianze di ascoltatori che hanno visitato emittenti internazionali o hanno approfondito la conoscenza di qualche emittente. E’ il caso di Radio Monte-Carlo (RMC) un’emittente storica che ha segnato le tappe della storia di un appassionato di radioascolto come Maurizio De Santis (Roma) che il 14 dicembre interverrà per tracciare un profilo di Radio Montecarlo.

                        Uno dei temi più scottanti del radiantismo: gli esami di radiotelegrafia (CW). Secondo recenti direttive di altri Paesi europei, molti Paesi sembrano orientati all’abolizione di questi esami. Ma c’è chi sostiene tenacemente che la telegrafia è l’ultimo baluardo del radiantismo autentico. Oscar Portoghese (I7OHP) da cinquant’anni dietro il tasto, ha sviluppato un Corso di apprendimento della telegrafia. Il 21 dicembre sarà ospite di Onde Radio per illustrarci quale potrebbe essere lo scenario del radiantismo se la telegrafia dovesse essere abolita.

                        Il 2003 si chiude con la puntata 290 di Onde Radio per i primi cinque anni di attività. Era iniziato il 7 giugno 1998 il nostro programma e continua tra i consensi di radioascoltatori italiani e del resto del mondo. L’augurio è quello di fornire un servizio sempre più interessante per i nostri ascoltatori.

                        Il nostro programma, come sapete, apre lo spazio anche a Clubs ed Associazioni che si occupano di radiantismo.E’ la volta del  “Mediterraneo DX Club” (MDXC) un Club italiano impegnato su più fronti del radiantismo, nello sviluppo di attività rilevanti come la gestione dello IOTA, l’attivazione di Isole e Countries rarissimi. Il 28 dicembre Antonio Cannataro (IZ8CCW) da Cosenza sarà nostro ospite per illustrarci le attività del “Mediterraneo DX Club”.

            Visitando il nuovo portale della VOM, avrete la possibilità di inviare rapporti di ascolto in tempo reale via internet.

                         Al programma “Onde Radio” possono partecipare appassionati del radioascolto, esperti scientifici di mediaeducation, emittenti radiofoniche, tecnici, organizzatori di Mostre e Fiere radiantistiche.Gli interessati saranno graditi ospiti della nostra trasmissione. Basterà inviare una semplice segnalazione all’indirizzo: VoM – Redazione “Onde Radio” – P.O. Box 21 – 70051 Barletta (Bari) Italia, oppure al nostro indirizzo e-mail ATLI@infopubblica.com

                        Cordiali saluti a tutti gli amici che da 75 Paesi del mondo collaborano alla distribuzione di questa <Newsletter> per portare le notizie agli appassionati del radioascolto, ai radioamatori ed ai Dx’ers. Questa <Newsletter> è disponibile in forma cartacea sulla rivista Radiorama richiedibile gratuitamente, in copia saggio, all’indirizzo <A.I.R. – Casella Postale 1- 10080 Valprato Soana (TO) >.

La Newsletter è reperibile all’indirizzo web seguente  www.arpnet.it/air , grazie alla collaborazione di Angelo Brunero (IK1QLD) ed è disponibile su:

o       Forum Radioamatori  grazie ad Ercole D’Ercole (omforum@yahoogroups.com)

o       BCL –Ita , grazie ad Andrea Gili (bcl-ita@yahoogroups.com)

o       Radiogiornale  grazie a Paolo Mattioli  (paolo.mattioli@tin.it)

o       Forum Radio, grazie a Giovanni Urso   (forumradio@yahoo.it)

o       Pianeta Radio, grazie a Piergiorgio Siciliano (www.pianetaradio.it)

                        VOM ringrazia gli amici che hanno collaborato alla realizzazione delle trasmissioni di novembre e dicembre 2003 : Amateur Radio Directory, Tim Ayris (WRN), Angelo Brunero, Andrea Gili, Elio Antonucci, Ercole D’Ercole, Elio Fior, Marcello Casali, Roberto Leveratto,Giovanni Urso, Antonio Di Maio, Maurizio De Santis, Bruno Pecolatto, Paolo Mattioli,Giorgio Pastorutti, Marco Menozzi(ARNO), Fabio Tagetti, Paolo Morandotti, Hans Johnson, Saverio De Cian, Oscar Portoghese (I7OHP) ed Antonio Cannataro (IZ8CCW).

Saluti dalla redazione italiana di “Onde Radio”.

A risentirci per gennaio 2004.

Alfredo Gallerati (IK7JGI)

(Johanna Scicluna – Servizio ascoltatori di VOM)

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URUGUAI, RADIO VILARDEVOZ:

UN PROGETTO PER SENTIRSI UTILI

Estratto da Comcosur.
traduzione dallo Spagnolo a cura della redazione del RapportoRadio.
Il 17 ottobre scorso, Radio Vilardevoz a compiuto sei anni. La radio senza antenna che si realizza dall'Ospedale Psichiatrico Vilardebo, che è una dipendenza sanitaria statale in Uruguai. I suoi programmi, fatti dagli stessi ospiti del nosocomio, con la direzione di un gruppo interdisciplinare, vengono poi trasmessi da varie emittenti commerciali e comunitarie.
RECOSUR ha intervistato Andrés Jiménez uno degli ideatori di questo progetto.
Lo scorso sabato 17 ottobre "abbiamo festeggiato due ricorrenze, il nostro anniversario e il primo anno di vita della fonoplatea", dice Andrés Jiménez. È una tipica festa di compleanno, dove ci siamo riuniti noi e gli amici che ci appoggiano in questo progetto.
"La fonoplatea è un simulacro di uscita all'aria. Come il progetto della "radio senza antenna" che consiste nel dare voce ai pazienti e agli ex pazienti dell'Ospedale. Questi registrano i programmi, e durante le registrazioni molti sono quelli che vengono a vedere.
L'insieme delle registrazioni, formano un archivio e lì nasce la fonoplatea da Vilardevoz, ricorda Jiménez.
"Aggreghiamo alla parte visibile della fonoplatea, l'intervento della gente che concorre alla formazione della platea. Lì le persone danno la propria opinione, intervengono, insomma il pubblico non è solamente passivo, ma concorre attivamente alla realizzazione dei programmi."
La produzione radiofonica di Vilardevoz si fa dal Centro Diurno ogni sabato, con l'accesso al pubblico.
Le registrazioni dei programmi poi, successivamente,  vengono distribuiti alla rete di radio comunitarie via Comcosur, o direttamente a La Cotorra ed a Alternativa FM.
Nel programma di  "Par en Par" di Omar Gutiérrez, in CX 12 Radio Oriental; e nel programma "Amargueando" di Alberto Silva in 1410 AM Libre, ci sono interventi  dal vivo.
In diretta, tutti i sabati dalla stazione radio comunitaria Il Puente FM ed una volta al mese, nel programma "Giuramento Ippocratico" di AM Libre, ci sono contributi liwe. 
Jiménez considera "molto positivi questi primi sei anni di vita", perché in questo tempo, il progetto è cresciuto enormemente, e si è consolidato. Jiménez  pensa che molto si è appreso in questa fase, "senza perdere l'orizzonte della partecipazione e della autonomia."
Si lavora su tre livelli nel contesto del progetto: come radio comunitaria nell'ambito universitario e come esperienza di riabilitazione di pazienti psichiatrici.
Attualmente lavorano 7 tecnici, sei psicologi ed un comunicatore.
Uno degli obbiettivi più importanti che sottolinea Jiménez per i pazienti è che "nella partecipazione, si stimola la libertà e l'autonomia", elementi che vengono maggiormente compromessi nella persona con problemi psichiatrici.
In contemporanea, settimanalmente il fatto di dover fare un programma radiofonico, rende più responsabile i pazienti stessi. "Il fatto di poter liberamente scegliere di aderire al progetto, potendo scegliere il tipo di trasmissione da realizzare, e i temi da trattare, fanno si che l'ammalato sentendosi al centro della situazione, acquisti fiducia nei propri mezzi, sentendosi utile e non elemento da estromettere dalla vita sociale.
 
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RADIOCUBA: RISULTATI E SFIDE PER IL FUTURO
Intervista a: Eyder López Yagüe,
direttore provinciale di Radiocuba.
Tratto dalla edizione ELETTRONICA DEL PERIODICO "VENCEREMOS" PROVINCIA DI
GUANTANAMO.
I Ottobre 2003
Traduzione dallo spagnolo, a cura della redazione del RapportoRadio.
In vista dei grossi lavori che si stanno e si dovranno effettuare in Cuba, per migliorare il segnale della radio e della televisione in tutto il paese, abbiamo effettuato un'interessante intervista a con Eyder López Yagüe, direttore provinciale di Radiocuba in questa provincia, la più orientale nel paese cubano.
L'eliminazione delle zone d'ombra ancora esistenti nelle montagne e l'istallazione del quarto canale, sono le sfide per il prossimo futuro di Radiocuba".
D: Quali sono al suo giudizio i risultati più significativi di Radiocuba in questi ultimi anni?
R: Oltre a garantire e mantenere sempre buoni i segnali della radio e della televisione, abbiamo istallato un centro di quest'ultima in collina, e quattro ripetitori  per potenziare il suo segnale, nei municipi di Maisí, di El Salvador e di Imías. In oltre abbiamo incrementato i servizi della FM (modulazione di frequenza), di Radio Baia, Caimanera, del network Nazionale di el Progreso, in Baracoa, e della stazione radio provincial.
D: Quali sono invece le novità di quest'anno?
R: In quest'ultimo anno, poi, nell'ambito di un ambizioso progetto, istalleremo il trasmettitore del canal Educativo di cui ne beneficeranno i colonizzatori di Guantánamo, di Niceto Pérez, di Yateras, di El Salvador e di altre località di San Antonio del Sud.
Il servizio si estenderà a Baracoa ed in alcune zone di Imías e Maisí, in una seconda tappa che si concluderà successivamente in breve tempo.
D: Come sta dunque procedendo il processo di ammodernamento degli impianti?
R: Stiamo man mano introducendo sempre nuova tecnologia, al fine di migliorare sempre più la qualità della nostra produzione; stiamo introducendo sempre più l'uso dell'informatica, che ci sta portando notevoli benefici; con il nostro personale stiamo adottando un nuovo sistema salariale che offre ai nostri dipendenti sempre più incentivi, in più questi, stanno partecipando a moltissimi corsi di aggiornamento sia qui in Cuba, che a l'estero, al fine di migliorarsi anche professionalmente.
D: Quali sono invece le novità più immediate?
R: Prossimamente abbiamo in programma l'ammodernizzazione dei trasmettitori di televisión en Cueva Arriba, Yateras e los Guineos en Baracoa, che miglioreranno la qualità e la copertura dei servizi del telecentro provincial Cubavisión e Tele Rebelde.
Tra le sfide per il futuro invece, abbiamo in programma, l'eliminazione totale delle zone d'ombra nelle montagne ed istallare il quarto canale.
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ELETTRONICA TERZA PARTE
Riprendiamo dunque, il nostro cammino in modo molto sintetico, nel mondo affascinante dell'elettronica. Continuiamo quindi ad analizzare quali sono alcuni dei componenti che fanno parte di questo campo.
 
Circuiti integrati
 
I circuiti integrati sono piccole lastrine di silicio, o "chip", di dimensioni di pochi millimetri quadri, entro le quali sono realizzati transistor e altri
componenti. La fotolitografia permette ai progettisti di creare decine di migliaia di transistor distribuendo in modo appropriato su un singolo chip zone
p e zone n. Queste zone sono poi connesse attraverso microscopici collegamenti durante la fabbricazione, per ottenere complessi circuiti con funzioni specifiche.
Integrati di questo tipo sono detti monolitici, poiché sono realizzati su un unico cristallo di silicio. Gli integrati richiedono molto meno spazio e potenza
e sono più economici dei circuiti realizzati con componenti separati.
 
Resistori
 
Se una batteria è collegata tra due estremi di un conduttore, in quest'ultimo scorre una corrente. L'intensità della corrente dipende dalla tensione, dalle
dimensioni del conduttore e dalla conducibilità del materiale. Per controllare la corrente nei circuiti elettronici si impiegano conduttori di resistenza
nota (resistori), che vengono realizzati con miscele di carbone, strati metallici sottili o fili metallici e hanno due terminali di connessione. Resistori
variabili, dotati di un contatto strisciante regolabile, sono impiegati, ad esempio, per il controllo del volume di apparecchi radio e televisori.
 
Condensatori
 
I condensatori sono costituiti da due fogli metallici (armature), in genere piani, separati da uno strato di materiale isolante. Se si collega una batteria
tra le armature, si realizza un semplice circuito elettrico percorso da una corrente di breve durata e la carica spostata da un foglio si accumula sull'altro.
Se si rimuove la batteria, le armature trattengono la carica accumulata e chiaramente anche la tensione a essa associata. Variando rapidamente la tensione
tra le armature, come richiederebbero segnali audio o radio, si hanno rapidi flussi di carica dall'una all'altra; il condensatore si comporta perciò come
un conduttore per le tensioni variabili. Questo effetto può essere usato, ad esempio, per separare un segnale audio o radio da una corrente continua, nel
collegamento tra l'uscita di uno stadio amplificatore e l'ingresso del successivo.
 
Induttori
 
Gli induttori sono realizzati con un filo conduttore avvolto in una bobina. Quando quest'ultima è percorsa da corrente, si produce un campo magnetico che
tende a opporsi a rapide variazioni della corrente stessa (vedi Induzione). Un induttore può essere usato per distinguere segnali rapidamente variabili
da quelli a variazione lenta. Quando un induttore è posto in serie con un condensatore, la tensione ai suoi capi raggiunge il valore massimo per una particolare
frequenza, che dipende dai valori della capacità e dell'induttanza. Questo principio è applicato nei radioricevitori, nei quali una specifica frequenza
è selezionata mediante un condensatore variabile.
 
Sensori e trasduttori
 
Misure di grandezze meccaniche, termiche, ottiche e chimiche vengono realizzate con dispositivi detti sensori e trasduttori. Il sensore reagisce alle variazioni
della grandezza da misurare (ad esempio posizione, temperatura, concentrazione di una sostanza); il trasduttore converte questa reazione in un segnale
elettrico, che può essere inviato a strumenti per la lettura, la registrazione, o il controllo della grandezza rilevata. Sensori e trasduttori possono
operare in posizioni lontane dall'osservatore e in ambienti inadatti a esseri umani o irraggiungibili. Alcuni dispositivi operano contemporaneamente da
sensori e da trasduttori. Una termocoppia (vedi Termoelettricità), che è costituita da due giunzioni tra fili di metalli diversi, può essere usata per
compiere misurazioni di temperatura; in essa si genera infatti una piccola tensione che dipende dalla differenza di temperatura tra le due giunzioni. Condensatori appositamente progettati sono invece utilizzati per rilevare distanze e le fotocellule (o cellule fotoelettriche) sono impiegate per rilevare la luce.
Altri dispositivi sono usati per misurare velocità, accelerazione, o flusso dei fluidi. Nella maggior parte dei casi, il segnale prodotto è debole e deve
essere amplificato da un circuito elettronico.
 
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 LA STORIA DI UNA VITA RUBATA
WWW.VITARUBATA.COM
Questo sito è dedicato  alla memoria di Adriana Ricciardo, che dei medici
assassini senza scrupolo, e senza coscienza hanno usato come cavia da
laboratorio, utilizzando dei farmaci sperimentali, senza il suo consenso
portandolaalla morte, alla giovane età di 33 anni solo per scopi scientifici

    Per non dimenticare!!
 Giuseppe Ricciardo (IK1OEW) sta combattendo oramai da quasi quatro anni, da
solo, una battaglia contro la disinformazione e la paura di alcuni nel fare
luce e portare a galla, finalmente, la verità su come siamo andate le cose
al tempo della prematura morte di sua moglie, Adriana (IW1QBW) a soli 33
anni, per una diagnosi e cura sbagliata. Documenti e prove da lui prodotti
per vanificare le teorie di chi aveva in cura sua moglie non sono stati
quasi presi in esame nonostante l'evidenza dei fatti (la magistratura fa le
orecchie da mercante) e di come il Ricciardo che di professione fa
l'idraulico, si e messo a studiare medicina da 4 anni a questa parte, per
capire veramente cosa e successo a sua moglie, fino al punto di diventare
quasi medico gli manca solo la laurea. A questo punto il Sig. Ricciardo è
allo stremo delle forze stanco e distrutto dal dolore e si sta spegnendo
giorno dopo giorno, a perso il suo lavoro. Si e ridotto sul lastrico.
Noi chiediamo a medici e avvocati che conoscono bene la materia di
intervenire per aiutare Ricciardo, (questa non e solo la sua battaglia) non
rendiamoci complici del silenzio.
Vorremmo solo che rifletteste su quanto è accaduto. Questo è un caso di mala
sanità eclatante senza precedenti, che ha "colpito" il Ricciardo e la sua
"sfortunata" consorte; non è detto che una cosa del tutto analoga non possa
capitare a noi o ai nostri cari. Aiutiamolo a far si che questo non rimanga
un precedente isolato e che gli errori (se errori sono) di alcuni medici
criminali un po' troppo precipitosi nell'utilizzare cure sperimentali senza
il consenso dei pazienti venga alla luce e che il buon Ricciardo abbia la
possibilità di ottenere, finalmente, la giustizia che da tempo va cercando.
Questa lettera serve per dare voce soprattutto al caso, sperando sempre che
qualcuno (medici, avvocati) siano sensibili, soprattutto come caso umano,
alla causa di un uomo che oggi sta combattendo da solo una battaglia che, un
domani, potrebbe essere anche la nostra. Ricordiamoci che la guerra che sta
combattendo il Ricciardo la combatte anche per tutti noi per evitare che in
futuro succedano casi del genere, a chiunque.  noi tutti amici del Ricciardo
vorremmo dare più forza affinché sia fatta piena luce su questo caso. Per
ulteriori informazioni sul caso si può visitare il sito internet
www.vitarubata.com
Grazie, tutti i suoi amici che gli sono stati vicino in tutti questi anni, è
che continueranno a farlo, e grazie a  tutti coloro che vorranno sostenerlo.
www.oltretv.com
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TEMPESTA GEOMAGNETICA:
TANTO CASINO PER NIENTE!
Avete notato quanto casino ha fatto la tempesta geomagnetica di questi giorni?
Probabilmente le molecole eruttate dal sole, sono finite in bocca ai giornalisti, tanto che la tempesta magnetica attesa ha fatto veramente rumore tra i denti e le lingue di tutti quelli che dovevano riempire la carta straccio.
In effetti ci si aspettava il buio su tutta la terra.... chiaramente il buio nelle telecomunicazioni: satelliti danneggiati, telefonini in panne, radiocomunicazioni oscurate, apparecchi televisivi e radiofonici fuori uso..... ma nulla di tutto questo!
Chiaramente la tempesta ha fatto sentire in un qualche modo la sua presenza, ma non certo ha fatto tanto di quel rumore come ci si aspettava.
Noi tutti ne siamo testimoni: chi ha scanzionato le tante frequenze in questi giorni si è sicuramente accorto di poca propagazione, certamente il fenomeno è attribuibile alla tempesta magnetica, ma sapete quante volte c'è stata assenza di propagazione?
Che cosa è avvenuto dunque, in questi giorni?
Dal gruppo di macchie solari più abbondante che si fosse registrato da molti anni, alle ore 11.00 UTC circa del 28 ottobre scorso, dieci miliardi di tonnellate di atomi caldissimi sono stati espulsi alla spettacolare velocità di duemila cento chilometri al secondo in direzione della Terra, raggiungendo in poche ore la magnetosfera del nostro pianeta.
Si è trattato della più grossa espulsione di materia coronale dal 1989, naturalmente la cosa si è presentata investendo il nostro pianeta sotto forma di una nube estremamente rarefatta.
Nel 1989 una tempesta solare meno forte di questa, provocò problemi ai sistemi di distribuzione della rete energetica del Canada.
Ci sono stati in questa fase, anche dei fenomeni piacevoli, le cosiddette aurore boreali, normalmente visibili oltre il circolo polare artico, ma non molti se ne sono accorti.
Gli esperti si sono salvati in corner, perché avevano affermato, che la pericolosità della tempesta dipendeva dalla polarizzazione magnetica, se orientata verso sud i danni sarebbero stati seri per il funzionamento dei satelliti artificiali, per le reti elettriche, per gli oleodotti, e per i gasdotti.
L'esplosione è stata classificata "X17,2", terzo maggior indice di potenza mai registrato da strumento umano, riferisce l'astrofisico Paal Brekke, ricercatore che partecipa al progetto Soho (acronimo della traduzione inglese di Osservatorio solare ed eliosferico), iniziativa di monitoraggio via satellite del Sole che coinvolge le agenzie spaziali statunitense ed europea.
Durante la settimana precedente alla data che abbiamo sopra indicato, ci sono state altre esplosioni nel sole, producendo altre tempeste magnetiche ma di minore importanza.
Per avere un metro di paragone, sono state classificate, rispettivamente, di potenza X1 e X5.
In generale, i ricercatori classificano le eruzioni solari secondo tre categorie: C per i fenomeni di debole intensità, M per quelli di valore moderato e X per la massima potenza. La più potente tempesta solare mai registrata - fu il 2 aprile 2001 - fu classificata X20, ma non colpì la Terra; e Nel marzo 1989, un'eruzione di potenza X15 mandò in tilt il sistema elettrico del Canada. Negli ultimi anni, tuttavia, gli apparati satellitari ed elettromagnetici sono stati progettati in modo da minimizzare l'impatto di tempeste magnetiche.
Quindi è proprio il caso di stare tranquilli!
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RADIO ASCOLTO DELLE UTILITY?

UN PROBLEMA SEMANTICO!

Salve amici !

Vogliamo oggi occuparci del problema (se così possiamo definirlo) delle utility!

Penso che tutti i radioascoltatori siano concordi nel definire queste stazioni “Affascinanti”!

Sono disposto a giocarmi tutto dicendo che anche i BCL più incalliti si siano fatti tentare almeno una volta ascoltando questo tipo di stazioni!

Ma allora dove e’ il problema, voi mi chiederete?

Bhe il problema sussiste e come !

La funzione principale della radio è quella di trasmettere informazioni! Anche le utility  fanno questo…

Logicamente le informazioni trasmesse da queste ultime sono rivolte ad un numero ristretto di persone ( un target ben definito)! Al contrario delle BCL in cui l’informazione è rivolta indifferentemente a tutti!

Questo ci porta ad una conclusione logica e banale!

Mentre per quanto riguarda le BCL, le informazioni riguardanti queste stazioni sono facilmente reperibili un pò ovunque (schedule delle radio completissime con orari UTC , Lingua , Argomenti trattati etc etc..),  per quanto riguarda le utility , le informazioni riguardanti queste stazioni , sono disponibili solo alle persone che rientrano nel target sopra citato!

E’ tutto un problema di comunicazione quindi!

“Si ma questo dove vuole arrivare? “

SEMPLICE! Il miglior modo di avanzare nel mondo delle utility è ottenere informazioni! La cosa non e’ sempre facile! Testi ne esistono pochi (specialmente in italiano!).

La maggior parte sono in lingua ( e non solo inglese)!

Ma fortunatamente noi viviamo nell’epoca di internet ! nell’epoca della comunicazione globale!

Ed è una fortuna!!

In questo modo le comunicazioni sono reperibili in modo molto più semplice!

E’ inutile che vi nasconda la mia convinzione! BISOGNA ASSOCIARSI! Se si vuole fare il salto di qualità in questo tipo di ascolti, bisogna prendere contatti con altre persone! Gruppi  che hanno il nostro stesso Hobby!!

Mi spiace deludervi!

In Italia questi gruppi non esistono (almeno fino a qualche giorno fa!)…..

In effetti è per colmare questa lacuna che ho deciso di creare un gruppo (una Mailing List per la precisione) dedicata all’ascolto delle utility!

Dicevo che in  Italia , il mio , e’ stato il primo tentativo di colmare questa gravosa lacuna!

Intendiamoci! Ho inventato l’acqua calda! Intendo dire , cioè, che esperienze in tal senso si sono già avute all’estero!

Il gruppo più famoso, in un certo senso il punto di riferimento per tutti noi che ci occupiamo di utility, è rappresentato dal FAMOSISSIMO WUN (World Utility News) , Club Elettronico per l’ascolto delle Utility!

Il primo club per il monitoraggio delle utility su internet nacque nel gennaio del 1995. La prima NewsLetter fu mandata ai suoi membri nel febbraio dello stesso anno.

 

Leggiamo dal loro sito il manifesto del gruppo :

 

“Il Wun è il primo club su internet per l’ascolto delle utility. Non ci sono ne doveri ne obblighi per i suoi partecipanti. Tutti sono i benvenuti a partecipare alle discussioni sulle stazioni utility. Compito del WUN, inoltre, è quello di pubblicare mensilmente una rivista elettronica”

 

La NewsLetter sopra citata (io la trovo interessantissima e piena di notizie e spunti sorprendenti!) consiste dei seguenti argomenti :

 

1)    Aerei civili internazionali

2)    Novità nautiche

3)    Comunicazioni digitali

4)    Logs

5)    Number stations

6)    Interferenze

 

Inoltre il WUN si avvale di una mailing list che permette ai suoi membri di essere informati in tempo reale riguardo il monitoraggio delle utility!

L’organigramma amministrativo del  WUN consiste in :

 

1)    Presidente

2)    Editor della NewsLetter

3)    Amministratore della Mailing List

4)    WebMAster

5)    Segretario

6)    Addetto alle pubblicazioni

 

Per maggiore precisione riporto gli indirizzi  di posta elettronica e l’indirizzo WEB  del WUN  .

 

·  Charlie Alexander

listmaster@wunclub.com

Listserver Admin

·  Eddie Bellerby

edward.bellerby@btinternet.com

Logs Editor

·  Jason Berri

webmaster@wunclub.com

WWW.Server.Admin

FAQ Maintainer

·

Ary Boender

ary@luna.nl

President, Utility Round-up Editor, Numbers and Oddities Editor, Membership Director

·  Bill Lawrie

blmid@freeuk.com

Electronic Editor

·  Robert Margolis

rttyman@wwa.com

Book Review Column Editor

·  Robert Maskill

robertmaskill@ukf.net

Nautical News Editor

·  J.D. Stephens

jdstephens@juno.com

QSL Report Editor

·  Larry Van Horn

larry@grove-ent.com

Military Communication System and Designator List Editor

·  Day Watson

jdwatson@blueyonder.co.uk

Digital Review Editor

·  Chuck Yarbrough

wampus@nc.rr.com

Aeronautical News Editor

 L’indirizzo web è il seguente  :

 http://www.wunclub.com

Segnaliamo poi l’ EUNL  (European Utility Newsletter)! Purtroppo questa associazione risulta momentaneamente non attiva e se si va alla loro pagina web :

http://members.aol.com/aibold/EUNL.htm

Un link rimanda direttamente al WUN  (peccato! Speriamo che si riattivino presto!).

Degna di nota è anche l’UMC (Utility Monitoring Central).

Dallo stesso autore , Mike Chace Ortiz,  apprendiamo che il suo intento era quello di creare un punto di riferimento per l’acquisizione di informazioni riguardanti le stazioni utility che usano sistemi di trasmissioni digitali, piuttosto che fonetici, per scambiare informazioni!

Il sito

http://www.chace-ortiz.org/umc/

contiene interessanti archivi contenenti Frequenze, Calls per l’identificazioni delle stazioni in digitale, informazioni varie riguardanti i ricevitori e i decoders. L’autore , poi, mette a disposizione , mensilmente , una rivista digitale :” Digital Digest”.

Mastichi lo spagnolo?

Bhè!! Non puoi perderti l’Utilitarias DX Club!

http://www.gratisweb.com/utilitarias/

Gruppo dedicato alle utility (anche questo che novità!) sia digitali che fonetiche (OLè)!

E concludo menzionando il gruppo Spooks di Chris Smolinsky!

Il più grande esperto di number sations, una branca degli ascolti utility!

Mette a disposizione , nel suo sito, un immenso database pieno di log di stazioni numeriche!

Autore di un sistema di nomenclatura e classificazione delle number stations!

Il sistema Enigma!  Ogni number station è designata con la E seguita da un numero! E3 , E10 ad esempio rappresentano quelle stazioni più attive e che più facilmente si ascoltano in italia!

Ma non solo number stations vocali ! anche stazioni numeriche in CW!

Il gruppo si avvale , poi, di una Mailing List dove vengono pubblicati i logs delle N.S. e dove si tengono interessanti disquisizioni sui segnali “strani”!

Oltre le N.S., infatti, il gruppo si occupa di interferenze (jamming)

Lascio le coordinate del gruppo :

http://www.spynumbers.com/

Questo è quanto!  Buoni ascolti!

1ST121 Rino

 

 

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LE EMITTENTI LIBERE DI EMILI TV

Sessantatre emittenti locali (ma siamo solo all'inizio) si sono unite per far nascere un nuovo polo d'informazione alternativo sia ai canali nazionali che via satellite: Emili TV.

[ZEUS News

www.zeusnews.it

Prima Pagina, 01-11-2003]

Il 30 Ottobre 2003, a Roma si è svolta la festa per il lancio di un progetto innovativo e vicino anche a chi scrive e legge Zeusnews, per affinità d'intenti e spirito informativo anarchico: è nata Emili TV, consorzio di 63 emittenti libere locali di tutta Italia unitesi con lo scopo di rafforzarsi vicendevolmente e affrancarsi dai modelli televisivi, comunicativi e divulgativi che uniformano la proposta catodica in Italia.

Promossa dalla Federazione Nazionale Stampa Italiana, Emili TV partirà nei prossimi mesi con una programmazione, anche via etere e in chiaro, di sei ore giornaliere, tutti i buoni propositi del caso e quella sfacciataggine un po' punk che è d'obbligo per chi vuole fare controinformazione e vuole farlo partendo dal gradino meno nobile della scala gerarchica televisiva Italiana: quelle TV locali italiane tanto saccheggiate per costruirne un'immagine maccheronica e caciarona (dalla Gialappa's dei tempi d'oro a La7 a tutt'oggi).

Dice Luciano Scateni responsabile del settore informazione: "Vogliamo dire le cose che non si dicono, smontare i meccanismi stessi dell'informazione, dare voce a chi non ne ha, essere la memoria storica della gente, conservare la molteplicità del mondo attraverso la molteplicità dei modi di esprimersi". Gli auguriamo di farlo al meglio, coadiuvato dal meglio del giornalismo emergente di tutta la penisola. E sottolineo del giornalismo, e non dei giornalisti: finalmente (vero) spazio anche da noi al freelance, alle telestreet e quant'altro possa portare autentica novità.

Con un'immagine sorretta anche da speculazioni semiotiche (gli studi televisivi non avranno punti privi di illuminazione o regie nascoste, per meglio coinvolgere l'utenza) il progetto Emili TV è ancora in costruzione: le emittenti locali che abbiano proposte interessanti sono libere di farlo. Per puntare correttamente il vostro ricevitore satellitare andate su emilitv.net.

 

Massimo De Marco
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 COMUNICATO DALLA VOIRI
Nel nome di Dio
Il Clemente, il Misericordioso
 
Urgente!!!
 
Caro amico                                                                         
Con la presente volevo sapere da te se avresti le informazioni (l'indirizo, il telefono, la e-mail ...ecc) di qualche impresa - italiana ovviamente- in grado di offrirci spazi radiofonici, affinché possiamo trasmettere i nostri progammi su "FM" oppure "Onde Medie". 
Caro amico! Ti dobbiamo comunicare che in un futuro non troppo lontano saremo costretti a cancellare le trasmissioni su "onde corte", per cui abbiamo deciso di trasmettere proprio all'interno del vostro paese attraverso le emmittenti locali. Contiamo come sempre sulla tua collaborazione, sperando di ricevere una tua risposta al piu` presto possibile. Coglo l'occasione per porgerti i miei piu` calorosi e sentiti saluti. A presto.
 
Il responsabile della corrispondenza di
Radio Italia
Ali Azizmohammadi
 
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NUOVO CONCORSO
DI RADIO COREA INTERNAZIONALE
IN LINGUA SPAGNOLA
Radio Corea Internazionale invita gli ascoltatori a condividere il nuovo e ultimo concorso per quest'anno 2003.
Bisogna rispondere a queste due domande sulla Corea:
Prima domanda: come si chiama il ginnasio costruito in Pyongyang dalle due Corea?
Seconda domanda.: Menzioni per lo meno due nomi di mezzi di comunicazione della Corea: (giornali) radio, canali televisivi, eccetera.
Sono domande facili! no?
Vi raccomandiamo di seguire le nostre trasmissioni!
Non dimenticate che le risposte devono pervenire al Servizio in lingua spagnola entro il 31 dicembre di quest'anno.
Aspettiamo dunque le vostre lettere e ricordate che i premi vi stanno aspettando!
Le risposte Possono essere inviate alle seguenti direzioni:
Radio Korea International  
Korean Broadcasting System  
Spanish Service  
18, Yoido-dong, Youngdungpo-ku,  
Seoul 150-790, Korea.
 
Radio Corea Internazionale 
Casella postale 50 
Rosario 2,000 
Argentina.
 
o per posta elettronica a:
spanish@kbs.co.kr  
  
  
  [
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MARCONI E SEGNALI
    EXTRATERRESTRI?
 
Da: tinto101

 

Prima del 1931, anno dell'avvento della radioastronomia, Tesla e Marconi

avevano fatto esperimenti con l'energia elettrica e avevano creduto di

udire segnali provenienti da un altro mondo.

Nicola Tesla fu il primo a proporre un modo efficace per l'impegno della

corrente alternata (Edison si oppose decisamente a questo piano), che rese

finalmente possibile lo sfruttamento energetico delle Cascate del Niagara.

Egli fu manifestamente il primo a impiegare antenne ricetrasmittenti sinto

nizzate sulla stessa frequenza. Una delle sue teorie favorite era che si

potesse trarre dal campo magnetico terrestre energia in tali sbalorditive

quantita', da poter essere impiegate per trasmettere messaggi ad altri pianeti.

Per collaudare questa sua teoria, nel 1899 impianto' un laboratorio a Colorado

Springs. Era dotato di una torre trasmittente alta 61m e di un'apparecchiatura

ad alta tensione progettata per liberare un mastodontico lampo artificiale da

potersi lanciare attraverso lo spazio in una sequenza intelligibile. Egli

produsse fulmini artificiali, che fecero tremare la regione circostante.

Durante questi suoi esperimenti, Tesla noto' alcuni effetti elettrici, che

in un secondo momento annuncio' come segnali. Tesla disse che accadevano

periodicamente e secondo lui:"con una tale chiara associazione di numero e

ordine da non potersi attribuire a nessuna causa da me allora conosciuta. E'

sempre piu' forte in me la consapevolezza di essere stato il primo a udire il

saluto di un pianeta ad un altro". Il rapporto di Tesla non fu preso molto sul

serio a causa della sua personalita' notoriamente molto eccentrica. Secondo

quanto si dice , egli credeva nella telepatia della mente e, suo malgrado,e'

diventato la mascotte degli spiritisti. Pero' i segnali non sono mai stati

spiegati o messi decisamente in dubbio. Infatti, da quanto sappiamo ora, pare fossero

fondate le opinioni di Tesla d'aver ascoltato segnali radio extraterrestri.

Mentre Tesla faceva i suoi esperimenti nel Colorado, il fisico italiano

Guglielmo Marconi dimostro'le possibilita' della radio, trasmettendo messaggi

attraverso l'Atlantico. Nel 1899 egli stava trasmettendo la lettera V, quando

i suoi collaboratori a 80km di distanza riuscirono alla fine ad intercettare i

segnali. Entro il 1901, aveva trasmesso la lettera S attraverso l'Oceano

Atlantico. Era iniziata la rivoluzione delle comunicazioni . Nel 1921, Marconi

racconto' di ricevere radiosegnali inconsueti e non identificabili. Anche egli,

come gia' Tesla, riferi' la loro strana regolarita'. I segnali, pensava,

rappresentavano un qualche tipo di codice irriconoscibile, ma dentro a tale

codice si trovava la lettera V, da lui trasmessa via radio nel 1899. Il New

York Times del 2 settembre 1921 riporto' che Marconi era convinto che alcuni

dei segnali venissero da Marte. Poche altre cose furono dette sull'argomento,

che fu di li a poco dimenticato.

 

ENIGMA DEI MARI
U.S.O. - UNIDENTIFIED SUBMERGED OBJECTS
La prima Nazione ad interessarsi degli oggetti volanti sconosciuti fu l'Italia
che gia' nel 1933 istitui' il Gabinetto RS/33 (segreto)
il cui presidente era Guglielmo Marconi.www.radiomarconi.com/marconi/enigma/index.html

73 de Rudy IW2BSF

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 CONTEST 40 & 80 - aggiornamento
Ad un mese circa dal contest 40&80 vi aggiorno sulle ultime novita'.

Molte sono le richieste per poter utilizzare i nominativi IQ dalle Sezioni.
Per quest'anno non se ne fa nulla: non essendo tutte le Sezioni dotate di
nominativo IQ si finirebbe per agevolarne alcune rispetto ad altre. E' mia
intenzione per la prossima edizione (2004) introdurre la categoria "Sezioni"
riservata appunto alle stazioni IQ il cui punteggio pero' non andra'
incrementare la classifica delle Sezioni, un po' come le stazioni
marconiane.

Il programma di I8NHJ (quarantotto) nella sua versione 1.0.3 permette il
ridimensionamento della finestra per coloro che utilizzano in contemporanea
un
altro software (per CW o per modi digitali). Con ALT+R si passa dal modo
esteso
al modo ridotto. Provatelo. L'ultima release e l'eventuale help per
l'installazione spnp sul  sito http://www.pagus.it/quarantotto

Se pensate di utilizzare un altro software prediligete quelli che esportano
il
log in formato ADIF cos i risulta molto pi?odo importarli per le verifiche
post-contest.

Un piccola errata corrige al regolamento. Nella parte classifiche e premi il
regolamento cita:
"Tale punteggio sara' determinato dalla somma dei punti dei log appartenenti
alla Sezione considerando in ogni singola categoria il solo log con
punteggio
piu' (max 7 log, uno per categoria). "
Non e' corretto max 7 log, bensi' max 9, in quanto 9 sono le categorie
dall'edizione di quest'anno (le stazioni marconiane sono escluse dal cumulo
per
Sezione)

Durante il contest cerchero' essere attivo soprattutto in ascolto. Vi chiedo
per
cortesia di rispettare il band plan specialmente in 40 metri. Vorrei evitare
di
ascoltare stazioni chiamare CQ Italia in fonia a 7020-7030.

Per ulteriori chiarimenti non esitate a scrivermi !
73 de Maurizio Bertolino
i121171/IZ1CRR
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CONSIGLI PER GLI ASCOLTI
Ed eccoci qua, alla rubrica tanto attesa oramai divenuta solita del nostro periodico.
Qui potete ritrovare ascolti effettuati da voi lettori, o ascolti presi un pò qua, e un pò la nella rete.
In oltre schedule di emittenti non mancano, e per i SWL, anche qualche buon ascolto di utility.
Ricordiamo che questa rubrica viene fatta anche con i vostri suggerimenti, e quindi potete inviare gli ascolti a:
rapportoradio@yahoo.it
e noi saremo ben lieti di pubblicarli a vostro nome.
Dunque partiamo subito!
Iniziamo con qualcosa inviatoci da Angelo Pacorig, amico solito di questo spazio:
 
1385.90 RADIO RURALE, Labè, GUIANA, Programma in Vernacolo -- Dalle 2100 UTC in poi.
15245  RADIO PYONGYANG,Pyongyang - KOREA del NORD
(forse la freq.è nuova x sul WRTH non è segnalata, se voi sapete qualcosa in merito TNX).
Passiamo ora a qualche cosa inviatoci direttamente dall'inossidabile toscano Roberto Sadun:
 
Ho fatto alcuni ascolti in questa settimana per vedere
cosa arriva con i nuovi orari, niente di esaltante.Un mucchio di disturbi sulle onde medie e sulle onde corte a tratti sparivano anche i segnali europei durante il giorno. .
24 ottobre; 5775; IRRS; 454; 21.19; Milano; ITA.
25 ottobre; 7306 USB; R. Europe; 343; 08.13; ITA.
26 ottobre; 09630; VOM; 343; 08.00; Prato Smeraldo; ITA.
28 ottobre; 1323; Voice Of Russia; 444; 18.36; Ted.
28 ottobre; 558; R. Svizzera Italiana; 444; 18.38; ITA.
29 ottobre; 1440; Kina Radio Internactional; 343; 21.10; ING.
30 ottobre; 558; R. Svizzera Italiana; 222; 15.43; ITA.
30 ottobre; 702; RAI 2; 333; 15.48; Monaco; ITA.
30 ottobre; 6025; R. Budapest; 333; 20.47; ITA.
Passiamo ora a qualche cosa preso dalla rete:
6060 Radio Nacional (Argentina).
4650.30 Radio Santa Ana (Bolivia).
6585,4 Radio Nueva Esperanza (Bolivia).
4935 R. Capixaba (Brasile).
9535 Radio Cina Internazionale (Cina).
3027 Radio Municipal (Peru).
9715 RDP (Portogallo).
21620 Channel Africa (Sud Africa).
3905  RRI Merauke (Indonesia).
3390.23t.  Radio Emisoras Camargo(Bolivia).
4409.86  Radio Eco (Bolivia).
2380 Rádio Educadora(Brasile).
4200.00 Radio Vigia (Equador).
9620 Radio Exterior de Espanha (Spagna).
9895 Radio Nederland (Olanda).
Passiamo in fine, ad alcune schedule interessanti per questo periodo B03.
Partiamo con lo schema di International Radio of Serbia & Montenegro International
diffusa via BCLNEWS:
 
     UTC      KHz    Language
 0000-0030    9680   SPANISH 1
 0030-0100    7115   SERBIAN1 (Except Sunday)
 0100-0130    7115   ENGLISH 1 (Except Sunday)
 0030-0130    7115   SERBIAN (spec.) (Sunday only)
 0130-0200    7115   SERBIAN (RTS)
 0200-0230    7130   ENGLISH 2
 1330-1400   11835   ENGLISH 3
 1400-1430   11835   SERBIAN (RTS)
 1530-1600   11800   ARABIC 1
 1600-1630    6100   RUSSIAN 1
 1630-1645    6100   HUNGARIAN 1
 1645-1700    6100   GREEK 1
 1700-1730    6100   FRENCH 1
 1730-1800    6100   GERMAN 1
 1800-1815    6100   ALBANIAN 1
 1815-1830    6100   BULGARIAN 1
 1830-1900    6100   ITALIAN 1
 1900-1930    6100   RUSSIAN 2
 1930-2000    6100   ENGLISH 4
 2000-2030    7220   SPANISH 2
 2030-2100    6100   SERBIAN 3 (Except Saturday)
 2100-2130    6100   GERMAN 2 (Except Saturday)
 2030-2130    6100   SERBIAN (spec.) (Saturday only)
 2130-2200    6100   FRENCH 2
 2200-2230    6100   ENGLISH 5
 2330-2400    9580   CHINESE 1
 
Ora vi proponiamo lo schema orari e frequenze, dell'eccellente programma DX in inglese "Wavescan" dell'AWR, diffuso sulla lista CONDIGLIST da Arnaldo Slaen:
 
Winter B-03 schedule for AWR's "Wavescan" on Sundays:
0200-0230   7230 MOS to NoSoAs
0430-0500   9875 MOS to EaME
0500-0530   5960 MEY to SoWeNoAf      6015 MEY to EaSoEaAf
0530-0600  11905 MOS to WeME
0600-0630  15345 MEY to SoWeNoAf
0830-0900   9660 MOS to NoCeEu       17820 MOS to NoWeAf
1000-1030  11705 SDA to SoEaAs
1030-1100  11900 SDA to NoEaAs
1200-1230  15135 DHA to SoAs
1330-1400   9860 DHA to CeAs  11755 SDA to NoEaAs  15235 DHA to SoAs
1530-1600  15225 DHA to SoAs
1600-1630  15495 SDA to SoAs
1630-1700  11980 SDA to SoAs
1700-1730  11560 SDA to EaME
1730-1800   9385 SDA to EaME         15385 MOS to EaME
1800-1830   5960 MEY to SoWeNoAf      7265 MEY to EaNoEaAf
1830-1900  11865 MOS to WeME         11985 MEY to EaNoEaAf
2030-2100  15295 MEY to SoWeNoAf
2130-2200   9660 MOS to NoWeAf       11980 SDA to NoEaAs
 
DHA = Al-Dhabbaya, UAE
MEY = Meyerton, South Africa
MOS = Moosbrunn, Austria
SDA = KSDA Agat, Guam
 
Ci fermiamo qui.
Un saluto a tutti, e ricordate:
inviate i vostri ascolti a:
rapportoradio@yahoo.it
L'appuntamento è rinnovato al prossimo numero!
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