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Funzione Misura delle forze. |
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Descrizione In metallo verniciato, ha il quadrante a semicerchio e porta due anelli e due ganci. | |||
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Funzione Misura delle masse. |
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Descrizione La vetrina é in legno con sportello frontale scorrevole in altezza. Il giogo é in acciaio, i piatti e le viti di livello sono in ottone. Portata 200 gr. Sensibilità 0,1 mg. | |||
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Funzione Per accertarsi se un piano è orizzontale. |
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Descrizione Piccola livella a bolla d'aria in ottone. | |||
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Funzione Permette di sollevare pesi elevati con piccole forze. |
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Descrizione Macchina semplice costruita in legno. | |||
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Funzione Permette di sollevare pesi elevati con piccole forze. |
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Descrizione Macchina semplice costruita in legno. | |||
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Funzione Macchina semplice derivata dal piano inclinato. |
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Descrizione I due pezzi sono intagliati nel legno duro. La madrevite è in due parti. | |||
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Funzione Macchina semplice derivata dal piano inclinato. |
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Descrizione E' formato da un prisma di legno duro a sezione triangolare. | |||
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Funzione Studio dell'equilibrio. |
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Descrizione Un cono munito di due braccia ad arco poggia con la punta su sostegno incavato alla sommità. Agli estremi degli archi sono poste dure sferette di cui una é fissa, mentre l'altra può muoversi sull'arco in modo da ottenere i vari tipi di equilibrio. | |||
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Funzione Studio dell'equilibrio stabile, instabile e indifferente per i corpi appoggiati. |
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Descrizione Poggiando il cono sulla base si ha l'equilibrio stabile, poggiandolo sulla punta si ha un equilibrio instabile ed infine poggiandolo sulla superficie laterale si ha l'equilibrio indifferente. | |||
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Funzione Studio equilibrio dei corpi appoggiati. |
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Descrizione Per mezzo di un pendolo applicato al baricentro si verifica la condizione di equilibrio del corpo appoggiato. Il parallelepipedo é formato da tre piani di legno equidistanti e paralleli collegati con quattro barrette di legno che ne formano gli spigoli laterali. | |||
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Funzione Paradosso meccanico. Mostrare che baricentro tende a portarsi al livello più basso possibile. |
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Descrizione Un disco di legno contiene una massa di piombo in vicinanza della periferia e perciò il baricentro del sistema é situato lontano dal centro. Poggiando il disco su un piano inclinato in posizione conveniente e col pezzo di piombo in alto, sembra che il disco risalga il piano. Avviene di fatto che il baricentro si porta ad un livello più basso. | |||
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Funzione Per dimostrare l'inerzia di un corpo in quiete. |
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Descrizione Sopra una colonnetta sono appoggiati un cartoncino ed una sfera. Liberando la molla situata in fronte, il cartoncino parte e lascia la sfera nella propria sede. | |||
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Funzione Studio della forza centrifuga. |
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Descrizione I due anelli, fissati all'asse di rotazione per la loro parte più bassa assumono la forma d'ellisse appena si mettono in rotazione. Immaginando l'anello d'acciaio diviso in parti d'uguale massa, la forza centrifuga sarà maggiore per quelle masse che sono più lontane dall'asse di rotazione | |||
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Funzione Mostrare che il piano di oscillazione di un pendolo conserva costante la giacitura. |
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Descrizione E' formato da un telaio rettangolare arrotondato da una parte. Sulla parte arrotondata è appeso un pendolino. Sul lato opposto é saldato un perno per innestarlo all'apparecchio di rotazione. | |||
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Funzione Mostra che la forza centrifuga è direttamente proporzionale alla massa. |
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Descrizione Due provette di vetro inclinate e simmetriche rispetto all'asse di rotazione contengono acqua e palline di piombo e di sughero. Durante il movimento, le varie sostanze assumono una distribuzione inversa a quella consueta, perché la forza centrifuga è proporzionale alla densità dei corpi. | |||
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Funzione Funzionamento di una centrifuga. |
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Descrizione Dall'estremo di un'asta si dipartono, ad angoli di 120 gradi, tre piccoli bracci ai quali sono appese tre provette. Si riempiono con acqua e terra e si fanno ruotare. Esse si dispongono orizzontalmente e la terra, più pesante, si raccoglie sul fondo. | |||
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Funzione Studio degli urti centrali. |
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Descrizione E' formato da una serie di pendoli appesi ad una sbarra e formati con sfere elastiche della stessa massa e fili della stessa lunghezza. Le sfere sono tutte a contatto. L'urto della prima sfera si propaga attraverso le altre facendo sollevare l'ultima. Se una delle sfere é sostituita con una di materiale anelastico non si ha più la propagazione dell'urto. | |||
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Funzione Studio delle azioni molecolari. |
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Descrizione Si tratta di grosse gocce di vetro fuso lasciate cadere in acqua fredda. A causa della solidificazione istantanea della parte superficiale, si determina in questa una tempera elevatissima ed una forte tensione nella massa interna. Le lacrime resistono all'urto e scoppiano per la minima scalfittura superficiale o quando se ne rompa la punta. | |||
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Funzione Studio della pressione sul fondo dei contenitori. |
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Descrizione E' formato da un contenitore con il fondo formato da una membrana. Questa, sotto il peso del liquido sovrastante si deforma agendo su una leva collegata ad un indice. | |||
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Funzione Verifica della legge di Borelli - Jurin. |
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Descrizione L'apparecchio è costituito da 4 tubi capillari (ne manca uno) ad U fissati ad una tavoletta in legno fissata ad un supporto di legno con base circolare. I vari capillari mostrano sezioni diverse. Delle scale servono per determinare il livello del liquido. | |||
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Funzione Per creare alti vuoti. |
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Descrizione Pompa a corpo rotante in bagno d'olio a due stadi, con zavorratore. Motore a corrente alternata. | |||
