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ETA e Obiettivo data di arrivo: Ford fa un altro passo in avanti nel built to order.

Ecco come funziona il sistema di ordinazione delle vetture e dei veicoli commerciali Ford in Europa

(di Andrea RP)



Il mondo delle vendite automobilistiche si sta spostando, ormai da anni, sempre più verso il concetto di "built to order". Con la diffusione di sistemi di ordinazione sempre più rapidi, connessioni delle concessionarie disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, sistemi di produzione "just in time", il numero di auto vendute da "stock", ovvero scelte dal cliente sul piazzale delle concessionarie, è in picchiata ormai dal 1996.

Alcune case, come Renault, si sono date obiettivi davvero notevoli nel passaggio alla produzione esclusiva "built to order", anche se resta l'ovvia necessità di far funzionare gli impianti anche quando non ci sono ordini "sul venduto"... che rendono difficile l'impiego esclusivo di questo sistema.
Ford ha adottato un approccio più "progressivo", che di mese in mese si arricchisce di nuove funzionalità e di miglioramenti.

I tempi "bui" delle ordinazioni Ford risalgono ormai ai tempi del lancio della Fiesta nel 1989: all'epoca le ordinazioni, consegnate al responsabile di zona Ford, venivano caricate a mano nella sede centrale, e sapere dove fosse la propria macchina era possibile... ma con aggiornamenti che nel migliore dei casi venivano fatti settimanalmente.

Molte case sono ancora decisamente meno flessibili nella gestione ordini rispetto a Ford. Sebbene la Focus sia una delle vetture più richieste a livello Europeo, i tempi di attesa hanno raramente superato i 5 mesi, e adesso si sono stabilizzati sui 60 giorni al massimo. Ma la modalità di operare della concessionaria, e le pianificazioni operate, possono incidere pesantemente, in senso negativo o positivo, sul vostro ordine.

COME FUNZIONA??
Il sistema di ordinazione Ford è interamente Internet based. Il passaggio al sistema oggi in uso è stato completato nel 1999, quando le concessionarie sono state attrezzate con router Cisco connessi alla rete di MCI-Worldcom-UUnet (azienda partecipata da Ford). Le concessionarie hanno accesso a un sito specifico, tramite il quale possono:

  • Generare, con l'aiuto di un sistema efficacissimo, gli ordini "previsti" per i tre mesi successivi, ottenendo informazioni preziose sull'andamento delle vendite, e consigli sulle versioni da acquistare. L'applett Java si aggiorna ogni volta che si usa il sistema, e permette ai responsabili della concessionaria di lavorare in sincronia con il responsabile si zona, ovunque egli si trovi.

  • Gestire, giorno per giorno, gli ordini. In sostanza, la concessionaria sceglie di comprare ogni mese un determinato quantitativo di veicoli. Questi mezzi sono considerati "stock" invenduto, ma, poichè sono pianificati con un certo anticipo, con il passare dei giorni vengono "modificati" e assegnati ai clienti. Qualora il tempo sia passato senza che la vettura sia stata comprata da qualcuno, quando tutte le vetture "vendute" sono state prodotte, il sistema mette in produzione le vetture "per lo stock" che saranno comunque allestite come deciso dal concessionario.

Questo strumento deve essere utilizzato quotidianamente: ogni giorno, infatti, la fabbrica "pesca" un quantitativo di auto da produrre in base alle informazioni presenti nel database, dando precedenza, ovviamente a quelle che recano l'indicazione "sold", ovvero "venduto". L'etichetta "sold" accompagnerà le auto "vendute" in ogni fase, dalla produzione alla consegna, con l'intenzione di rendere più celeri queste fasi. Le vetture sono "modificabili" fino a pochi giorni prima della produzione. Questo significa che è facile, per il concessionario, trovare fra gli ordini uno simile alle vostre richieste (ad esempio, per tipo di finitura come Zetec o Ghia) e personalizzarlo in base alle vostre richieste di colore, applicando poi l'identificativo di "venduto" per accelerare la produzione del mezzo.

ED ECCO L'ETA E L'OBIETTIVO DI ARRIVO....
Quando il concessionario assegna alla vettura il nome di un cliente,, il sistema genera una data "obiettivo di arrivo", l'ultima novità introdotta nel sistema: questa data viene presa come riferimento, e la data ETA (estimated time of arrival) dovrà essere collocata prima di esso... e la consegna dovrà avvenire, se possibile, ancora prima. Queste previsioni sono esatte per oltre il 90% dei casi, al momento

AFFIDABILE E SICURO
Il sistema, detto "Vista", è stato progressivamente migliorato. Trattandosi di un sistema complesso, il periodo 1999-2000 ha richiesto parecchio lavoro per garantire la disponibilità del server per olre il 98% del tempo lavorativo. Una volta sistemati questi problemi, il team ha lavorato con le fabbriche e con i fornitori (sempre più importanti, in quanto consegnano alla fabbrica moduli sempre di complessità crescente per la costruzione delle vettire) per rendere la produzione flessibile al massimo: migliorando la flessibilità si riesce a rendere sempre più rapido il tempo di consegna, e le vetture sono sempre più rispondenti alle richieste dei clienti, riducendo lo stoccaggio nelle concessionarie. Un dato significativo è che, a parte per la fase di avvio produzione del motore TdCi sulle Focus e per il boom di richieste di 3 porte di questo modello, non ci sono stati shortages di alcun genere, ovvero ritardi di produzione dovuti a problemi nel pianificare versioni particolari o dotate di determinati accessori.

TROVATE E SCAMBIATE
Succede spesso che le idee di un concessionario in merito di ordinazioni non siano in linea con quelle dei clienti che magari cercano una vettura in pronta consegna. Vista consente alle concessionarie di scambiarsi i veicoli anche poche ore prima che entrino in produzione: in questo modo, se un allestimento particolare non è disponibile in stock, ma è in arrivo presso una concessionaria nel giro di pochi giorni, è possibile effettuare ricerche e conoscere la data stimata di arrivo delle vetture per tutte le concessionarie facenti parte della stessa nazione. Il sistema provvede poi a correggere in automatico i dati di fatturazione e di spedizione, per facilitare al massimo gli scambi senza necessità di rispedire le macchine una volta consegnate. Il tutto è completato da un sistema di posta elettronica, per cui ogni concessionaria può contare su 25 indirizzi mail, gestibili via web e consultabili con un qualsiasi programmad i posta elettronica, per colloquiare con le altre concessionarie, con Ford e con i clienti. Questi indirizzi si riconoscono per il suffisso con formato @concessionaria.gbsnet.it

Pubblicato: dicembre 2001

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