Fiesta-Marbella è stato l'evento Ford che, dopo Focus-Berlino nel 1998, hacoinvolto più persone del mondo Ford e delle concessionarie in Europa.

L'evento, della durata di oltre 40 giorni, ha ospitato anche gli Italianinella settimana a cavallo fra fine Febbraio e inizio Marzo.

Ottima l'organizzazione, come è sempre stato negli eventi organizzati in passato, davvero coinvolgenti le 24 intense ore passate nella cittadina nota come meta vacanziera degli Europei.

Il trasbordo da Roma a Malaga, e la trasferta in autobus a Marbella, hanno preceduto una riunione, durante la quale sono state presentate alla platea
(composta da titolari e personale delle concessionarie) la nuova Fiesta, la
Fusion, e la Street Ka che da parecchio tempo affolla le pagine delle
anteprime sui giornali di automobilismo.

Nella sala riunioni dell'Hotel DonCarlos (testimonianza di un edilizia non
propriamente adeguata), appositamente allestita per l'occasione, Ford non si
è limitata alla solita apparizione della Fiesta avvolta da una nuvola di
fumo.

I partecipanti sono stati divisi in tre gruppi di colore diverso, e
all'interno dei gruppi si sono formate piccole squadre di massimo 4 persone.
Ogni squadra si è trovata seduta di fronte a un monitor LCD, e con in mano
un "telecomando" che l'avrebbe poi seguita anche il giorno successivo,
durante le prove su strada e le sessioni di istruzioni.

Eh, già, il QuizShow ha sconvolto la vita degli italiani. "L'accendiamo" è
diventato un termine comune, oggetto di tante battute rivolte a persone
indecise... In questo caso, i punti si sarebbero conquistati sul campo,
rispondendo in modo corretto a domande su informazioni fornite durante
l'addestramento, a domande di cultura generale (un pò bizzarre), ma anche
svolgendo correttamente le prove in pista, come quelle di tenuta e frenata
sul bagnato, o i buffi test di parcheggio. (vedere foto). Le prove sono
state svolte con Fiesta, Nuova Polo, Punto, Peugeot 206. E' stato possibile
apprezzare come alcune prove fossero molto più facili da svolgere con Nuova
Fiesta, ad esempio la tenuta in curva e l'agilità. La Punto, nonostante il
city drive, ha un raggio di sterzata molto maggiore, ma tutti i partecipanti
hanno avuto modo di ripetere le prove sia con la Fiesta che con i modelli
della concorrenza.

Operazione riuscita: in questo modo Ford si è garantita la massima
attenzione dei partecipanti (che si sono sottoposti, il secondo giorno, a
una sveglia alle 6.30), rendendo il tutto divertente con una competizione
"all'ultima sterzata".

Corretta l'idea di svolgere un test alcolimetrico la mattina. Quasi tutti,
la sera, si sono dedicati a incursioni a Puerto Banùs, zona ricca di
locali... ed evidentemente gli organizzatori hanno preferito andarci con i
piedi di piombo. Gli italiani, la mattina, si sono dimostrati assonnati, ma
non sbronzi. Nella foto, la squadra della Autovamm di Cagliari sottoposta al
test, con l'aiuto di una hostess dell'organizzazione.  Chissà cosa è
successo con gli Inglesi?

Fiesta MArbella è stata una manifestazione equilibrata: oltre alle prove "da
pista" cui vi ho già detto, c'è stata una prolungata sessione di guida sulle
colline intorno a Marbella, durante le quali (sempre sotto una pioggia
davvero notevole) i partecipanti delle squadre si sono scambiati le Fiesta
1.4 e le 1.4 Tdci. Mai, durante le presentazioni, si era guidato così a
lungo, e così in libertà. Spesso le manifestazioni di lancio prevedevano
prove su strada "in carovana" per non perdersi. A MArbella non è stato così:
i partecipanti, coadiuvati da un sistema di guida satellitare passiva (non
un vero navigatore, ma un "narratore comandato dalla posizione GPS") hanno
avuto modo di muoversi senza preoccuparsi di veder sparire i compagni di
guida perché separati da un semaforo, senza l'angoscia di dover guidare a
velocità decise da altri. E' stato sufficiente muoversi dal parcheggio e
lasciarsi guidare dalle istruzioni dettagliatissime per non perdersi... e
per i più "svegli" dopo la notte al Puerto, i solerti incaricati
dell'organizzazione verificavano il passaggio di tutte le auto a ogni check
point. Tutta la manifestazione è stata improntata alla massima sicurezza. A
completare l'addestramento, nelle numerose "aule" costruite, si sono svolti
mini corsi per insegnare a tutti i "fatti fondamentali" della Fiesta. Il
tutto condito dalle domande... con il solito "telecomando rilevatore" in
mano

Abbiamo guidato Fiesta (e le auto della concorrenza) anche negli spostamenti
fra l'albergo e il "villaggio" costruito per l'occasione, sia all'andata che
al ritorno. Gradevole il 1.4 a benzina (per il quale si annunciano consumi
nettamente inferiori addirittura rispetto al 1.2 a benzina della attuale
Fiesta), quasi incredibile il Common Rail: se non fosse per un leggerissimo,
quasi impercettibile rumorino metallico a regimi appena superiori al minimo,
è davvero indistinguibile dalla versione a benzina, e viene "tradito" solo
da una differente progressione nell'accelerazione e nel diverso peso della
frizione.

Ottima l'ergonomia: finalmente anche Fiesta ha un volante regolabile in
altezza, i comandi sono ripresi dalla Focus (identica molta componentistica
elettrica della Focus e Mondeo) e l'apertura del portellone ha adesso la
stessa praticissima collocazione a sinistra della strumentazione. Unico neo,
peraltro già rilevato da giornali del settore, la mancanza di un appoggio
stabile per il piede sinistro.

I materiali sono piacevoli, lo spazio è davvero tanto : incredibile di
quanto la nuova Fiesta sia cresciuta, e di come il vano motore offra una
accessibilità (per i pochi interventi: 20.000 Km di intervallo per diesel e
benzina) ottima pur essendo davvero cortissimo.

E il concorso?
Alla fine della giornata della mia partecipazione, ci siamo ritrovati... in
testa alla classifica: la mia squadra ha sferrato l'attacco finale contro i
leader (fino a quel momento) nelle prove di guida.Per la cronaca, eravamo
solo in 3: il mio "boss" Amelia, la donna che vende più Transit al mondo
(!!), Carlo della Ford Credit, ed io. Devo dire... non mi aspettavo che le
prove di guida ci potessero portare così in alto
 Ok, ci hanno poi superato i leader dell'altro gruppo di squadre, in un
confronto finale fatto proprio come al Quiz Show... con tanto di pulsantone
da schiacciare, gente che suggeriva dalla platea... insomma la televisione
ha davvero cambiato il mondo!

AndreaRP