Santa Pasqua 2003

"Una sera, mentre camminavo nell'orto recitando il rosario, giunsi al cimitero, scostai la porta e pregai per un momento e poi chiesi a quei defunti interiormente: "Siete veramente molto felici?". Immediata­mente udii queste parole: "Siamo felici nella misura in cui abbiamo fatto la volontà di Dio". E poi silenzio come prima. Rientrai in me e pensai a lungo come faccio io la volontà di Dio e come utilizzo il tempo che Iddio mi concede." (Dal Diario di Santa Faustina)

Tutti i santi hanno avuto l' obiettivo di fare solo la volontà di Dio. Infatti Dio non vuole che noi abbondiamo di chissà quali doni, ma che in tutto ci sottomettiamo alla sua volontà.
Santa Teresa affermavava che tutto quello che deve raggiungere chi prega è solo di conformare la sua volontà a quella divina, e che in questo consiste la più alta perfezione.
Sì, perché chi dà la sua volontà a Dio, Gli dà tutto!
Chi Gli dona denaro con le elemosine che vuole, le preghiere quando ne ha voglia, il cibo con il digiuno quando puo'... dona a Dio una sola parte di ciò che possiede. Ma invece chi Gli dona la sua volontà, Gli dona tutto se' stesso.
Noi siamo poveri, ma vogliamo donare a Dio tutto quello che possiamo: dandogli la nostra volontà, non abbiamo altro da offrirgli. E questo è appunto tutto cio' che da noi pretende il nostro Dio, non non possiamo donargli cosa più preziosa che dirgli:
"Signore, possiedimi Tu, io ti dono tutta la mia volontà, nella preghiera fammi capire quello che da vuoi da me, ed io lo farò!"
"Sempre, e in ogni momento, sia nelle piccole come nelle grandi cose." Da Innamorati di Maria

Un'ora al giorno consacrata ad onorare il Sacro Cuore di Gesù unito a quello di Maria Santissima Immacolata. Come fare?