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Il progetto di esercito spaziale
che dovrebbe definitivamente assicurare "la supremazia militare degli
Stati Uniti" (dal rapporto dello Stato Maggiore del comando aereo dell'Air Force)
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Tre mesi dopo gli avvenimenti del 11 settembre, le responsabilità
restano ancora difficili a determinare. In un sorprendente
video, Oussama Ben Laden ha confessato di avere addestrato
gli esecutori e di aver concepito gli attentati. Se
questo documento risponde a meraviglia alle domande che si è
posto l'opinione pubblica americana, rinforza le ipotesi
che abbiamo esposto in queste colonne.
In primo luogo, l'esistenza di questo video solleva i seguenti problemi.
Taliban e Wahhabite vietano l'uso di fotografie a fini di consenso.
Non si comprende dunque come un incontro amichevole di questa
natura possa essere filmato con l'accordo di tutti i partecipanti.
Questa stranezza non tocca gli americani abituati
a registrare al cinemascope le loro riunioni di famiglia,
ma è scandalosa per i musulmani integralisti.
In secondo luogo, il contenuto di questo video è alquanto problematico.
Oussama Ben Laden si è prodigato finora a negare
pubblicamente ogni responsabilità negli attentati.
Si può ammettere che decida di cambiare discorso. In questo caso,
farebbe la sua rivendicazione e assumerebbe il suo ruolo di cattivo per uni,
di eroe per gli altri. Invece, accetta di registrare delle
confessioni da cui non ottiene nessuno beneficio.
Apparendo come un manipolatore che sacrifica la vita di coloro che gli danno
fiducia. La scena rievoca i Comix americani dove il cattivo si
vanta dei suoi crimini punteggiando il suo racconto di risa
sardoniche.
Al di là di queste inverosimiglianze, si noterà soprattutto ciò che non viene
detto: non una parola sui reati di indiziato, non una parola
neanche sui codici segreti dell' Air Force One e della Casa Bianca.
Sappiamo che, per la loro gravità, i reati di indiziato non sono stati potuti
inoltrare ad Oussama Ben Laden, i cui conti bancari sono bloccati da molto tempo.
A sentire la conversazione che vi è rivelata, non sembra neanche di averne beneficiato.
In quanto ai codici dell' Air Force One, della Casa bianca e dei
diversi servizi di sicurezza, non li menziona malgrado la loro importanza.
Si può concludere allora, che la registrazione delle confessioni di Oussama
Ben Laden, risponde ad una logica precisa: fermare il proseguo
dell'inchiesta, dispensando dalla ricerca delle prove, e fornire un alibi ai suoi
complici che rivendicano l'esclusività della responsabilità.
Queste confessioni sono di tanto più sospette perchè l'imputato si accusa
del crash sul Pentagono, mentre sappiamo che,
nessuno aereo si è schiacciato a Washington.
[
Leggere la nostra inchiesta]
È per rispondere alle minacce incarnate dallo spaventapasseri Ben Laden che
l'amministrazione Bush ha appena denunciato il trattato
ABM e si prepara a lanciarsi nella costruzione dell'arma spaziale
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Più che mai, i legami che uniscono Oussama Ben Laden ad una fazione
dello Stato Maggiore USA, devono essere schiariti. In passato,
gli Stati Uniti manipolarono i moujahidines per combattere l'URSS.
Si appoggiarono all'uomo d'affari Oussama Ben Laden che assunse il ruolo di
collegamento con i servizi sauditi e pakistani.
Negli anni novanta, Ben Laden continuò a collaborare coi suoi amici americani,
ma al di fuori dei servizi ufficiali.
Si coalizzò con la frangia estremista dell'apparato militare USA e
condivise con loro la battaglia contro l'amministrazione Clinton.
Mentre era stigmatizzato come il nemico pubblico n° 1 degli
Stati Uniti d'America, fu operato all'ospedale americano di Dubaï nel luglio scorso,
dopodichè uno dei suoi emissari fu ricevuto al Dipartimento di stato a Washington.
Lo spaventapasseri Ben Laden è diventato la chiave della propaganda della
lobby militar-industriale. Giorgio Bush padre ci assicurava, nel 1991, che Saddam Hussein
dirigeva del terzo esercito del mondo e disponeva di un potere di fuoco
superiore a quella della Francia. Comandava in realtà
un esercito numeroso e sottoequipaggiato come tante altre dittature del Terzo Mondo.
Nel 2001, Donald Rumsfeld ci dichiarò successivamente che Oussama Ben Laden si
preparava a lanciare dei satelliti nello spazio, che era sul punto di finire la
fabbricazione di numerose bombe atomiche e che disponeva già delle temibili
armi biologiche e chimiche.
Ma, una volta sconfitto l'Afghanistan, nessuno ha scoperto basi spaziali,
centri nucleari, né laboratori biologici. Al contrario, ciascuno ha potuto constatare
che tutte le armi fabbricate, erano state fornite sul posto per via di
poteri esterni, e che non esisteva nessuna capacità di produzione interna.
È per rispondere alle minacce emergenti, incarnate dallo spaventapasseri
Ben Laden, che l'amministrazione Bush ha appena denunciato il trattato ABM,
il giorno stesso della diffusione del video, e prepararsi a lanciarsi nella costruzione
dell'arma spaziale. È per fermare Ben Laden, ma senza arrivarci, che l'esercito
USA ha appena rovesciato il regime taliban e posto un
governo più aperto al progetto Unocal dell'oleodotto.
Oussama Ben Laden sarebbe addetto ad un nuovo servizio: neanche
gravato dal finanziamento delle azioni militari, ma "de l'intoxication"