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Linea guida 3. Usare marcatori e fogli di stile e farlo in modo appropriato.

Marcare i documenti con i corretti elementi strutturali. Controllare la presentazione con fogli di stile piuttosto che con elementi e attributi di presentazione

Usare i marcatori in modo improprio -- non seguendo le specifiche -- impedisce l'accessibilità. Il cattivo uso di marcatori per un effetto di presentazione (p.es. usare una tabella per l'impaginazione o una intestazione per cambiare la dimensione dei caratteri) rende difficile, per l'utente con software specialistico, la comprensione dell'organizzazione della pagina o la navigazione attraverso questa. Inoltre, l'uso di marcatori di presentazione invece che di marcatori strutturali per veicolare una struttura (per es. costruire ciò che sembra una tabella di dati con un elemento HTML PRE) rende difficile la comprensione di una pagina per chi ha altri strumenti di lettura (vedi la descrizione delle differenze fra contenuto, struttura e presentazione).

Gli sviluppatori possono essere tentati di usare (o usar male) costruzioni che ottengono l'effetto di formato voluto su vecchi browser. Costoro devono sapere che queste abitudini causano problemi di accessibilità e devono considerare se l'effetto della formattazione sia così importante da giustificare di avere reso il documento inaccessibile per alcuni utenti.

All'altro estremo, gli sviluppatori non devono sacrificare dei marcatori appropriati perché un certo browser o una tecnologia assistiva non li gestiscono correttamente. Per esempio, è corretto l'uso dell'elemento TABLE in HTML per segnare una informazione tabellare anche se alcuni vecchi lettori di schermo possono non gestire correttamente il testo giustapposto (vedi anche il punto di controllo 10.3). Usare TABLE correttamente e creare tabelle che si trasformino bene (vedi anche la Linea guida 5) permette al software di restituire tabelle in altro modo rispetto alle griglie bidimensionali.

Punti di controllo:

3.1 Quando esiste un linguaggio di marcatori adatto, per veicolare informazione usare un marcatore piuttosto che le immagini. [Priorità 2]
Per esempio, usare MathML per marcare le equazioni matematiche e i fogli di stile per formattare il testo e controllare l'impaginazione. Inoltre, evitare l'uso di immagini per rappresentare un testo: usare invece testo e fogli di stile. Vedi anche la Linea guida 6 e la Linea guida 11.
Tecniche per il punto di controllo 3.1
3.2 Creare documenti che facciano riferimento a grammatiche formali pubblicate. [Priorità 2]
Per esempio, includere all'inizio di un documento una dichiarazione sul tipo di documento che rimandi a una DTD pubblicata (ad es. il DTD rigoroso di HTML 4.0).
3.3 Usare fogli di stile per controllare l'impaginazione e la presentazione. [Priorità 2]
Per esempio, usare la proprietà dei caratteri CSS invece che l'elemento HTML FONT per controllare gli stili di caratteri.
3.4 Usare unità relative e non assolute nei valori degli attributi del linguaggio dei marcatori e i valori della proprietà del foglio di stile. [Priorità 2]
In CSS, per esempio, usare "em" o misure di percentuale invece di "pt" o "cm", che sono misure assolute. Se si usano misure assolute accertarsi che il contenuto espresso sia utilizzabile (vedi la sezione sulla validazione).
3.5 Usare elementi di intestazione per veicolare la struttura del documento e usarli in modo conforme alle specifiche. [Priorità 2]
Per esempio, in HTML, usare H2 per indicare una sottosezione di H1. Non usare intestazioni per gli effetti di carattere.
3.6 Marcare le liste ed elencare le voci della lista in modo appropriato. [Priorità 2]
In HTML, per esempio, inserire le liste OL, UL e DL in modo appropriato.
3.7 Marcare le citazioni. Non usare marcatura che definisca citazioni per ottenere effetti di formato come il rientro. [Priorità 2]
In HTML, per esempio, usare gli elementi Q e BLOCKQUOTE per marcare rispettivamente le citazioni brevi e quelle più lunghe.
Questo documento è una traduzione ad opera di Vanni Bertini, Michelangelo Bottura, Annalisa Cichella, Maria Cristina Giavoni, Adelmo Taddei delle Linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web
La versione normativa, in lingua inglese, si trova a: http://www.w3.org/TR/WCAG/
La presente traduzione è disponibile sul sito http://www.aib.it/aib/cwai/WAI-trad.htm