Valutazione del Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica dell' Università degli Studi di Pisa
Andamento delle immatricolazioni
La prima valutazione da effettuare è quella riguardante landamento delle immatricolazioni, per le quali si prende a riferimento il periodo che va dalla.a. 91/92 alla.a. 98/99.
Il grafico riporta landamento :
Per rendere questi andamenti confrontabili, si è proceduto calcolando numeri indice con base lanno 91/92 posto uguale a 100: gli anni successivi mostrano la variazione percentuale rispetto a questo valore. Nella tabella che segue sono riportati, per conoscenza, i valori assoluti relativi agli immatricolati al Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica a Pisa.
Anno | Immatricolati in Ingegneria Elettronica a Pisa | ||||||||||||||||
1991 |
384 |
||||||||||||||||
1992 |
326 |
||||||||||||||||
1993 |
274 |
||||||||||||||||
1994 |
275 |
||||||||||||||||
1995 |
173 |
||||||||||||||||
1996 |
183 |
||||||||||||||||
1997 |
155 |
||||||||||||||||
1998 |
115 |
||||||||||||||||
1999 |
154 |
Landamento che si osserva mostra che negli ultimi 9 anni il numero di immatricolati presenta una diminuzione percentuale superiore a quello riscontrato su scala nazionale. Fa eccezione il dato dellultimo anno che mostra un incremento sensibile, solo in parte dovuto allaccorpamento con il Diploma in Ingegneria Elettronica al primo anno.
Cause | generali | : |
|
Cause | specifiche | : |
|
Preparazione di base degli immatricolati
Per quanto riguarda le caratteristiche della preparazione di base degli immatricolati di questo corso, nella tabella che segue vengono presentate le percentuali, relativamente agli anni accademici 96/97 e 97/98, degli immatricolati provenienti dai licei (% LIC), provenienti da fuori regione (% REG) e con voto di diploma compreso tra 54 e 60 (% BEST). Tali valori sono confrontabili con quello registrato nel 95/96 e con la media registrata dagli stessi Corsi di Laurea in Italia nel 95/96.
a.a. 95/96 | a.a. 96/97 | a.a. 97/98 | (media 95/96) | |||||||||||||||
% LICEI |
68.4 |
61.8 |
65.6 |
46.4 |
||||||||||||||
%EX- REGIONE |
44.3 |
35.4 |
41.1 |
15.2 |
||||||||||||||
% BEST |
45.0 |
50.0 |
54.3 |
37.0 |
dove :
Sulla base dei nuovi dati il giudizio che si può dare in merito alla variazione della capacità di attrazione di questo Corso di Laurea è il seguente:
Indicatori di processo
Per quanto riguarda gli indicatori che permettono di monitorare quello che accade agli studenti durante gli anni di corso, è possibile in questa sede integrare i dati del precedente documento fornendo la percentuale di abbandoni entro 4 anni per la coorte 95, la percentuale di trasferimenti entro 6 anni per la coorte 93 e la percentuale di laureati entro 10 anni per la coorte 89. Per poter effettuare un confronto si riportano anche i valori medi a livello di Ateneo relativamente ai fenomeni appena considerati.
CdL in Ingegneria Elettronica | Ateneo | |||||||||
% abbandoni entro 4 anni (coorte 95) | 19.6 |
36.2 |
||||||||
% trasferimenti entro 6 anni (coorte 93) | 11.4 |
6.3 |
||||||||
% laureati entro 10 anni (coorte 89) | 32.0 |
33.2 |
I grafici 2, 3 e 4 mostrano landamento dei tre fenomeni aggiornato con i nuovi dati.
Grafico 2 |
|||||||||||
Grafico 3 |
|||||||||||
Grafico 4 |
Dal confronto tra i dati appena presentati e quelli delle coorti precedenti emerge che:
Landamento degli abbandoni è altanelante con una chiara tendenza alla diminuzione per le ultime 4 coorti considerate. Per quanto riguarda i trasferimenti è scarsamemnte significativo il dato relativo alle coorti 86/90 che risulta perturbato dal forte flusso in uscita registrato negli anni successivi al 90, verso i CdL in Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni istituiti nellA.A. 89/90. Negli anni successivi al 91 si osserva una tendenza alla diminuzione della percentuale di trasferimenti. Relativamente alla percentuale di laureati entro 10 anni, dopo un periodo caratterizzato da una continua diminuzione, si osserva una netta inversione di tendenza per la coorte 89.
Cause | generali | : |
|
Cause | specifiche | : |
|
Si ritiene, comunque che, buona parte dei dati presentati nei grafici 2, 3 e 4 siano di difficile interpretazione. Infatti, listituzione degli altri due CdL del settore nellA.A. 89/90 ha dato origine a un sensibile flusso in uscita dal CdL in Elettronica che perturba certamente landamento dei grafici di cui sopra. Per esempio, con riferimento al grafico N.4: essendo la percentuale dei laureati entro 10 anni calcolata sul numero degli immatricolati, essa risente in modo negativo dei trasferimenti registrati a favore degli altri due CdL del Settore. Più significativa sarebbe la percentuale sugli immatricolati degli anni successivi al 90, per calcolare la quale, comunque, occorre attendere ancora due anni. In ogni caso, per ottenere un parametro più significativo, bisognerebbe escludere dal computo gli studenti che si trasferiscono o abbandanano entro i primi due anni. Infatti, in mancanza di un qualunque sistema per il controllo degli accessi, è presumibile che una percentuale significativa di abbandoni e trasferimenti nella fase iniziale degli studi sia da imputare a caerenze nella preparazione di base o a scarsa attitudine agli studi di Ingegneria.
Nel grafico 5 si riporta inoltre la percentuale di coloro che hanno conseguito il titolo negli ultimi 4 anni accademici, secondo il tempo impiegato:
Tasso Annuale di Uscita (TAU)
Relativamente alla laurea deve essere preso in considerazione anche il Tasso Annuale di Uscita (TAU), che consiste, come si ricorda, nella percentuale di persone che si laureano rispetto a quelle che potrebbero laurearsi, ossia quelle iscritte da un numero di anni pari o superiore alla durata legale del corso.
Per il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica il TAU risulta, per la.a. 96/97, pari al 12.7% e, per la.a. 97/98, pari al 7.0%. Anche in questo caso si ritiene significativo verificare landamento di questo indicatore negli ultimi tre anni, pertanto i rispettivi valori sono riepilogati nella tabella.
a.a. 95/96 | a.a. 96/97 | a.a. 97/98 | (media 95/96) | |||||||||||||||
TAU | 9.3 % | 12,7% | 7,0% | 16,8 % |
Anche in questo caso non si dispone del dato nazionale, ma si può far riferimento al valor medio nazionale (subsistema) del 95/96.
Il valore assunto dal TAU in questi anni mostra che:
Cause | generali | : |
|
Cause | specifiche | : |
|
La percentuale di studenti equivalenti rispetto al totale degli iscritti al Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica, mentre per la.a. 96/97 era di 40.6%, per lanno accademico 97/98, è pari al 44.2%.
Stato di Avanzamento della Carriera
Si riporta inoltre nel grafico 6 il valore di SSAC (Stato di Avanzamento della Carriera) per le sole matricole per gli anni accademici dal 1991 al 1997, in due versioni: nella prima sono considerati nel calcolo del valore medio di SSAC anche gli studenti senza esami superati, mentre nella seconda il calcolo di SSAC è effettuato sugli studenti che hanno superato almeno 1 esame.
Gli studenti che al 1° anno non hanno ancora dato esami, per gli anni di riferimento sono:
anno | % studenti a 0 esami | ||||||||||||||||||||
1991 | 39.6 | ||||||||||||||||||||
1992 | 44.4 | ||||||||||||||||||||
1993 | 37.0 | ||||||||||||||||||||
1994 | 30.9 | ||||||||||||||||||||
1995 | 19.7 | ||||||||||||||||||||
1996 | 29.2 | ||||||||||||||||||||
1997 | 20.5 |
Nel grafico 7, invece, landamento di SSAC al 1° anno viene rappresentato, per gli anni 94/97, in funzione delle caratteristiche degli studenti immatricolati, ove le caratteristiche prese in considerazione sono date dalle possibili combinazioni tra: provenienza geografica (f.s.= da fuori regione, sede= dalla regione), provenienza scolastica (lic.= dai licei, nlic.= da altre scuole) e voto di maturità (36-53, maggiore o uguale a 54). Le informazioni fornite dal grafico devono essere interpretate considerando anche i dati contenuti nella tabella che segue, ove viene riportata, per ciascuna tipologia di studente, la percentuale con cui incide sul totale degli immatricolati per ciascuno degli anni presi in considerazione. Questa scomposizione permette di capire sia a quale tipo di studenti lattuale Corso di Studi risulta più congeniale, sia quali sono le caratteristiche più ricorrenti tra gli studenti immatricolati.
Tipol.studente | 94 (%) | 95 (%) | 96 (%) | 97 (%) | ||||||||||||||||
f.s., nlic, 36-53 | 5.7 | 4.8 | 5.1 | 7.3 | ||||||||||||||||
f.s., nlic, 54 e + | 7.2 | 6.0 | 6.7 | 3.3 | ||||||||||||||||
f.s., lic, 36-53 | 8.7 | 14.9 | 7.9 | 11.3 | ||||||||||||||||
f.s., lic, 54 e + | 11.7 | 18.5 | 15.7 | 19.2 | ||||||||||||||||
sede, nlic, 36-53 | 18.9 | 16.7 | 18.0 | 11.3 | ||||||||||||||||
sede, nlic, 54 e + | 9.1 | 4.8 | 8.4 | 12.6 | ||||||||||||||||
sede, lic, 36-53 | 26.8 | 17.9 | 19.1 | 15.9 | ||||||||||||||||
sede, lic, 54 e + | 12.1 | 16.7 | 19.1 | 19.2 |
Il complesso delle informazioni che si ricavano dallosservazione dellandamento di SSAC al 1° anno mette in evidenza che:
Cause | generali | : |
|
Cause | specifiche | : |
|
Considerando linsieme degli indicatori di processo, si può innanzitutto affermare che alcuni dati, in particolar modo quelli che riguardano gli studenti immatricolati nel 1989 e negli anni immediatamente successivi, sono di difficile interpretazione, essendo perturbati dalla istituzione dei due nuovi CdL del Settore. E indubbio, comunque, che il valore assoluto di alcuni parametri indica lesistenza di una larga fascia di disagio tra gli studenti. In particolar modo dovranno essere oggetto di riflessione nellimmediato futuro le ragioni che stanno alla base della ridottissima percentuale di laureati in corso e del basso valore del TAU. Bisogna, comunque, osservare che i dati relativi al SSAC e al numero di studenti equivalente mostrano che lintroduzione dellorganizzazione semestrale, estesa nellA.A. 96/97 a tutto il quinquennio, e la riduzione dei programmi di alcuni insegnamenti hanno avuto degli effetti positivi, in particolar modo sulle carriere degli studenti migliori. Bisognerà, comunque, attendere almeno altri due anni per poter quantificare meglio leffetto di questa innovazione. Un dato certamente confortante consiste nella significativa riduzione della percentuale di coloro che si laurea in più di 10 anni, osservabile sullinsieme dei laureati nellA.A. 97/98 rispetto a quella calcolata sui laureati degli A.A. precedenti.
Disponibilità di risorse
Relativamente alla disponibilità di personale docente dei singoli corsi, le informazioni a disposizione dellAmministrazione Centrale sono per questanno molto più significative rispetto a quelle inserite nel documento precedente, grazie allinserimento in rete della programmazione didattica dellintero Ateneo.
Con riferimento allanno accademico 98-99, oltre ad alcune grandezze che vengono riportate in valore assoluto per ciascun Corso di Studi (numero complessivo di docenti, di insegnamenti impartiti e di esami), sono stati calcolati alcuni nuovi indicatori.
Gli indicatori presi in considerazione sono i seguenti:
- offerta didattica non coperta, ossia: | n° di insegnamenti impartiti per affidamento o supplenza | |
n° totale insegnamenti impartiti |
che, a differenza dello scorso anno, è stata calcolata con due indicatori separati: uno che considera al numeratore gli insegnamenti impartiti per affidamento o supplenza retribuiti (O.D.N.C. retr.), laltro che considera gli insegnamenti impartiti per affidamento o supplenza gratuiti (O.D.N.C. grat.);
La tabella che segue riporta il valore di questi indicatori. Prima della tabella sono indicate invece le grandezze più significative in valore assoluto:
num. complessivo degli insegnamenti impartiti | 23 |
|
num. complessivo dei docenti | 18 |
|
num. complessivo degli esami al 31/12/99 | 3.657 |
Si fa notare che:
indicatore | Corso di Laurea | ||||||||||||||
(O.D.N.C. retr.) | 23.9% | ||||||||||||||
(O.D.N.C. grat.) | 0% | ||||||||||||||
num. mediano esami per insegn.to | 38 | ||||||||||||||
num. medio di esami per docente | 203.2 | ||||||||||||||
num. medio di esami per insegn.to | 159.0 |
Dalle informazioni sulle risorse scaturiscono le seguenti considerazioni
Esiti
Le informazioni a disposizione dellUniversità di Pisa relativamente alla collocazione dei suoi laureati nel mondo del lavoro provengono dal progetto Diogene, che permette di ottenere un quadro della situazione a partire da coloro che si sono laureati nel 95.
Per il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica il tempo medio per trovare lavoro relativamente ai laureati da gennaio 95 a dicembre 97 è stato di 9.5 mesi, (con una deviazione standard di 9.6) per un dato che registra, per i Corsi di Laurea dellAteneo, un valore che va da un minimo di 3.1 mesi ad un massimo di 15.5. Questo valore è stato calcolato su un totale di 88 laureati, che corrispondono a coloro che nel periodo di riferimento hanno aderito al Progetto Diogene ed hanno trovato lavoro, oppure hanno proseguito un lavoro che già svolgevano prima di laurearsi.
La condizione professionale dei laureati negli anni solari 96, 97 e 98 a un anno dalla laurea è la seguente:
(queste percentuali sono calcolate su un campione composto da 89 laureati)
La media annua dei posti di lavoro offerti dagli utenti del progetto Diogene per questo Corso di Laurea è stata di 49, a fronte di un numero medio di laureati per gli ultimi tre anni accademici di 77, con un conseguente indice di copertura del 63.6%, ove la copertura media per i Corsi di Laurea dellAteneo è stata del 29.1%. Occorre comunque tener presente che le offerte di lavoro che arrivano tramite il progetto Diogene provengono prevalentemente dallindustria privata e quindi non danno la possibilità né di valutare lofferta proveniente dal settore pubblico, cui si accede tramite concorsi, né di avere informazioni circa coloro che si dedicano alla libera professione.
La percentuale di laureati che ritiene adeguata la preparazione ricevuta, calcolata sulle informazioni fornite da tutti coloro che fino al dicembre 99 hanno aderito al Progetto e che attualmente svolgono unattività lavorativa o unattività di praticantato non retribuito (N = 113), è del 69.0%.
Alla domanda Il laureato ripeterebbe la scelta fatta di iscriversi allUniversità?, le risposte sono state quelle che figurano nelle tabelle che seguono: nella prima colonna sono indicate le risposte date dai laureati negli anni solari 95, 96 e 97 (N=121), mentre nella seconda sono indicate quelle date dai laureati negli anni solari 98 e 99 (N=113). Nella prima tabella compaiono invece le risposte date da coloro che lavorano (N=109), mentre nellaltra compaiono le risposte di coloro che ancora non lavorano (N=125).
Possibili risposte | lau.95/96/97 | lau.98/99 | lau.95/96/97 | lau.98/99 | ||||
lavorano | lavorano | non lavorano |
non lavorano |
|||||
rifarebbe lo stesso Corso di Laurea a Pisa |
28.6% |
30.8% |
33.3% | 41.9% | ||||
farebbe un altro corso di laurea/diploma allinterno della stessa facoltà a Pisa |
41.4% |
28.2% |
23.5% | 29.7% | ||||
farebbe un altro corso di laurea/diploma a Pisa |
8.6% |
5.1% |
0% | 2.7% | ||||
farebbe lo stesso corso di laurea ma non a Pisa |
2.9% |
12.8% |
9.8% | 16.2% | ||||
farebbe un altro corso di laurea o di diploma ma non a Pisa |
17.1% |
17.9% |
29.4% | 6.8% | ||||
non si reiscriverebbe allUniversità |
1.4% |
5.1% |
3.9% | 2.7% |
Ai fini della progettazione del nuovo Corso di Studi risultano particolarmente interessanti anche due ulteriori informazioni provenienti dai questionari proposti in Diogene. La prima riguarda le risposte date, da tutti i laureati che fino ad oggi hanno aderito al progetto (N = 248), alla seguente domanda: Quali insegnamenti dovrebbero essere inseriti nel Corso di Laurea che ha frequentato per agevolare linserimento professionale ed elevare la qualificazione?
Nella tabella che segue viene indicata, per ogni possibile risposta, la percentuale di coloro che lhanno indicata (si tenga conto che ognuno può dare più risposte).
corsi di lingue straniere | 80.1% | |
corsi di elementi di economia | 24.1% | |
corsi di elementi di informatica di base | 11.1% | |
corsi di elementi giuridico/amministrativi | 16.5% | |
corsi di scrittura in lingua italiana | 5.4% |
Laltra informazione utile proviene invece dalla richiesta di ordinare (con valori da 1 a 3) alcuni aspetti della preparazione universitaria, in base alla rilevanza che dovrebbero assumere nel Corso di Studio seguito (1= più importante, 3= meno importante). Nella tabella si riporta per ciascuno dei tre aspetti la percentuale di coloro che hanno assegnato peso= 1, 2 o 3, inoltre il peso medio risultante.
1(%) | 2(%) | 3(%) | media | |||||||||
materie di base | 39.5 | 24.6 | 35.9 | 2.19 | ||||||||
insegnamenti specifici/professionalizzanti | 30.6 | 39.5 | 29.8 | 1.91 | ||||||||
stages, tirocini, attività esterne | 30.6 | 34.3 | 35.1 | 1.97 |
Circa la soddisfazione dei laureati e le loro possibilità di inserimento nel mondo del lavoro, si può affermare che:
E opportuno premettere che il campione di studenti preso in esame dal progetto Diogene non è molto vasto (orientativamente circa 1/3 dei laureati hanno aderito) e che, inoltre, nulla si sa circa l'effettiva rapprentatività del campione realtivamente alla reale distribuzione di tipologie occupazionali dei neolaureati in Ingegneria Elettronica. Buona parte dei laureati, infatti, trova lavoro presso aziende ad alta tecnologia dislocate, principalemente nel Nord e in altri Paesi dellUnione Europea.
Risulta comunque confortante osservare che:
Lunico indicatore in controtendenza è quello relativo alla percentuale (in aumento) di coloro che rifarebbero lo stesso CdL, ma presso un altro Ateneo. Per quanto concerne le esigenze di una diversa suddivisione tra materie di base, materie specialistiche e stage/tirocini, la relativa tabella mostra un equilibrio quasi perfetto intorno ad un valor medio di 2 che corrisponde ad un giudizio medio di piena soddisfazione.
Osservazioni conclusive circa i punti di forza e gli aspetti critici del Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica, derivanti da unanalisi critica sia degli indicatori contenuti in questa scheda.
Punti di forza (in ordine di importanza)
Aspetti critici (in ordine dimportanza)
Su quale dei suddetti aspetti si intende, per la gestione del transitorio con particolare riferimento al prossimo anno, concentrare lattenzione del CdS per ottenere un miglioramento?
Qual è il piano di azione che si intende mettere in atto al fine di raggiungere lobiettivo/i stabiliti?
Quali e quante risorse sono necessarie per realizzare suddetto piano?
Quale o quali indicatori si intende utilizzare per verificare il grado di raggiungimento dellobiettivo/i?