D.P.R.
n. 783 del 31 Ottobre 1986
RICONOSCIMENTO
DELLA PERSONALITA' GIURIDICA DELLA CONGREGAZIONE DEI TESTIMONI DI
GEOVA
VISTA
listanza
in data 28 agosto 1985, con la quale il signor Walter Farneti, in
qualità di legale rappresentante della "Congregazione
Cristiana dei Testimoni di Geova", con sede in Roma, via
della Bufalotta 1281, chiede il riconoscimento della personalità
giuridica dellente medesimo, costituito in Roma con atto 19
giugno 1985, n. 10126 di repertorio, a rogito notaio Giandomenico
Cardelli, lapprovazione dello statuto e lautorizzazione
ad accettare una donazione: VISTO lo statuto della Congregazione,
composto di 19 articoli, allegato allatto costitutivo 19
giugno 1985, a rogito del precitato notaio Cardelli; VISTI gli
articoli 2 della legge 24 giugno 1929, n. 1159, 10 del R.D. 28
febbraio 1930, n. 289 e 3 della legge 26 febbraio 1982, n. 58;
UDITO
il
parere del Consiglio di Stato;
VISTA
la
deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata in seduta del
17
ottobre
1986;
VISTO
larticolo
10 del R.D. 14 novembre 1901, n. 466;
Sulla
proposta del Ministro dellInterno;
D
E C R E T A
Art.
1
E riconosciuta la personalità giuridica della "Congregazione
Cristiana dei Testimoni di Geova", con sede in Roma.
Art.
2
E approvato lo statuto dellente medesimo, allegato
allatto pubblico 19 giugno 1985, n. 10126 di repertorio, a
rogito notaio Giandomenico Cardelli, composto di diciannove
articoli, che sarà munito del visto e sottoscritto dal Ministro
proponente.
Art.
3
Lente di cui trattasi è autorizzato ad accettare la
donazione disposta dalla Watch Tower Bible and Tract Society of
Pennsylvania, giusta delibera in data 29 maggio 1985 del
Consiglio dei Direttori, consistente in:
-
titoli di stato e depositi in conto corrente bancario per
complessive L. 3.684.387.262;
-
Patrimonio immobiliare costituito da:
terreno di Ha. 2.07.82 + Ha. 7.50.02, sito in Roma (partita n.
41970, vocabolo
Bufalotta, fgl. 137/504 e partita n. 29264, vocabolo Bufalotta,
fgl. 137/578),
fabbricato in via Monte Maloia, 32 (partita n. 120309, fgl. mappa
n. 278/57) e
fabbricato in via della Bufalotta, 1281 (partita n. 293195, mappa
n. 137/504),
valutati complessivamente dallU.T.E. di Roma, nel 1978, L.
834.000.000;
terreno di Ha. 4.40.80, sito in Roma (partita n. 29264, vocabolo
Bufalotta,
fgl. 137/651), valutato dallU.T.E. di Roma, nel 1978, L. 66.120.000;
terreno di Ha. 4.97.55, sito in Roma (partita n. 9072, vocabolo
Marcigliana,
fgl. 138/45 frazionata b) definitivo 498 per Ha. 4.44.50 - 474
per are 41,65,
particella 469 (ex 118) per are 11,40, 118-122); terreno di Ha.
34.62.85 fgl.
138 con le particelle: 10 frazionata b) definitivo 470 per Ha. 1.28.90
frazionata d) definitivo 473 per Ha. 23.41.21 nonchè con le
particelle intere
47 per Ha. 6.21.80, e particella 46 per Ha. 3.26.00;
fabbricato su 2 piani con terreno circostante are 27.65 fgl. 138
paticella 118
frazionata b) definitivo 468;
terreni e fabbricato siti in Roma e valutati complessivamente
dallU.T.E., nel
1984, L. 1.670.000.000;
locale di Ivrea (Torino), via F.lli Rosselli, 5 (fgl. 57 -
mappale n. 328/250)
valutato dallU.T.E. di Torino, nel 1978, L. 12.000.000;
fabbricato in Roccamorice (Pescara), via Piano delle Castagne (partita
n. 237,
fgl. particelle 461 e 239b) valutato dallU.T.E. di Pescara,
nel 1980, L.
11.000.000;
area edificabile in Fermignano (Pesaro), loc. Bivio Borzaga (fgl.
1 - mappali
n. 275/282/338) valutata dallU.T.E. di Pesaro, nel 1981, L.
4.883.000;
locale in Racale (Lecce), via Indipendenza (fgl. mappa n. 17/466)
valutato
dallU.T.E. di Lecce, nel 1981, L. 7.000.000;
fabbricato in Milano, via venini 42/44 (partita n. 28077, fgl.
mappa n. 232
particella n. 215/4, valutato dallU.T.E. di Milano, nel
1982, L. 123.000.000;
locale in Firenze, via Campofiore, 100 (fgl. mappa n. 105/147),
valutato
dallU.T.E. di Firenze, nel 1982, L. 45.000.000;
locale in S. Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), via Sicilia 32/34
- via
Lampedusa 5 (partita n. 5895, mappa n. 15/224/8), valutato dallU.T.E.
di
Ascoli Piceno, nel 1982, L. 35.040.000;
area in Bonatesotto (Bergamo), prov. Bonate Madone (fgl. 2
particelle 2173,
2926), valutata dal perito di parte, nel 1982, L. 2.800.000;
appatamento in Romano di Lombardia (Bergamo), via Cappuccini, 2 (partita
n.
656, fgl. 3069 particella n. 3), valutato dallU.T.E. di
Bergamo, nel 1982, L.
22.087.000;
locale in Mortara (Pavia) via Molino Prete Marcaro (fgl. 49,
mappali n.
141/3-578/3), valutato dallU.T.E. di Pavia, nel 1983, L. 32.000.000;
locale in Ripatransone (Ascoli Piceno), via Montebello, 26 (partita
n. 172,
fgl. 33 particella n. 166/2), valutato dallU.T.E. di Ascoli
Piceno, nel 1983,
L. 11.000.000;
locale in Vercelli, corso Fiume - via delle Alpi (partita n. 1146,
fgl. mappa
n. 85 particelle 1 e 2), valutato dallU.T.E. di Vercelli,
nel 1982, L.
35.000.000;
area edificabile in Forchia (Benevento) e Arienzo (Caserta),
contrade Rella e
Puntarello (fgl. 5: partite nn. 1452, 1233, 1238, particelle 11,
10, 5; fgl.
2: partita 1514, particella 281 catasto comune Forchia; foglio 11,
partite nn:
2391-2542-2923-2776, particelle 88, 90, 184, 186, 160, 162, 85,
86, 87, 81 e
82 catasto comune Arienzo), valutata dagli UU.TT.EE. di Benevento
e Caserta,
nel 1982-1983, L. 60.000.000;
locale in Lentate sul Seveso frazione Birago (Milano), via
Raimondi 3,
(partita n. 367/1, fgl. mappa 46 particella n. 123/1-3-4),
valutato
dallU.T.E. di Milano, nel 1982, L. 11.550.000;
area edificabile in Monteciccardo (Pescara) - loc. Ginestreto/Villa
Betti -
via Valbona (fgl. mappa n. 4 particella provvisoria n. 43b),
valutata dal
perito di parte, L. 1.840.000;
area edificabile in Campobasso, contrada S. Lorenzo (partita 7124
fgl. mappa
n. 125 particella n. 450 frazionata (103b) particella n. 448
frazionata
(101c)), valutata dallU.T.E. di Campobasso, nel 1983, L. 14.000.000;
area edificabile in Ravenna, comparto Baronio Lama 2° (partita n.
669, fgl.
mappa n. 103 particella n. 1367), valutata dal perito di parte,
nel 1982, L.
967.500;
locale in S. Cataldo (Caltanissetta), via Scifo, 145 (partita n.
6595 fgl.
mappa 53/A particella n. 186/34), valutato dallU.T.E. di
Caltanissetta, nel
1983, L. 22.000.000;
diritto di superficie su di una area in Tricase (Lecce), Masseria
Malura o
Bosco (partita n. 10509 fgl. 41/1169), valutato dal perito di
parte, nel 1983,
L.
9.800.000;
terreno in Portoferraio (Livorno), località Albereto (partita n.
633, fgl.
mappa 2 particelle 781, 782, 783), valutato dallU.T.E. di
Livorno, nel 1984,
L. 36.000.000;
locale in Pianella (Pescara), via Fornace (fgl. mappa 12
particella 40B
definitiva (245), valutato dallU.T.E. di Pescara, nel 1984,
L. 46.700.000;
fabbricato in Schio (Vicenza), via Verdi, 10 (partita Sez. A, fgl.
mappa 15
particella 8), valutato dallU.T.E. di Vicenza, nel 1985, L.
125.000.000;
fabbricato in Novara, corso Risorgimento, 10/B (partita n. 3815,
fgl. mappa 50
particella 93/1/2, valutato dallU.T.E. di Novara, nel 1985,
L. 71.000.000;
area edificabile in Latisana (Udine), località Paludo (mappa fgl.
11/23),
valutata dallU.T.E. di Udine, nel 1985, L. 20.000.000;
locale in Latina, via Moncenisio n. 4, podere 312 (fgl. 139 -
particelle n.
422/405-5 registrate alle schede nn. 3391/80 e 3390/80), valutato
dallU.T.E.
di Latina, nel 1985, L. 105.000.000;
fabbricato in Veglie (Lecce), via U. Foscolo (partita 3450, fgl.
mappa n.
41/513) valutato dallU.T.E. di Lecce, nel 1985, L. 32.500.000;
diritto di superficie su area edificabile di mq. 7.700 in Roma,
Piazzale Hegel
70/71 Casal de Pazzi-Nomentano (P.Z.10-11), concesso a
tempo indeterminato ed
a titolo gratuito dal Comune di Roma; area individuata al fgl.
282,
particelle: 26 fraz. b) definitivo 328 per are 4.27; 38 fraz. b)
definitivo
329 per ca. 36; 47 fraz. b) definitivo 330 per are 3.24; 49 fraz.
b)
definitivo 331 per are 68.32; 49 1/2 per ca. 77; ed al fgl. 284
con la
particella 16 fraz. b) definitivo 245 per ca. 4.
area edificabile in Faenza (Ravenna), Quartiere Borgo, via
Cimatti (partita n.
608, fgl. mappa 173 particella 327), valutata dallU.T.E. di
Ravenna, nel
1985, L. 24.000.000.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà
inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della
Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di
osservarlo e di farlo osservare.