I
testimoni di Geova e
la
venerazione di Maria
(obiezioni
e risposte)
Maria
era la madre di Dio?
I testimoni di Geova (tdG) negano la divinità di Gesù Cristo. Quindi, per loro, Maria SS.ma non è Madre di Dio, ma solo la Madre delluomo Gesù. La Società Torre di guardia (Organo Supremo dei testimoni di Geova) scrive in proposito: «Nel corso dei secoli, come conseguenza della dottrina della Trinità, lunico vero Dio Geova è stato smarrito nel dedalo della teologia cristologica della cristianità. La successiva conseguenza logica di quella teologia fu che, se Gesù era davvero Dio incarnato, allora Maria, madre di Gesù, era ovviamente la Madre di Dio. Con landar degli anni questo portò alla venerazione di Maria in molte forme diverse, nonostante la completa assenza di versetti biblici nei quali a Maria venga attribuito qualche ruolo importante eccetto quello di umile madre fisica di Gesù. (Luca 1:26-38, 46-56) Col passar dei secoli la dottrina della Madre di Dio è stata sviluppata e abbellita dalla Chiesa Cattolica Romana, col risultato che molti cattolici venerano Maria con assai più fervore di quanto non adorino Dio»[1].
Prima
di tutto è bene sapere che la Società ha manipolato tutti i
versetti biblici che attestano la divinità di Gesù[2]. Basterebbe, poi,
leggere il Vangelo di Luca 1,43 per notare che la Bibbia afferma
che Maria è veramente madre di Dio. Infatti lautore narra
che Elisabetta, visitata da Maria, dice: «Come mai ho
questo (privilegio), che la madre del
mio Signore venga da me?»[3].
Il termine Signore in greco Kyrios nel
brano di Luca si può riferire solo a Dio. Quindi Elisabetta,
pronunciando la frase del mio Signore,
intendeva dire del mio Dio.
Anche
Matteo conferma la nascita del messia annunciata in Isaia 7,14:
«Ecco, la Vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà
chiamato Emmanuele, che significa Dio con noi»[4].
E
poi, è possibile che lo Spirito Santo, responsabile della verità
nella Chiesa di Cristo[5],
abbia permesso che nel Concilio di Calcedonia (451) Maria venisse
definita Madre di Dio (Theotokos) e che nel
mondo intero, per tanti secoli, risuonasse nellAve
Maria, linvocazione Madre di Dio?
Maria
rimase sempre vergine?
I
testimoni di Geova sostengono che Maria ha concepito
verginalmente solo Gesù, in quanto è madre di altri figli avuti
da Giuseppe. Citano, al riguardo, Mt 13,53-56
in cui si parla di fratelli e sorelle di Gesù[6].
Chi
ha, però, una buona conoscenza della Bibbia, sa che nelle lingue
primitive, povere di vocaboli, stesse parole venivano usate con
diversi significati affini; per questo, presso gli Ebrei,
venivano chiamati fratelli anche i cugini e i parenti. Infatti in
Gn 12,5 e Gn 13,8 è scritto: «Abramo prese dunque Sarai sua
moglie e Lot figlio di suo fratello» ... «Perciò Abramo disse
a Lot: Ti prego, non continui alcuna lite fra me e te e fra i
miei mandriani e i tuoi mandriani, poiché noi siamo fratelli».
Lot, pur essendo nipote di Abramo, viene definito suo fratello[7].
Quando, invece, gli Ebrei volevano indicare fratello,
nel senso carnale, aggiungevano il nome della madre: «Egli
(Giuseppe) alzò gli occhi e guardò Beniamino, suo
fratello, il figlio di sua madre»[8].
Giacomo
il minore e Joses, due dei fratelli di Gesù elencati
dallevangelista Marco in 6,3, non sono figli di Maria madre
di Gesù, ma di unaltra Maria, che osservava da lontano,
con altre donne, la scena della crocifissione[9].
La Società Torre di Guardia, allora, per non essere smentita, ha
dovuto tradurre, falsificando la Bibbia, in Mc 6,3 Giuseppe
invece che Joses, per distinguerlo da quello citato
in Mc 15,40.47[10].
Maria
madre di un primogenito o di un unigenito?
Secondo
i tdG levangelista Luca presenta Gesù come figlio primogenito[11] e non unigenito
per dire che Maria ebbe altri figli.
In
realtà nella Bibbia primo nato o primogenito
significa la stessa cosa[12].
Come prova extrabiblica abbiamo una lapide sepolcrale dellanno
5 a.C., trovata lanno 1922 in Tell El Yejudieh (Egitto),
che riporta la seguente iscrizione: «La giovane madre ebrea
Arsenoe è morta tra i dolori del parto dando alla luce il suo
figlio primogenito». Come si vede, il primo nato è stato
definito primogenito (in greco Protòtokos) nonostante
quella donna, morendo, non abbia potuto dare alla luce altri
figli.
E
appropriato pregare Maria per invocarne lintercessione?
Basterebbe
leggere lepisodio delle nozze di Cana (Gv 2,1-11) per
convincersi che Maria è nostra avvocata presso Gesù e intercede
per noi. Gesù, infatti, non pensava di fare il miracolo perché
non voleva ancora manifestare la sua gloria. Maria, però,
intercedette e Gesù le diede ascolto chiamandola donna,
che in gergo popolare esprime familiarità e fiducia.
La
Società Torre di Guardia cita solo la prima parte del racconto,
occultando la seconda, e commenta: «Da bambino, Gesù
era sottomesso alla madre e al suo padre adottivo. Ma ora che era
cresciuto rifiutò benevolmente, ma in modo deciso, la guida di
Maria, la quale accettò umilmente la correzione»[13].
Fu
Maria immacolata, immune cioè dal peccato originale fin dallistante
in cui sua madre la concepì?
La
Bibbia dichiara Maria piena di grazia[14]. La Tradizione
sviluppa questo tema, affermando che Maria fu esente dal peccato
originale fin dal primo momento della sua concezione. Papa Pio IX
proclama questo dogma con la Bolla Ineffabilis Deus
il giorno 8 dicembre 1854.
La
Società Torre di Guardia obietta citando Rom 5,12: «Come
a causa di un solo uomo (Adamo) il peccato è entrato nel mondo e
con il peccato la morte, così anche la morte ha raggiunto tutti
gli uomini, perché tutti hanno peccato. Inclusa Maria? La Bibbia
riferisce che, in conformità a quanto richiesto dalla Legge
mosaica, 40 giorni dopo la nascita di Gesù Maria presentò nel
tempio di Gerusalemme unofferta per la purificazione. Anche
lei aveva ereditato da Adamo il peccato e limperfezione. -
Luca 2:22-24; Lev. 12:1-8»[15].
La
difficoltà va superata leggendo le parole di Paolo nel loro
contesto. Paolo dice che «tutti hanno peccato», ma sostiene
anche che «il dono di grazia non è come la caduta» e «laddove
è abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia»[16]. Questo vuol dire
che lefficacia dellopera redentiva di Cristo è molto
superiore alla forza del peccato. In virtù di questa superiorità
langelo ha chiamato Maria piena di grazia[17] prima che Cristo
nascesse e prima che versasse il suo sangue per cancellare i
peccati del mondo. Bisogna dunque dire che Maria fu liberata dal
peccato antecedentemente al sacrificio della
Croce; anche Maria fu redenta in virtù del sangue di Cristo, ma
in antecedenza, cioè in previsione della morte di Lui. Quindi,
fu immacolata sin da quando cominciò ad essere
creatura umana.
Maria,
poi, per seguire la tradizione Levitica e per adempiere la legge
(Lv 12,1-8), compì il rito di purificazione legale, che non
liberava luomo dal peccato originale, ma lo purificava da
ciò che era ritenuto impuro, che lo teneva lontano
da Dio e non favoriva il culto a Lui dovuto. Anche Gesù si
sottopose al rito dellabluzione totale, per mano di
Giovanni il Battista, pur non avendo commesso nessun peccato[18]
Maria
ascese al cielo col corpo fisico?
I
testimoni di Geova citano 1Cor 15:50: «la carne e il
sangue non possono ereditare il regno di Dio, né ciò che è
corruttibile può ereditare lincorruttibilità
... Quale base scritturale cè per dire che qualcuno abbia
potuto ricevere la vita celeste con un corpo che necessita dellambiente
fisico della terra?»[19].
Quando
noi cattolici diciamo che Maria fu assunta in cielo in corpo e
anima, parliamo di un corpo glorioso come quello di Gesù
risuscitato che, pur rimanendo corpo fisico, acquista delle
prerogative particolari, come è detto nello stesso capitolo
della prima lettera ai Corinzi al versetto 53: «È necessario,
infatti, che questo corpo corruttibile si vesta di
incorruttibilità e questo corpo mortale si vesta di
immortalità». Infatti Gesù, quando dopo la morte è apparso ai
discepoli, ha mangiato con loro e si è fatto toccare[20], ma il suo corpo
era un corpo spirituale, il corpo dei risuscitati[21].
Invece,
la Società Torre di Guardia scrive: «per convincere Tommaso di
chi fosse, (Gesù) usò un corpo con buchi e ferite»[22].
Per
concludere, cito quello che scrive Martin Lutero sulla Madonna:
«Essere Madre di Dio è una prerogativa così alta e così
immensa, che supera ogni intelletto. Di qua le viene ogni onore e
ogni beatitudine e ciò fa che Ella sia lunica persona in
tutto il mondo, superiore di quante esistono, e che non ha pari
nelleccellenza di avere col Padre celeste un Figlio comune.
In questa unica parola, dunque, è contenuto ogni onore per
Maria; e nessuno potrebbe predicare in sua lode cose più
magnifiche, avesse pure costui tante lingue quanti sono sulla
terra i fiori e i fili derba, quante le stelle nel cielo e
i granelli darena nel mare»[23].
[1] Luomo alla ricerca di Dio (ed. 1990, p. 277-278).
[2] Cf. nella Bibbia geovista Eb 1,6; Gv 1,1; 8,28.42; 13,19; 14,10 ...
[3] Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (Bibbia dei tdG, Ed. 1987).
[4] Nella Bibbia geovista è tradotto: ...con noi è Dio.
[5] Gv 16,13-15.
[6] in greco, adelfòi (fratelli) e adelfài (sorelle).
[7] Cfr anche 1Cronache 9,6 ss; e 15,5 ss.
[8] Gn 43,29.
[9] Mc 15,40.47.
[10] Nella traduzione Interlineare dei tdG è riportato sempre Joses. Quindi è chiara la falsificazione.
[11] Lc 2,7.
[12] Cfr Es 13,2; Nm 18,15.
[13] Ragioniamo facendo uso delle Scritture (Ed. 1990, p. 217).
[14] Lc 1,28.
[15] Ragioniamo ... (Ed. 1990, p. 215).
[16] Rm 5, 15.20.
[17] Il nome, nella Bibbia, esprime lidentità di una persona.
[18] Mt 3,13 ss.
[19] Ragioniamo ... (ed. 1990, p. 216).
[20] Gv 20,27; 21,13.15.
[21] Cf. 1Cor 15,42-53; Fil 3,20-21.
[22] Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca (ed. 1990, p. 145).
[23] Oper.,IX,85, sup. Magnif.