ABOUT A BOY
 

E’ la storia dell’amicizia di due persone completamente diverse tra loro: Will un ragazzino timido e sensibile con la passione per la musica alle prese con il difficile compito di diventare grande e Marcus che il diventare grande ha sempre cercato di evitarlo, entrambi sofferenti di un difficile rapporto familiare. Tratto dal libro di Nick Hornoby, gia’ autore di Alta Fedelta’ e Febbre a 90, “un ragazzo” risulta una storia divertente in cui si affrontano delle tematiche difficili senza cadere mai nel banale, scorre via lasciando la piacevole sensazione di aver visto una storia che ci ha fatto ridere, sorridere, pensare. Hugh Grant appare al meglio di se, bravo, intenso e maturato come attore. Il film e’ liberamente tratto dal libro di Hornoby, infatti il finale risulta completamente diverso da quello del libro anche se riesce a non tradire lo spirito di quest’ultimo. Molto divertenti i personaggi che di volta in volta accompagnano i protagonisti piccole frecciate e riflessioni sulla societa’. La colonna sonora e’ stata curata da Damon Gough in arte Badly Drawn Boy, e si puo’ particolarmente apprezzare durante i monologhi dei protagonisti tanto che risentendola alla radio (qui in Inghilterra sta diventando un tormentone) torna in mente la voce di Hugh Grant. Infine una nota dedicata a chi puo’ apprezzare, Hugh risulta in forma smagliante anche dal punto di vista fisico, vestito divinamente, e finalmente con un taglio di capelli che evidenzia gli aspetti meno fanciulleschi del suo viso. In generale un ottimo film, senza particolari pretese cosa che ne fa risaltare i numerosi aspetti positivi. In Italia a settembre. 

                              Laura Pieroni

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