ARARAT di Atom Egoyan

Cinema

Nelle sale dal 24 aprile.

Una storia che, col tema di guerra e di uccisioni, si colloca benissimo nello scenario contemporaneo. Il film narra del genocidio del popolo armeno, ed uscirà nelle sale il 24 aprile, giornata di commemorazione di questi evento che si verificò nel 1915. Un evento del quale si conosce ancora poco (è stato o non è stato genocidio?) e che ha fatto nascere l'odio tra Turchi e Armeni.

La narrazione dell'evento storico è rappresentato sottoforma di film all'interno del film: la storia infatti ci illustra il "making of" del film e delle storie che vi girano intorno. 

Un film a tratti confuso, che si muove su continui flashback e su continui rimandi tra la storia-pretesto (l'intreccio di due famiglie difficili i cui conflitti nascono da comuni ricordi) e la storia del film nel film (il genocidio). 

Anche lo scenario si muove tra quello reale (Turchia-Canada) e quello ricostruito per girare il film.

Una storia difficile da raccontare a parole, così come risulta difficile seguire, fatta com'è di amore di odi, di personaggi di ieri e di oggi, veri e inventati.

Lo sfondo è però reale: il genocidio del popolo armeno, ricostruito da documenti storici e raccontato con eccessiva crudeltà e con scene a forte impatto emotivo, sotto lo 'sguardo lontano' del monte Ararat, appunto.

Buona la recitazione e ottima la colonna sonora, che ricorda a tratti "Il bagno turco".

 

E' stato pubblicato un libro "Armenia-Canada...Ararat: il cinema di Atom Egoyan", di Fabiana De Bellis, tratto dalla sua tesi di laurea. Edizione LiNDAU, € 12.50

 

Perchè andare a vedere il film:

Per conoscere un pezzo di storia a molti sconosciuto, paragonabile al genocidio degli ebrei e per il suo alto valore storico.

 

Perchè non andare a vedere il film:

Perché il film mette agitazione con scene crude di morte e fuoco, e perchè infondo, tutto questo dolore ci appartiene in quanto 'dolore umano' ma che in fin dei conti ci è tanto, tanto estraneo.

 

17/04/2003 Ilario Pisanu  

 

Si ringrazia Flavia Corsano, Uff. Stampa BIM

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REGIA Atom Egoyan
PRODUTTORI Roberto Lantos e Atom Egoyan
COPRODUTTORE Sandra Cunningham
SCENEGGIATORE
Atom Egoyan

 

e con:

Cherles Aznavour
Eric Bogosian
Christopher Plummer
Brent Carver
Bruce Greenwood
David Alpay
Elias Koteas

 

Anno produzione: 2002

Nazionalità: canadese

Distribuzione: BIM