ASTERIX E OBELIX MISSIONE CLEOPATRA | |
Asterix e Obelix : Missione Cleopatra Con: Gerard Depardieu, Monica Bellucci, Christian Clavier, Alain Chabat, Jamel Debbouze, Claude Rich Regia : Alain Chabat Anno : 2002 A distanza di due anni dall’uscita di Asterix e Obelix contro Cesare, la strampalata banda degli invincibili Galli torna sul grande schermo, questa volta in una missione ambientata nell’Egitto di Cleopatra (interpretata dalla bellissima Monica Bellucci) e ispirata alla storia a fumetti scritta dal loro papà Goscinny. Ma come avranno fatto Asterix e Obelix ad arrivare addirittura in Egitto? Tutto nasce da una discussione tra la bella Cleopatra e il suo amato Giulio Cesare (Alain Chabat) in merito alla grandezza della civiltà egizia. Da questa discussione nascerà una sfida: Cleopatra farà costruire il più grande e sontuoso palazzo che si sia mai visto (in soli tre mesi) così che Giulio Cesare, del tutto tracotante, sarà costretto ad ammettere la grandezza del popolo egiziano. L’incarico di costruire il palazzo viene affidato all’architetto Numerobis (Jamel Debbouze) il quale, se riuscirà a costruire il palazzo nei tempi previsti, verrà coperto d’oro; in caso contrario sarà la gustosa cena dei coccodrilli. Numerobis, viste le circostanze, non potrà che rivolgersi ai suoi amici Galli in possesso dell’ormai famosa pozione magica. Quindi Asterix (Christian Clavier) e Obelix (Gerard Depardieu), accompagnati dal druido Panoramix (Claude Rich) non potranno che recarsi in aiuto del loro amico Numerobis. Tra i mille tranelli dell’invidioso Hypodermoclis e soprattutto anche a causa “dei bastoni tra le ruote” messi dai romani, l’impresa risulterà piuttosto ardua. Come in tutte le avventure di Asterix, le gag sono abbastanza divertenti e anche qui si possono riscontrare molti riferimenti alla versione a cartoni animati intitolata Asterix e Cleopatra. Molto belli anche i riferimenti a diversi film: per esempio il saluto che viene fatto spesso a Cesare “che la forza sia con te”, non può che far tornare alla mente le fantastiche avventure raccontate da George Lucas in Guerre Stellari. Poco convincente invece la decisione del regista francese di eliminare il saluto romano sostituendolo con la versione “pugno sul cuore”. Nel complesso il film risulta divertente e indicato soprattutto per i più piccoli e gli amanti del fumetto. recensione del 29/05/2002 Di Fabio Marchese Ragona
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