BLOODY SUNDAY
  Regia: Paul Greengrass
Genere:Drammatico
Durata:138'
Con:Shawn Ku,Christy Chung,Neelesha BaVora

E’ il 30 gennaio 1972 durante una manifestazione pacifista organizzata dal comitato dei diritti civili a Derry in Irlanda del Nord, l’esercito britannico spara sulla folla disarmata, un tragico epilogo: tredici morti e quattordici feriti. Così “Il giorno dell’infamia britannica” ha dato inizio alla spirale di odio e violenza che ha contraddistinto la storia dell’Irlanda. Un pezzo di storia infatti è stato premiato al festival di Berlino, una storia che racconta di guerra, di una guerra civile, di una guerra reale ed è proprio la realtà protagonista del film, che entra nello schermo, senza uscire dalla storia. La storia vera è fatta di vite di singoli uomini ed è proprio sulla domenica di alcuni personaggi che la cinepresa del regista si ferma. Su quella di Ivan Cooper, protestante idealista e organizzatore della marcia, che spera ancora che la non violenza sia l’unico modo per vincere la sua battaglia; Ivan è un protestante che difende i cattolici, perché i diritti umani sono universali. La domenica è anche quella vissuta da un giovane diciassettenne cattolico Gerry, innamorato di una ragazza protestante che desidera una vita normale, un lavoro, una famiglia ma i cui sogni bucati dal piombo di una pallottola giacciono sull’asfalto insieme al suo corpo di adolescente. Bloody Sunday è anche il giorno vissuto da un parà radioamatore, che prende parte alle cariche, che spara a nemici che non crede tali, semplice pedina di una partita di scacchi. Un film-documentario raccontato con lucidità ma allo stesso tempo con partecipazione, il regista usa la tecnica di presa diretta e la telecamera in perenne movimento ci restituisce immagini nude, spoglie, solide, coinvolgenti nella loro drammaticità. Nudi sono anche i dialoghi brevi, lucidi, privi di sentimentalismi, una cronaca purtroppo amara di una storia che cambia pelle ma non sostanza.
Scorrono i titoli di coda accompagnati dalla voce di Bono “There’s many lost, but tell me who has won?” Una domanda che ancora oggi esige una risposta. Bloody Sunday è un film che tocca e che vale la pena di vedere, davvero.

                      Ilaria Orsini

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