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La
farmacia newyorkese "Alps" di Maria ed Albert, due coniugi di
origine italiana, chiuderà, perché il palazzo che la ospitava sarà
abbattuto. La cosiddetta "famiglia reale del quartiere" dovrà
dire addio alla propria attività, condotta per ben due generazioni.
Presentato alla "Proiezione speciale" al 56mo Festival di Cannes
(2003), "The last customer" è il primo corto
"americano", inedito di Moretti, che può essere letto anche sotto
il profilo di una politica cruda, che non guarda il dolore e la commozione
dei clienti della farmacia. Girato a New York dopo l'11 settembre 2002,
mentre il regista era lì per presentare "La stanza del figlio",
Moretti utilizza un montaggio a ritroso: parte dalla distruzione del palazzo
della farmacia per fare posto ad un grattacielo da parte degli operai, per
poi passare a due mesi prima quando Maria ed Albert stanno per sgomberare il
locale fino ad arrivare all'ultimo giorno. L'ultima cliente (the last
customer) è una simpatica vecchietta che per la chiusura della farmacia
scrive anche una lettera ai proprietari. Il documentario, inoltre, procede
con una serie di interviste ai vari clienti della farmacia, che danno la
loro testimonianza di affetto per quel luogo "familiare" e
ribadiscono il dispiacere di non poter andare più da Albert e Maria, capaci
di far sorgere un sorriso a chi era triste e bisognoso di un po' di
conforto. Le loro frasi, preziosi supporti morali per la gente, riecheggiano
nel corso della pellicola, mentre immagini fredde documentano: l'ultimo
giorno di lavoro, l'addio commosso dei clienti abituali, il vecchio bancone,
il magazzino ormai vuoto, ed, infine, l'avvenuta demolizione.
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Regia
Nanni Moretti
Montaggio: Clelio Benevento
Fotografia: Elia Lyssy
Mixage: Paolo Segat
Produzione: Gina Gardini, Angelo Barbagallo, Gina Gardini e Nanni
Moretti
Durata: 23'
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