Le due torri

Il signore degli anelli

Le due torri 2003

L’uscita de Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re, l’ultimo film della trilogia, è prevista per il 17 dicembre 2003.

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In questo speciale troverete:

La trama - I nuovi personaggi - I nostri commenti - Gli effetti speciali utilizzati

La trama

Considerato in tutto il mondo come la più grande avventura mai raccontata, la trilogia de Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien descrive la battaglia epica per il possesso del terribile Unico Anello. Se riportato al suo creatore, l'Oscuro Signore Sauron, l'Anello darà a lui il potere di rendere schiavo e sottomettere il mondo

La New Line presenta Il Signore degli Anelli: Le Due Torri, il secondo episodio della trilogia firmata da Peter Jackson, un'avventura epica sulla lotta tra il bene e il male, ambientata in un periodo indefinito nei territori della Terra di Mezzo; l'uscita nelle sale del film è prevista per Gennaio 2003. La trilogia costituisce un'impresa senza precedenti - tre film girati contemporaneamente per una produzione durata più di un anno e mezzo. Il primo film della trilogia Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell'Anello è uscito il 19 Dicembre 2001, ottenendo ampi consensi dalle critiche e incassando 860 milioni di dollari in tutto il mondo. La pellicola è stata candidata a 13 Premi Oscar, più di qualsiasi altro film di quell'anno e ne ha vinti quattro, compreso quello nella categoria Migliori Effetti Speciali; sono state premiate le sbalorditive tecniche usate da Jackson e dal team degli effetti speciali visivi per realizzare l'intero universo di Tolkien.

Alla fine della prima parte, in seguito alla morte di Boromir (Sean Bean) ed al salto nell'antro di Khazad-dûm, la Compagnia è costretta a dividersi. Anche se divisa in tre gruppi, ogni membro della originaria Compagnia non è meno determinato nella propria eroica ricerca.

Il Signore degli Anelli: Le Due Torri inizia tra le colline di Emyn Muil, dove si sono persi Frodo (Elijah Wood) e Sam (Sean Astin), che scoprono di essere seguiti dal misterioso Gollum (Andy Serkis). Creatura alata che è rimasta storpiata dopo essere venuta a contatto con l'Anello, Gollum promette di guidare gli Hobbit alle Oscure Porte di Mordor se questi lo lasceranno libero. Sam non si fida del nuovo compagno, ma Frodo prova compassione nei confronti di Gollum che, come lui, un tempo è stato Portatore dell'Anello.

Attraverso la Terra di Mezzo Aragorn (Viggo Mortensen), l'elfo arciere Legolas (Orlando Bloom) e Gimli il Nano (John Rhys-Davies) giungono nell'assediato regno di Rohan, il cui antico Re Theoden (Bernard Hill) era caduto sotto l'incantesimo mortale di Saruman tramite gli inganni della sua spia, il sinistro Wormtongue (Brad Dourif). Eowyn (Mirando Otto), la nipote del re, trova un capo nel guerriero Umano Aragorn. E malgrado si senta attratto da lei, Aragorn ricorda sempre il suo eterno amore per l'elfo Arwen (LivTyler) ed il patto che hanno fatto assieme.

Gandalf è ricomparso come Gandalf il Bianco a seguito del suo drammatico combattimento con Balrog, e ricorda ad Aragorn il suo destino di riunire le genti di Rohan portandole verso l'ultima fortezza di resistenza Umana rimasta - Gondor.

Nel frattempo gli hobbit catturati, Merry (Dominic Monaghan) e Pipino (Billy Boyd) sono scappati con le loro forze dagli Uruk-hai, fuggendo attraverso la misteriosa Foresta di Fangorn, dove trovano un inaspettato alleato tra gli alberi secolari - Treebeard, una albero-guida vivente e in movimento, la cui foresta è stata decimata da Saruman.

Durante questi viaggi che compie in parallelo, la Compagnia affronterà eserciti ed inganni inimmaginabili, e sarà testimone di antiche meraviglie e della forza, mai sfruttata fin d'ora, della sua gente. Tutti insieme, i suoi uomini devono resistere alle potenti forze che si propagano dalle Due Torri - la Torre Orthanc ad Isenard, dove il corrotto mago Saruman ha messo su un esercito micidiale di 10.000 unità, e la fortezza di Sauron a Barad-dûr, fino alle oscure terre di Mordor.

Il Signore degli Anelli: Le Due Torri ci presenta una serie di irresistibili nuovi personaggi, come…

- Gollum. Visto di sfuggita sulle tracce della Compagnia nel primo film, questo personaggio misterioso viene alla luce per la prima volta, per svolgere un ruolo chiave nella ricerca per la distruzione dell'Unico Anello.

- La gente di Rohan - compresi la bella Eowyn (Miranda Otto), suo fratello Eomer (Karl Urban) ed il loro affascinante Re Theoden (Bernard Hill).

- Wormtongue (Brad Dourif), il subdolo consigliere di Theoden nonchè spia di Saruman nel regno di Rohan.

- L'Umano Faramir (David Wenham), il fratello Gondoriano dell'ucciso Boromir (Sean Bean)

- Treebeard, l'Ent, l'albero-guida vivente che è la creatura più vecchia di tutta la Terra di Mezzo.

Il film è interpretato (in ordine alfabetico) da Sean Astin, Cate Blanchett, Orlando Bloom, Billy Boyd, Brad Dourif, Bernard Hill, Christopher Lee, Ian McKellen, Dominic Monaghan, Viggo Mortensen, Miranda Otto, John Rhys-Davies, Andy Serkis, Liv Tyler, Karl Urban, Hugo Weaving, David Wenham, e Elijah Wood.

Il nostro Commento

Torna al cinema "Il signore degli anelli" con il secondo film della trilogia tolkeniana: "Le due Torri". Un film apprezzato negli Stati Uniti, sia dalla critica che dal pubblico, che uscirà nelle sale italiane il 16 gennaio. Il film è senza dubbio bello (sempre per chi ha visto il primo episodio, o ha letto il libro). Gli effetti speciali visivi (già premio oscar per il primo film) e sonori, sono la vera attrazione. Non mi è sembrato però un film adatto ad un pubblico di bambini, inquanto ha delle scene abbastanza forti e crude; soprattutto il personaggio Gollum (creato in digitale) è orribilmente realistico, reso ancor più spaventoso dalla voce roca "nella quale è intrappolato il suo dolore".

13/01/2003 Danilo Montaldo

Curiosità sugli effetti speciali utilizzati nel film

Il Premio Oscar ricevuto per i Migliori Effetti Speciali dalla squadra effetti de Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell'Anello è servito sia come incoraggiamento che come nuova sfida per la WETA Digital nell'affrontare il secondo film. Oltre alle richieste sui migliori effetti speciali previsti da Jackson per i personaggi creati al computer e le enormi battaglie, c'era una maggiore familiarità col mondo di Tolkien e la continua evoluzione dei software creati dalla WETA.

Per alcune creature come Treebeard e Gollum, Le Due Torri conta 800 riprese con effetti speciali, contro le 560 ne La Compagnia dell'Anello.

Il coordinatore agli effetti speciali Jim Ryegel nota come nella trilogia de Il Signore degli Anelli, non ci sia una vera e propria post-produzione. "La realizzazione degli effetti non è considerata come post-produzione," dice. "Fa addirittura parte del processo lavorativo in sé, il che rende interessante il nostro modo di lavorare".

Per creare le creature che popolano e, in moli casi, affrontano delle battaglie enormi ne Il Signore degli Anelli: Le Due Torri, il Laboratorio WETA ha costruito i modellini di ogni creatura, perché fossero create tutte digitalmente. Il macchinario usato per scansionare i modellini in 3D è stato costruito in Nuova Zelanda ed inizialmente utilizzato per misurare la taglia e lo spazio delle carcasse di carne per la macellazione industriale in Nuova Zelanda.

Mentre le dimensioni e le proporzioni erano scannerizzate dagli artisti del digitale per essere usate come riferimento, venivano creati degli 'scheletri per i movimenti' sui set appositi per la ri-creazione dei movimenti, in modo da avere a disposizione una vastissima quantità di mosse, tecniche, attacchi, ecc per i personaggi che agivano nelle singole battaglie. "Ognuno di questi personaggi ha la propria selezione di movimenti tipici militari, il proprio repertorio di azioni di guerra da intraprendere; tutti questi elementi devono essere 'inseriti' nei personaggi con molta precisione e in modo da sembrare parte integrante del personaggio digitale per essere poi da vero complemento all'azione del vero attore; in tal modo non c'è la possibilità di vedere la differenza," commenta Taylor.

Il software rivoluzionario, che si chiama Massive ed è stato ideato e realizzato da Stephen Regelous della WETA Digital, ha animato il sorprendente Prologo de La Compagnia dell'Anello, ed è stato utilizzato tantissimo per Le Due Torri. Regelous ha creato il programma con uno spirito di impegno continuo verso la tecnologia dell'intelligenza artificiale. "L'ho pensato usando gli approcci ispirati alla vita artificiale piuttosto che a quello che sarebbe stato fatto per un sistema usuale," ci spiega. Massive lavora creando degli 'agenti', con delle proprie caratteristiche di casualità e l'abilità di prendere delle decisioni autonome in una situazione affollata, con molti altri esseri in movimento attorno. "Perchè questi agenti rispondano naturalmente a quello che li circonda, è importante che abbiano gli stessi sensi che abbiamo noi. Hanno la vista, l'udito, il senso del contatto tramite collisione, riescono a vedere cosa hanno attorno."

Ogni agente ha anche i propri tratti di personalità, come ad esempio l'audacia, l'aggressività, la vigliaccheria, ecc. "E poi ci sono dei parametri che rilevano quanto sono sporchi, quanto sono alti, o affaticati - per cui ci sono molti modi in cui ognuno di questi agenti può comportarsi e costituire un'entità del tutto unica," dice Regelous.

Jackson non vede però questi agenti Massive come creature del tutto animate. "Si ammassano semplicemente negli eserciti, e poi noi premiamo un bottone e loro vanno a combattere per conto proprio."

Ognuno di questi individui ha un cervello di Intelligenza Artificiale, spiega il direttore tecnico Massive Geoff Tobin. "Una parte del cervello decide quale azione compiere in base a quello che sta facendo sul momento, a cosa gli è permesso di fare; l'altra parte gestisce i dati su tutto ciò, dandogli delle informazioni riguardo al tipo di terreno su cui si trova, sui nemici che sono vicino a lui, sugli alleati che sono attorno, sulla navigazione. In un certo modo," scherza Tobin, "non sono molto diversi dalle vere comparse."

"Alcune scene che vediamo a Helm's Deep faranno ricredere gli scettici poiché queste epiche battaglie Massive hanno decine di migliaia di soldati che interagiscono in un enorme ambiente di rabbia e morte, è tutto ciò è creato digitalmente," aggiunge Taylor.

Il passo finale dopo la simulazione del Massive è la traduzione in immagini, che è realizzata da un altro macchinario inventato in Nuova Zelanda, chiamato affettuosamente il Grunt (Grugnito). Il coordinatore Massive John Alitt ha creato il Grunt per rendere le immagini generate al computer più veloci di qualsiasi altro software in commercio. "Oltre al simulatore Massive noi acquisiamo i dati di movimento da ogni singolo agente, che sono solo una descrizione delle angolazioni delle articolazioni che appartengono allo scheletro dell'agente," spiega Alitt. "Quello che fa Grunt è di prendere questi dati di movimento e i file e descrivere come potrebbe essere l'agente, il suo aspetto, quali armature o vestiti potrebbe avere, quali ombre potrebbe generare e costruirle."

Il procedimento dei modelli, passando alla creatura digitale, fino all'azione finale sono stati ripetuti per le due nuove specie che fanno la loro comparsa nell'universo de Il Signore degli Anelli - Warg e Olifanti - e per i due personaggi che hanno un importante ruolo nella ricerca per la distruzione dell'Unico Anello…

Si ringrazia lo studio di promozione "Lucherini Pignatelli", Roma.

>>> Il sito del film