DAMIEN RICE

O

 

   
 

track-list

1.Delicate

2.Volcano

3.The blower's daughter

4.Cannonball

5.Older chests

6.Amie

7.Cheers darlin'

8.Cold water

9.I remember

10.Eskimo

 

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Genere: blues/country/pop acustico
Miglior brano: Volcano
Assomiglia a: Tracy Chapman, PJ Harvey, Mr Big, Extreme II, Radiohead
Voto (0-10): 8.5                                                          Recensione del: 12/02/2004
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Nuove Uscite

Damien Rice, nato nei primi anni '70 a Dublino, si è trasferito nel 1999 in Toscana, prima di girare per tutta Europa suonando in molte città. 

Dal suo sensibilissimo animo spunta fuori dopo anni di studio e di pensieri, quest'opera prima dal titolo semplice ed enigmatico "O". Dove "O" può rappresentare la perfezione (il cerchio), il vuoto, un ciclo, oppure un simbolo semplice, immediato e profondo, sintesi delle emozioni suscitate dal cd.

L'album è stato anticipato, In Irlanda (dove è già disco di Platino) dal singolo "The Blower's Daughter", che forse rappresenta una delle tracce più immediate dell'album. Una romantica ballata acustica sorretta dal delicato ritornello "I can't take my eyes off of you". L'apertura del cd è affidata a "Delicate", che bene ci introduce nel mondo di Rice, fatto di chitarre acustiche, violoncelli, clarinetti e piano. Ad incantare ci pensa "Volcano" con un incisivo e inquietante giro di violoncello: volcanoes melt me down... cantata a due, che accenna a tratti al trip-hop, mentre la 'springsteeniana' "Older chests" sa appunto del più bel vecchio, acustico, Bruce che abbiate mai sentito. Ballata d'amore "Amie", fa sognare come non mai, riportandoci col cuore e con la mente in posti lontani. Pseudo-sperimentale è "Cheers darlin'" con suoni 'naturali', che lascia spazio all'avvolgente "Cold water" cantata a due voci con Lisa Hannigan. Sfugge al controllo l'incredibile "I remember" che impazzisce nel finale, regalandoci un uragano di potenza di rara bellezza (Muse spurgati). Chiude la 'lirica' "Eskimo", che sfuma in due ghost tracks, l'ultima delle quali è la canzone popolare "Silent Night" cantata da Lisa Hannigan (con parole scritte da lei).

Un cd che regala emozioni a palate, dove ogni nota, ogni cesellamento, ogni variazione della voce (splendida) di Rice non sono casuali. Un disco pensato, curato, raffinato, dove ogni brano, speciale e unico, contribuisce a dar forma ad un mosaico di emozioni e vibrazioni. E molto probabilmente le tessere di questo mosaico formano una grande "O".

"O"...ttimo.

 

Recensione di: Ilario Pisanu

Thanks to: Alberto Baroncini, Promozione Warner Music, Roma

Note: -

Sito Ufficiale: www.damienrice.com