SPECIALE

DE FILIPPI IN PILLOLE

1) COSI' NACQUE LA CONDUTTRICE DI LEGNO

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Sommario:

1)Così nacque la conduttrice di legno

2)Uomini e Donne

3)Saranno Famosi

Era il lontano 1991 quando sui nostri schermi compare una nuova figura dai tratti non troppo gentili e neppure granchè femminei: Maria De Filippi.
Compare da un giorno all'altro senza aver fatto nessuna gavetta, pronta a sostituire Lella Costa, in un programma pomeridiano dal semplice titolo: Amici.
Il programma non presenta nessuna sostanziale originalità: una tribuna televisiva dove si discutono i disagi giovanili, solo che a parlarne non sono esperti del settore o "adulti", ma sono proprio i ragazzi che parlano dei problemi dei ragazzi.
Maria De Filippi anima le discussioni, senza mai indulgere a falsi sentimentalismi.
La vera novità di Amici sarà proprio la conduttrice che imporrà con la sua immagine fredda, austera, burbera un nuovo modello di donna ed un nuovo modo di fare televisione, freddo, essenziale ma efficace.
Maria De Filippi si limiterà a presentare i casi delle trasmissioni, i veri protagonisti saranno proprio i ragazzi presenti in studio, che faranno di tutto per mostrarsi alle telecamere, mettendo a nudo il loro privato pubblicamente.
Sembra così già sentirsi l'odore di futuri Grandi Fratelli: disposti a tutto per il successo, disposti a tutto pur di apparire, avidi di fama.
"Amici vuole essere l'impronta di un'intera generazione".
"Amici propone un nuovo modello di educazione sentimentale in cui i genitori devono essere prima di tutto amici dei figli".
Amici ci mostrerà genitori che rimproverano i figli,madri che piangono perchè il proprio figlio si vuole fare il piercing o un tatuaggio.
Le discussioni tra genitori e figli passerano così dalle pareti domestiche alle tristi sedie verdoline del talk-show.
I problemi di figli, genitori, ragazzi saranno affidati alla televisione che Per mezzo di Maria vorrà essere una grande mamma pronta ad accogliere i piccoli e i grandi problemi di tutta una generazione.

18/12/2002 Giuseppe Marco

 

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Ottima analisi del personaggio defilippi ,pezzo distaccato come distaccata e' la protagonista ,pero' mi aspettavo l'evoluzione di tutto cio' cosi' come si e' evoluta la signora nel tempo , si perche' nel frattempo la signora ha preso coscienza del suo potere e pian piano si e' mostrata nella sua vera natura ,una donna arrivista, calcolatrice ,senza morale che ,pur di fare audience ,passerebbe ed e' passata ,sui cadaveri di tanti giovani a cui lei ha fatto credere di stare dalla loro parte e che invece sono stati lo strumento per lei di potersi arricchire, e mi riferisco in particolare ai ragazzi che lei ha invitato a votare x ben 6 mesi a caro prezzo( 3000 lire a telefonata) illudendoli che i loro voti avrebbero decretato il vincitore di un programma amatissimo dai ragazzi (saranno famosi)che invece lei alla fine ha spudoratamente taroccato ,infischiandosene dei soldi spesi dalle migliaia di quei poveri e illusi giovani e non. Come mai non avete fatto riferimento al programma del pomeriggio Uomini e Donne? Io credo di saperlo ..effettivamente e' talmente sconcertante che non ci sono parole .Distinti Saluti Luciana


2) UOMINI E DONNE

Maria porta la giungla in TV

Archiviata la trasmissione per un pubblico teen, la De Filippi "inventa" una trasmissione per un pubblico più adulto, come il titolo recita, per "Uomini e Donne" appunto.
Nella trasmissione di Maria avranno spazio Uomini e Donne di ogni classe, di ogni età (se di età avanzata meglio!fanno ridere di più!) e soprattutto di ogni professione...meglio ancora se casalinghe, donne che frequentano abitualmente i mercati dove si comprano le stoffe a 2 euro, donne separate che trovano consolazione e dimora fissa a Uomini e Donne!
La trasmissione non ha una struttura, è basata sull'improvvisazione e sulle discussioni che verrano "izzate" dal pubblico in studio.
Tra il pubblico nasceranno veri e propri personaggi: Marcella, la sessantenne tirchia e abbandonata dagli uomini che sogna ancora come una ragazzina il principe azzurro, Daniela, una delle tante romanacce che sfoggia con disinvoltura i chili di troppo.
Il pubblico sarà formato per la maggior parte da sole donne, proprio perchè sarà soprattutto di sole donne il telespettatore-tipo.
Attraverso la costruzione di vari personaggi sarà possibile l'identificazione del pubblico da casa e soprattutto delle casalinghe pettegole che potranno condividere le loro repressioni con la gente che ne parla in tv e magari vorranno anche loro poter essere "capite" dalla De Filippi.
Uomini e Donne cambierà col tempo la sua struttura per diventare un'agenzia matrimoniale davvero esclusiva e così si arriverà davvero a toccare il fondo!
Vedremo ciò che di più brutto ed orrido la televisione abbia mai mostrato.
Uomini superbi che si divertono ad umiliare donne che stanno ai piedi del loro trono pur di avere la possibilità di fare almeno un ballo con l'uomo prescelto.
E tutto naturalmente fa parte dello spettacolo, uno spettacolo dove uomini e donne sono messi alla berlina nel modo più disgustoso, arriva il carnevale in tv: donne vestite da pantere, tigri, uomini che fanno tarzan ...non resta che fare clic e spegnere!

01/01/2003 Giuseppe Marco

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3) SARANNO FAMOSI: FUCINA DI TALENTI O MACCHINA DELLE ILLUSIONI?

Per anni la De Filippi ha ascoltato i sogni e le paure di tantissimi ragazzi, alcuni volevano conoscere il proprio idolo della canzone ed altri volevano diventare degli idoli: nasce così "Saranno Famosi", ovvero la scuola di televisione per fare la televisione.
Partito in sordina il programma sarà presto cult!
A decretare il successo di Saranno Famosi saranno gli alunni della scuola che studiano con tanto di insegnanti e tanto di voti per poter avere un posto al sole nel dorato mondo dello spettacolo.
Tutto sarà contorno: a partire dalla scenografia ridotta ai minimi termini che si illuminerà solo quando i ragazzi saliranno sul palco e sarà dominata dai nomi dei ragazzi, ovvero dalla classifica di gradimento del pubblico. che decreterà col tele-voto l'allievo prediletto.
Anche la presenza di Maria De Filippi sarà funzionale ad elogiare e mettere il più possibile in evidenza i veri protagonisti: i ragazzi di Saranno Famosi!
Ci provò anni addietro Il regista Gianni Boncompagni che creò un programma fatto esclusivamente da ragazze che cantavano e ballavano ancora acerbe davanti alle telecamere, parlo di "Non è la rai" naturalmente.
"Non è la rai" aveva lanciato Ambra e il lolitismo virtuale ma anche tante illusioni, la chiusura del programma ha determinato l'addio alla tv della maggior parte di quelle ragazze che pensavano di "essere arrivate".
"Saranno Famosi" credo sia in perfetta linea con lo stile boncompagnesco, qui non ci saranno solo ragazze, qui non si canterà in playback, qui per "sopravvivere" bisognerà seguire le ferree regole della scuola, di ogni scuola: ovvero studiare!
Non basterà sapersi muovere, sculettare davanti le telecamere, un cantante non dovrà solo saper cantare, un ballerino non solo ballare ed un attore non solo recitare!
Il motto di Saranno Famosi è sfornare dei veri talenti: ogni allievo dovrà saper fare tutto!
Dei veri talenti o delle vere illusioni?
Credo che questa trasmissione possa essere distruttiva: siamo nella società dell'incertezza come dice Bauman e non si possono coltivare sogni che finiranno al termine di una sfida.
Basterà una sconfitta ed il gioco sarà finito, un gioco sadico dove vincerà il migliore, un gioco dove devono uscire fuori emozioni per essere spettacolarizzate al massimo termine.

08/01/2003 Giuseppe Marco

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