Gallipoli

Gallipoli is a town of some 21,000 inhabitants in the province of Lecce. It is located by the Ionian Sea, on the west coast of the Salentina Peninsula. The town of Gallipoli is divided in two parts, the modern and the old city. The new town includes all the newest buildings including a skyscraper. The old town, instead, is located on a limestone island, linked to the mainland by a bridge built in the 16th century.


Culture


Gallipoli is also known as the "Ionian pearl". Its most important monuments are the Angioinian Castle, the St. Agatha Cathedral and the Greek fountain.


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Guida turistica Gallipoli

Gallipoli

Gallipoli (21.201 abitanti) un comune del Salento in provincia di Lecce.

Si affaccia sul mar Ionio, sulla costa occidentale della penisola salentina. La citt di Gallipoli si divide in due parti, il "Borgo" ed il Centro Storico. Il Borgo la parte pi recente della citt, costruita su una penisola che si protende nello Jonio verso ovest, la quale comprende tutte le nuove costruzioni, come ad esempio il palazzo di vetro (chiamato anche Grattacielo). Il Centro Storico, invece, si trova su un'isola di origine calcarea, collegata alla terra ferma attraverso un ponte settecentesco ad archi. Di notevole importanza storico-naturalistica l'Isola di Sant'Andrea, circa un miglio a largo del centro storico.


Storia


La storia di Gallipoli non purtroppo certa, almeno fino alla fine del medioevo. Tra le poche notizie vi quella secondo cui, verso la fine del 500, la citt sia stata culturalmente sottomessa ai latini che vi avrebbero creato un vescovato. Durante il dominio svevo la citt, che per lunghi secoli era rimasta in mano bizantina, si ribell al clero di Roma. Nel 1269 fu conquistata dagli angioini, provocando la fuga dei gallipolini in quel di Alezio. Gi nel 1300 la citt si ripopola sotto il governo del principato di Taranto. Dal XVI al XVIII secolo la citt conosce una grande evoluzione sociale e dei costumi. Sotto i regni degli Spagnoli e dei Borboni la citt viene militarizzata. L'industria, il commercio e l'arte conoscono periodi di grande prestigio. Lo stemma di Gallipoli si compone dell'immagine di un gallo con la corona e di una scritta che recita "fideliter excubat" (sorveglia fedelmente). La leggenda narra che il gallo avrebbe impresso con la propria immagine lo scudo di Idomedeo di Creta, l'eroe che si crede fondatore delle citt di Lecce e di Gallipoli. Altre fonti attribuiscono le origini della citt ad altri eventi. Plinio, ad esempio induce a dedurre che i Galli Senoni si siano insediati nel territorio; pi credibile pare quella attribuita ai Messapi: certo che Gallipoli fece parte della Magna Grecia controllando un vasto territorio comprendente l'attuale Porto Cesareo. Nel 265 a.c. a fianco di Taranto e di Pirro, si scontr con Roma subendo una sconfitta che la releg a colonia romana fino a diventare "municipium". Agli inizi del medioevo fu quasi certamente sacchegiata dai Vandali e dai Goti. Ricostruita dai bizantini, Gallipoli conobbe un periodo di floridezza sociale e commerciale,sfruttando la sua posizione geografica. Durante il medioevo appartenne alla chiesa di Roma e fu teatro di durissimi scontri con il monachesimo greco, il cui ricordo si conserva ancora nell'abbazia di S: Mauro, i cui ruderi sono visibili sulla serra che da est guarda ala citt.


Cultura


La parola Gallipoli deriva probabilmente dal greco "?a?? ???e??" (Kale Polis), che significa citt bella.

Il dialetto locale il dialetto gallipolino, una variante del dialetto salentino.

Gallipoli chiamata anche "Perla dello Jonio", in quanto ricca di fascino e bellezza. I suoi monumenti pi importanti sono il Castello Angioino, la Cattedrale di S. Agata e la cosiddetta Fontana Greca, un tempo ritenuta la fontana pi antica d'Italia, ma pi probabilmente risalente alla prima et rinascimentale.


Feste principali


Le principali festivit sono: la Memoria dei Dolori di Maria Santissima Addolorata (il venerd antecedente la Domenica_delle_palme), la Madonna del Canneto (1-2 luglio), la Madonna del Carmine (14-15 luglio) e la festa di Santa Cristina (23-24-25 luglio).

- L'Addolorata: la ricorrenza maggiormente sentita e festeggiata dalla cittadinanza e che da l'inizio ai riti della Settimana Santa. Il venerd antecedente la Domenica delle Palme la Confraternita di Maria SS. del Monte Carmelo e della Misericordia celebra la festa di Maria SS. Addolorata preceduta da un solenne Settenario a Lei dedicato. Alle ore 12:00 del Quinto Venerd di Quaresima dalla Chiesa del Carmine parte la processione solenne che raggiunge la Basilica Cattedrale di S. Agata; subito dopo la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Diocesano, ad anni alterni, ha luogo lesecuzione degli Oratori Sacri, opere di musica classica donate da grandi maestri della citt alla Confraternita per la celebrazione della solennit. Subito dopo, la processione continua per le vie della Citt nuova, sostando in tutte le Chiese Parrocchiali per un momento di preghiera e per la riesecuzione degli Oratori Sacri. A sera, rientrando dalla Citt nuova, la processione sosta sulle mura sovrastanti il porto mercantile per la benedizione al mare e ai naviganti. La processione prosegue per le vie del centro storico, assumendo quel carattere suggestivo unito ad un profondo raccoglimento e ad una corale preghiera. Nella tarda serata la processione rientra nella Chiesa del Carmine percorrendo lentamente via Antonietta De Pace. Ci che pi risalta in questa manifestazione la corale partecipazione dellintera comunit gallipolitana la quale, stringendosi intorno allimmagine dellAddolorata, vive questo momento di profondo sentimento religioso, compartecipando cos ai Dolori della Vergine.
Santa Cristina: la maggiore ricorrenza sia religiosa che civile dell'estate gallipolina. Le celebrazioni hanno inizio il giorno 23 luglio, con sparo di colpi a salve nella prima mattinata. Nel tardo pomeriggio si svolge, prima per mare a bordo di pescherecci, e poi a terra per le vie della citt, la processione religiosa della statua della santa. Il giorno successivo c' il tradizionale concerto bandistico all'interno di un teatro e, alla sera, uno spettacolo pirotecnico nel porto della citt. Tale spettacolo viene ripetuto anche il terzo giorno di festivit.Durante tutta la durata dei festeggiamenti vi un tradizionale mercato serale nel corso principale di Gallipoli che, per l'occasione, viene addobbato con luminarie per tutta la sua estensione.

- La Cuccagna; - La Caremma; - Le Focareddhe - Il Carnevale con i carri allegorici


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