Karachi è la città più popolosa del Pakistan ed è la capitale della provincia del Sindh.
La città è posta sulla costa del Pakistan ad ovest del delta dell'Indo e si affaccia sul Mar Arabico. L'area è
prevalentemente pianeggiante con catene di modeste colline al limite occidentale e orientale dell'area
metropolitana. I fiumi Malir e Lyari scorrono nell'area urbana di Karachi. Il porto è costituito da una baia naturale
protetta dal mare aperto dalle isole di Manora e Kemari e dagli scogli di Oyster Rocks.
Storia
Nel 1772 il villaggio di Kolachi-jo-Goth fu scelto per divenire un porto per commerciare con Muscat e l'isola di
Bahrein. Negli anni seguenti venne edificato un forte munito di cannoni e con due porte. Nel 1795 la città passò
dal dominio del Khan di Kalat a quello di Sindh. La città crebbe grazie al porto e fu conquistata dagli inglesi il 3
febbraio 1839. Tre anni dopo venne annessa all'India britannica. Il porto prosperò ulteriormente durante il
dominio britannico e assunse un carattere architettonico coloniale. Nel 1876 nacque a Karachi Mohammad Ali
Jinnah il futuro fondatore del Pakistan. Negli anni Ottanta del XIX secolo la città fu collegata tramite una linea
ferroviaria con l'India e nel 1936 divenne la capitale della nuova provincia di Sindh. Alla data dell'indipendenza
nel 1947, Karachi, che contava 400.000 abitanti, divenne la capitale del Pakistan e sebbene in seguito la capitale
sia stata spostata nel 1958 a Rawalpindi e nel 1967 ad Islamabad, Karachi è rimasta la capitale economica del
Pakistan.
Demografia
Karachi è una delle città più grandi al mondo. La popolazione attuale è stimata a 11.5 milioni di abitanti. Grazie
all'immigrazione dalle aree rurali la popolazione aumenta di circa il 5% l'anno. La città ha una popolazione
multietnica che parla a maggioranza l'urdu ed è costituita principalmente da muhajir (musulmani di lingua urdu)
che emigrarono in Pakistan da varie parti del sub-continente indiano alla data dell'indipendenza e della
separazione tra India e Pakistan. Ai rifugiati musulmani provenienti dall'India furono concesse le proprietà degli
indù, sikh e di altri gruppi linguistici e religiosi che emigravano in direzione inversa.
Economia
Karachi è la capitale economica e finanziaria del Pakistan. Molte delle maggiori banche e istituzioni finanziarie
del paese hanno sede qui, in particolare nella I.I Chundrigar Road, soprannominata la "Wall Street del Pakistan".
La borsa più importante del paese, la Karachi Stock Exchange, ha sede in città accanto alle sedi delle
multinazionali estere operanti nel paese. Recentemente le tecnologie dell'Informazione e della comunicazione
e i call center di società estere hanno avuto un notevole sviluppo. La città ospita le maggiori stazioni televisive
e radiofoniche del paese.
Karachi ha un variegato settore industriale che comprende il settore tessile, farmaceutico, siderurgico e
meccanico. Tra le industrie meccaniche presenti a Karachi hanno un ruolo primario la Toyota e la Suzuki,
seguite dalla Millat Tractors, dall' Adam Motors e dalla HinoPak Buses and Trucks. Il costruttore tedesco BMW
nel 2007 ha inaugurato il proprio stabilimento che produrrà le vetture Serie 3 e Serie 5.
Accanto al settore industriale tradizionale è diffuso un settore manifatturiero informale, spesso eseguito a
domicilio.
Altro settore economico importante è quello portuale incentrato sul porto di Karachi e sul quello di Port Qasim.
Il Quaid-e-Azam International Airport è il più grande aeroporto del Pakistan.
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