Milano il secondo comune italiano per numero di abitanti (1.303.000), la prima Area Urbana (4.000.000 ab. - fonte ONU) la prima Area Metropolitana (7.400.000 ab. - fonte OCSE) d'Italia ed il capoluogo dell'omonima provincia e della Regione Lombardia, nonch la pi popolosa citt dell'Italia settentrionale.
Milano un importante centro commerciale ed industriale a livello internazionale. la sesta citt del mondo e la terza in Europa per la capacit di attirare i capitali stranieri, sede di uno dei maggiori centri finanziari d'Europa ed un grande polo di attrazione per le sedi amministrative di decine di multinazionali.
E' inoltre uno dei maggiori centri universitari, editoriali, televisivi e fieristici d'Europa. Inoltre la citt di Milano fa parte dell'alpha world full service city GaWc inventory, con 10 punti su 12 insieme a Chicago, Francoforte, Hong Kong, Los Angeles e Singapore.
Stemma
Lo stemma del Comune di Milano costituito da uno scudo bianco o argento, a cui sovrapposta una croce rossa; lo scudo sormontato da una corona nera o oro. Il tutto racchiuso ai lati da un ramo di alloro e uno di quercia, legati insieme da un nastro tricolore.
Nasce all'inizio del XI secolo dalla fusione dell'insegna della nobilt, di colore rosso, con quella del popolo, di colore bianco. Nel 1167, col giuramento di Pontida, si costitu tra le principali citt del nord Italia la Lega Lombarda, con lo scopo di combattere l'Imperatore e conquistare l'indipendenza. La Lega adott come simbolo l'emblema di Milano. Nel 1176, nella trionfale battaglia di Melegnano, l'emblema sventol issato sul "carroccio". Da quel momento l'emblema milanese divent simbolo di autorit ed autonomia, e molte citt del Nord Italia lo adottarono.
Geografia
La citt occupa una zona pianeggiante nella parte occidentale della regione Lombardia ed bagnata da piccoli fiumi, il Lambro, l'Olona, il Seveso, e da vari canali: Naviglio Grande, Naviglio Pavese, Naviglio Martesana. Si trova a 25 km a est del fiume Ticino, a 25 km ad ovest dell'Adda, a 35 km a nord del Po ed a 50 km a sud del lago di Como e del confine svizzero.
A Milano confluiscono molte vie di comunicazione di importanza regionale, nazionale ed internazionale: essa collegata con Torino, con Genova, con l'asse della Emilia-Romagna, l'asse Brescia-Veneto, Bergamo e le Valli Orobiche, le vie alpine della Valtellina (Val Venosta, Engadina e Alte valli del Reno), del Canton Ticino (San Bernardino, Lucomagno e San Gottardo) del Passo del Sempione. Questa sua collocazione strategica, insieme alla fertilit del suo territorio, ha influenzato notevolmente la storia della citt ed il ruolo che ha avuto nei confronti della nazione italiana e dei paesi transalpini.
La Citt metropolitana di Milano
La proposta di creazione di una Citt metropolitana prevede che la Citt metropolitana di Milano coincider con il territorio provinciale e ne avr gli stessi abitanti (circa 3.000.000 dopo l' istituzione della nuova Provincia di Monza e Brianza), mentre si ipotizza una creazione di una serie di agenzie tematiche (es. trasporti, sul modello del STIF dell'Ile-de-France) in grado di governare i principali problemi della decisamente pi grande Area Metropolitana milanese.
Sviluppo urbanistico della citt
Il modello di evoluzione urbanistica del Comune di Milano per cerchi concentrici. Quattro sono gli "anelli" pricipali: la cerchia dei navigli, la cerchia dei bastioni (o mura spagnole), la circonvallazione esterna e l'anello delle tangenziali. Dalle porte presenti sulle mura spagnole si ditramano, a raggiera intorno al nucleo storico della citt, le grandi vie di comunicazione che portano verso le strade statali: corso Buenos Aires, corso XXII Marzo, Corso Lodi, Via Ripamonti, Corso S. Gottardo, Corso Vercelli, Corso Sempione. Ampia importanza hanno avuto nell'urbanistica milanese i Navigli (la cerchia dei navigli prende il nome dall'interramento di parte dei navigli che scorrevano su quel tracciato). Oggi sono sopravvissuti tre rami (Naviglio Grande, Pavese, Martesana), e si ritrovano traccie di questa storia nella toponomastica cittadina (Porto di Mare era il luogo scelto per la costruzione, mai avvenuta, del Porto di Milano). Diverso invece lo sviluppo dell'area metropolitana, fortemente incentrato verso Nord, Nord-Est e Nord-Ovest, vedendo nell'area sud sia del comune che dell'area metropolitana un'area in buona parte agricola.
Milano celtica e romana
Milano fu fondata dalla popolazione celtica degli Insubri, una trib probabilmente autoctona, che aveva fatto parte in epoca protostorica della cultura di Golasecca. La fondazione avvenne secondo la tradizione tramandata nel racconto di Tito Livio e ripresa in epoca medioevale da Bonvesin de la Riva nel De Magnalibus urbi Mediolani, attorno al 600 a.C. ad opera del gallo Belloveso, nipote del sovrano dei Galli Biturigi che si insedi nel mezzo della pianura, sconfiggendo le precedenti popolazioni etrusche.
Dopo essere stata la pi importante citt dei Galli Insubri, nel 222 a.C. venne conquistata dai Romani, in seguito ad un aspro assedio posto dai Consoli Gneo Cornelio Scipione Calvo e Marco Claudio Marcello. La conquista fu contrastata dalla discesa di Annibale al quale la popolazione locale si alle. Fu solo nei primi anni del II secolo a.C. che gli Insubri e i Boi si assoggettarono alla dominazione romana.
I Romani le dettero il nome di Mediolanum (in mezzo alla pianura), dal probabile toponimo celtico di "Medhelan", col significato di Terra di Mezzo ed anche Centro di perfezionamento, centro spirituale. Fu chiamata anche Mailand. La leggenda narra che all'arrivo dei Romani gli Insubri prelevarono le insegne auree, poste nel tempio di Belisama (per Cesare, il tempio di Minerva, con la quale la divinit celtica veniva identificata), per portarle al sicuro, in montagna.
L'importanza militare, politica ed economica la port ad essere insignita del titolo municipale e poi di colonia imperiale, fino a diventare capoluogo della provincia di Aemilia et Liguria e sede di un ufficiale imperiale.
Milano capitale dell'Impero d'Occidente e cristiana
Alla crescita dell'importanza militare si accompagn il riconoscimento politico; al momento della suddivisione dell'Impero Romano effettuata da Diocleziano nel 286 (Tetrarchia), divenne sede imperiale e residenza di Massimiano, Augustus dell'Impero Romano d'Occidente.
A Milano, nel 313 Costantino si accord con Licinio per consentire, con l'Editto di Milano, la pratica del culto cristiano, inizi quindi la costruzione di alcune basiliche.
Nel periodo del Vescovo Ambrogio e dell'imperatore Teodosio I Milano divenne il centro pi influente della Chiesa d'Occidente (qui Sant'Agostino fu convertito al cristianesimo nel 386 e ricevette il battesimo l'anno seguente).
Milano rimase capitale dell'Impero fino al 402 quando il titolo pass a Ravenna.
Milano longobarda
Milano segu poi le note vicende della decomposizione dell'edificio romano imperiale. Allo sfaldamento della societ tardo-antica e alla conseguente crisi demografica, fece da contraltare un primo insediamento di un popolo germanico: quello dei Goti Orientali (Ostrogoti) di Odoacre (V secolo d.C.).
La sempre pi precaria situazione politica caus per alla citt diverse ferite: dall'invasione Burgunda (tra il 489 e il 494) alle gravi devastazioni della Guerra Gotica.
Nel VI secolo, con l'arrivo dei Longobardi nella Pianura Padana un primo impulso di rinascita si produsse. Dall'entrata a Milano di Re Alboino nel 569 il ripopolamento di centri urbani e campagna assunse ritmi sostenuti, donando al territorio un volto sempre pi decisamente germanico. Dai nuovi dominatori, l'Alta Italia prese il nome di Langbard (da cui poi i termini Langobardia e Lombardia) e Milano, assieme a Pavia, divenne il centro preminente del nuovo Regno.
L'importanza della citt fu poi confermata dalla successiva dominazione dei Franchi: Milano fu sede di un conte imperiale e di un vescovo influente
Autostrade Urbane
La A52 (Tangenziale Nord Milano) con la A51 (Tangenziale Est Milano) e la A50 (Tangenziale Ovest Milano) compongono il pi esteso sistema italiano di tangenziali intorno ad una citt, per una lunghezza complessiva di 74.4 Km. Gli svincoli in totale sono 45 per ogni senso di marcia.
Sommando alle tre tangenziali il tratto urbano dell'Autostrada A4 che corre parallelo alla Tangenziale Nord si ottiene un sistema di autostrade urbane che circonda totalmente il comune di Milano di 95.4 Km. L'intero sistema si sviluppa su carreggiate con 3 corsie di marcia pi una corsia di emergenza per ogni direzione, esclusa la Tangenziale Nord che possiede 2 corsie di marcia ed una di emergenza.
Il sistema non consente il passaggio completo gratuito. E' in via di stesura il progetto definitivo della Tangenziale Est Esterna, che dovrebbe collegare l'A1 (a Melegnano) con l'A4 (a Cavenago) e con la Tangenziale Est (ad Agrate), con un tracciato lungo circa 35 Km che dovrebbe attraversare 23 comuni, 18 per la provincia di Milano (Concorezzo, Agrate Brianza, Cavenago, Caponago, Pessano con Bornago, Gessate, Gorgonzola, Bellinzago, Pozzuolo Martesana, Melzo, Truccazzano, Liscate, Paullo, Tribiano, Dresano, Vizzolo Predabissi, Cerro al Lambro e San Zenone al Lambro); 5 per la provincia di Lodi (Comazzo, Merlino, Zelo Buon Persico, Mulazzano, Casalmaiocco).
Stazioni viaggiatori
- Milano Centrale (stazione viaggiatori di testa, la pi importante del nodo ferroviario milanese. Il grande edificio della stazione presente anche un gran valore architettonico)
- Milano P.ta Garibaldi (la seconda stazione viaggiatori della citt, ha una parte sotterranea)
- Milano Lambrate (importante stazione viaggiatori di passaggio)
- Milano Rogoredo (importante stazione viaggiatori e scalo merci)
- Milano Greco Pirelli Bicocca (stazione viaggiatori)
- Milano P.ta Genova (stazione viaggiatori di testa - verr dismessa una volta completato il Passante Ferroviario e la linea S9)
- Milano Porta Romana (stazione viaggiatori e scalo merci)
- Milano San Cristoforo (stazione viaggiatori e scalo merci)
- Milano Certosa (stazione viaggiatori e scalo merci)
- Milano Cadorna (stazione viaggiatori di testa)
- Milano Bovisa-Politecnico (stazione viaggiatori di passaggio)
- Milano Lancetti (stazione viaggiatori di passaggio)
- Milano Villapizzone (stazione viaggiatori di passaggio)
- Milano Repubblica (stazione viaggiatori, sotterranea)
- Milano P.ta Venezia (stazione viaggiatori, sotterranea)
- Milano Dateo (stazione viaggiatori di passaggio, sotterranea)
- Milano P.ta Vittoria (stazione viaggiatori di passaggio, sotterranea)
- Milano Romolo (stazione viaggiatori)
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