La Scozia - in inglese e scots Scotland, in gaelico scozzese Alba - un paese dell'Europa nord-occidentale ed una nazione costitutiva (Constituent country) del Regno Unito. Anticamente chiamata Caledonia, occupa la porzione settentrionale della Gran Bretagna. La sua capitale Edimburgo (Edinburgh). Un tempo regno indipendente, dal 1707, con l'Atto di Unione entr a far parte del Regno di Gran Bretagna, assieme all'Inghilterra. I regni di Scozia e Inghilterra erano peraltro gi uniti dinasticamente dal 1603.
Nonostante l'appartenenza al Regno Unito, la Scozia vanta un sistema giuridico autonomo, un separato sistema d'educazione e una propria Chiesa nazionale. Dopo il referendum del 1997 sulla c.d. devolution, stato anche ricostituito il Parlamento scozzese (era stato fuso con quello inglese nel 1707), con diverse competenze legislative nelle materie di interesse nazionale scozzese.
Edimburgo uno dei principali centri finanziari europei. I fondali del Mare del Nord e dell'Atlantico settentrionale di pertinenza scozzese contengono le pi ampie riserve di petrolio dell'Unione Europea.
Storia
Tra il sesto e il quarto millennio AC (mesolitico) si insediarono nell'area popolazioni di cacciatori e raccoglitori provenienti dall'Europa continentale, vissero soprattutto sulle isole come ad esempio Rm, Oronsay oppure nei pressi delle coste, in prossimit degli estuari o in luoghi protetti sulle pendici dei rilievi.
Il neolitico port con s rilevanti novit, la coltivazione e l'allevamento. Insediamenti di quest'epoca si hanno sulle isole Orcadi e sulle Ebridi esterne, arcipelaghi accomunati dal ritovamento di reperti di ceramiche di Unstan. Di poco successivo il sito di Skara Brae (3000 AC - 2500 AC) sulle Orcadi. In quest'epoca si svilupparono forme pi complesse di religiosit, di esse permangono numerosi luoghi di sepoltura, i cairns, come ad esempio quello di Maes Howe, sempre sulle Orcadi.
Allo stesso periodo risalgono i cerchi di megaliti come ad esempio quelli del Ring of Brodgar o gli Stones of Stennes (entrambi sulle Orcadi) oppure la formazione di Callanish sull'isola di Lewis. Non del tutto chiaro lo scopo di queste costruzioni ma probabile che servissero come osservatori astronomici e per la misurazione delle fasi lunari.
La costruzione di cairns e di monumenti megalitici prosegu anche nell'et del bronzo quando apparvero le prime fortificazioni sulle sommit delle colline (i cosiddetti hill forts, rimasti in uso fino all'et del ferro) come ad esempio Eildon Hill nei pressi di Melrose che risale intorno al 1000 AC e che comprendeva diverse centinaia di abitazioni circondate da una fortificazione. Meno spettacolari erano i crannogs, insediamenti costruiti su piccole isole artificiali.
Nel primo millennio AC i conflitti si intensificarono all'arrivo di ondate di popolazioni celtiche provenienti da sud, intorno al 400 AC i celti introdussero il ferro. La continua diffusione, anche in quest'epoca, dei tipi di fortificazioni gi esistenti alle quali si aggiunsero i brochs, le torri circolari diffuse soprattutto sulla costa atlantica, trasmettono l'immagine di un territorio diviso fra innumerevoli trib in lotta fra di loro. Questo anche quanto descrissero i romani, la cui prima incursione risale al 55 AC; ispirandosi ai numerosi tatuaggi in uso presso i locali, definirono le popolazioni usando il termine collettivo Picti, da cui pitti.
Le prime notizie scritte sulla storia della Scozia risalgono all'epoca romana. Sebbene le popolazioni locali facessero occasionale uso di testi scritti per scopi commemorativi era di gran lunga pi diffusa la tramandazione orale. Con lo scomparire della tradizione druidica gran parte di questo patrimonio and perduto. Gli unici resoconti scritti risalenti ad epoche pre-romane sono quelli di Pitea che circumnavig le isole britanniche (da lui chiamate Pretanik) nel 325 a.C..
La conquista della Gran Bretagna da parte dei romani avvenne nel 43, oltre un secolo dopo le prima invasioni da parte di Giulio Cesare. Nel 77 Gneo Giulio Agricola fu nominato governatore della provincia romana di Britannia insediandosi nel sud dell'isola. In seguito a diversi successi militari nelle aree meridionali le truppe romane si insinuarono nei territori settentrionali giungendo in Scozia nel 79 e incontrando una forte opposizione da parte dei caledoni. Tra l'82 e l'83 Agricola invi una flotta che circumnavig le coste settentrionali giungendo fino alle Orcadi e nel 84, nella Battaglia del monte Graupio, sconfisse infine le trib caledoni guidate da Calgaco. La battaglia ebbe luogo in una localit non identificata, che Tacito chiama Mons Graupius, nella quale fa pronunciare a Calgaco il famoso discorso che termina con ubi solitudinem faciunt, pacem appellant.
Come ha tramandato ai posteri il genero Tacito, Agricola port i confini dell'impero fino a una linea che attraversa la Scozia dal Firth of Clyde al Firth of Forth. I Romani non penetrarono nelle Highlands.
Sotto Antonino Pio fu eretto un vallo dal Clyde al Forth (Vallo di Antonino). I Romani si ritirarono dalla Caledonia (l'attuale Scozia) attorno al 155 e vi ritornarono per un breve periodo dal 159 al 163.
Il 1034 l'anno della morte di Mel Coluim mac Cineda, mentre controversa la definizione che gli viene talvolta attribuita di "primo sovrano di Scozia" certo che a lui si deve l'abolizione dell'antico sistema di trasmissione del titolo basato sulla tanistry, uccidendo infatti un possibile tanist fece s che il titolo passasse ad un suo nipote (Donnchad mac Crnin) facendo divenire il titolo a tutti gli effetti ereditario.
Il regno di Donnchad I (salito al trono per discendenza in linea femminile, sua madre era figlia di Mel Coluim II) fu un fallimento da un punto di vista militare, fu infatti sconfitto dagli inglesi a Durham nel 1040. In una localit chiamata Bothgofnane Donnchad fu ucciso da Mac Bethad mac Findlich, il Mormaer di Moray, che prese il potere, nonostante nell'iconografia Mac Bethad venga spesso descritto come un personaggio negativo fu in grado di assicurare al regno un periodo di pace.
Mac Bethad fu sconfitto nel 1057 da Mel Coluim III, figlio di Donnchad, che assunse il soprannome di Cenn Mr (inglesizzato in Canmore, singifica "grande capo").
Il suo regno fu caratterizzato da profondi cambiamenti nella struttura sociale, Malcom III aveva trascorso 17 anni presso la corte inglese, si era sposato due volte, la prima con la norvegese Ingebjrg Finnsdottir e in seguito con Margaret theling. Quest'ultima, in seguito canonizzata, inizi una profonda riforma religiosa. Malcolm introdusse nella regione il feudalesimo, la fedelt legata al concetto di consanguineit (clan) su cui era basata la societ scozzese venne sostituita (anche solo in parte) dalla fedelt garantita dalla cessione di propriet terriere.
Il processo di diffusione della religione prosegu sotto il regno di Davide I che fece arrivare nell'area molti monaci, a quest'epoca risale la fondazione di diverse abbazie come Melrose, Kelso, Jedburgh e Dryburgh. Nel 1200 la Scozia era suddivisa in 11 diocesi, fatta eccezione per la zona delle Highlands dove le strutture religiose erano piuttosto rade. Nello stesso periodo furono istituite le royal burghs, citt con uno statuto particolare che accordava una certa autonomia di governo e vantaggi commerciali (Edimburgo, Stirling e Berwick).
Durante quest'epoca si cre una differenza fra l'area delle Highlands e la zona delle Lowlands ma prima che questo potesse rappresentare un problema si pose la questione della discendenza al trono...
Nel 1286 mor Alessandro III, nel decennio precedente vi era stata una serie di decessi nella linea di successione e l'unica erede rimasta era la nipote, Margherita ancora in fasce. Edoardo I d'Inghilterra, prozio di Margherita, sugger l'opportunit di un matrimonio fra questa e il suo altrettanto giovane figlio, nel 1290 i tutori di Margherita acconsentirono ma nel viaggio dalla Norvegia alla Scozia la piccola perse la vita sulle isole Orcadi.
Nel 1291 Edoardo I presiedette una "conferenza" in cui i due pretendenti al trono, da un lato John Balliol dall'altro Robert Bruce di Annandale, ebbero modo di presentare le loro rivendicazioni. Edoardo scelse il primo obbligandolo a rendere omaggio alla corona britannica rendendo quindi la Scozia uno stato vassallo. Nel tempo Edoardo impose una serie di vessazioni, inducendo John Balliol alla ricerca di un'alleanza con la Francia (1295). In questo periodo ha inizio l'influsso culturale francese nell'architettura, nella legge, nel vocabolario. l'inizio di quella che sar in seguito chiamata Auld Alliance, rinnovata da Robert Bruce nel 1326 col Trattato di Corbeil.
Nel 1165 la Scozia viene assoggettata (almeno formalmente) da Enrico II Plantageneto, re d'Inghilterra. Alla fine del XIII secolo la Scozia completamente assoggettata all'Inghilterra dopo le vittorie inglesi a Dunbar e Berwick. La pietra del destino (Stone of Scone o Stone of Destiny), su cui erano incoronati i re scozzesi trasferita da Scone a Londra. Edoardo I nomina Giovanni di Warenne governatore di Scozia.
Gli scozzesi si ribellano al dominio inglese sotto la guida di William Wallace e conseguono una grande vittoria a Stirling Bridge nel 1297. Wallace riconquista Berwick e compie vari raid nel Northumberland. Nel 1298 nominato Guardiano del Regno (Guardian of the Realm). Il 22 luglio 1298 Wallace sconfitto a Falkirk, imprigionato e in seguito torturato ed impiccato.
Nei primi anni del XIV secolo, Edoardo II costretto a riconoscere l'indipendenza della Scozia. Nel 1306 Robert Bruce viene incoronato re Roberto I di Scozia, iniziatore della dinastia degli Stuart. Nel 1314 Edoardo II passa il confine con una grande armata. A Bannockburn Roberto I riporta una vittoria schiacciante.
Le Orcadi e le Shetland, norvegesi da sei secoli, sono portate in dote nel 1468 da Margherita, figlia di Cristiano I, re di Danimarca e Norvegia, a Giacomo III di Scozia.
Nata l'8 dicembre 1542, Maria Stuarda, figlia di Giacomo V Stuart, diventa regina all'et di sei anni. Nel 1558 Maria, che cattolica, sposa il Delfino di Francia. Al suo ritorno dal Continente trova un paese protestante.
Nel 1557 un gruppo di nobili protestanti si oppone alle nozze di Maria con un "papista": viene contratta una sorta di patto tra Dio e il popolo (Covenant). Tra i firmatari del Covenant si trovano i conti di Argyll, Morton, Glencairn e John Erskine di Dun. Non chiaro se anche Dio abbia firmato il contratto.
Nel 1599 John Knox, un ex-prete cattolico, ordinato ministro della Chiesa di Scozia nella Cattedrale di St. Giles a Edimburgo. Knox sar il personaggio pi influente nello sforzo di imporre il presbiterianesimo e di cacciare i cattolici dalla Scozia.
Il figlio di Maria Stuarda e di Lord Damley, Giacomo, diventa re di Scozia dopo l'abdicazione forzata della madre nel 1567. Giacomo ha appena tredici mesi al momento della sua ascesa al trono. La corona d'Inghilterra, che sarebbe toccata a Maria, la cui nonna Margherita Tudor, sorella di Enrico, va ad Elisabetta che protestante. Dopo l'esecuzione di Maria e la morte di Elisabetta I, che non ha figli, la corona d'Inghilterra va a Giacomo che diventa cos Giacomo IV di Scozia e Giacomo I d'Inghilterra (Unione delle Corone, 1603). Giacomo si trasferisce in Inghilterra e non far pi ritorno in Scozia.
Giacomo VII si converte al cattolicesimo intorno al 1672. Si crea una situazione paradossale per cui il re al tempo stesso cattolico e capo della Chiesa d'Inghilterra. Nel 1688 arriva dall'Olanda Guglielmo d'Orange che conquista il trono eliminando Giacomo, che si rifugia in Francia, e suo figlio Giacomo Edoardo Francesco, noto come il Vecchio Pretendente. Coloro che rimangono fedeli alla linea dinastica di Giacomo fuggono o combattono: sono conosciuti come giacobiti.
Con l'Atto di Unione del 1707 la storia della Scozia si confonde con quella della Gran Bretagna (q.v.).
Nascita della bandiera britannica (Union Jack) dalla fusione della croce di San Giorgio (Inghilterra) e della croce di Sant'Andrea (Scozia).
I giacobiti sono sconfitti a Culloden nel 1746. Il principe Carlo fugge in Francia.
Nuove leggi mirano a demolire l'identit e le strutture economiche dei clan, favoriscono la confisca di terre da parte della Corona, vietano il parlare Gaelico Scozzese in pubblico, limitano il possesso di armi, proibiscono di suonare la cornamusa e di indossare il tartan ai civili (Highland Dress Proscription Act, 1782).
All'interno del sistema dei clan la terra era considerata possesso della comunit. Col passare delle generazioni i capi-clan tendevano ad accumulare ricchezza e ad allontanarsi dagli altri membri. Nel XVIII secolo i diritti dei membri del clan non sono pi rispettati. Il capo-clan anglicizzato non parla nemmeno pi la stessa lingua di quelli che per lui non sono pi suoi congiunti. Quando nelle Lowlands diventa economicamente vantaggioso sostituire esseri umani con animali da allevamento nessun nobile esita un attimo: le pecore Cheviot e Blackface generano molto pi reddito di qualsiasi coltivatore. Il grande "successo" dei proprietari terrieri attraverso tutta la Scozia a partire dal 1785 conosciuto come the Clearances (le pulizie -etniche-). I contadini sono trapiantati in aree costali sottosviluppate; ma a partire dal 1820 queste aree non forniscono pi alcun mezzo di sussistenza il pescato diminuisce mentre gli affitti salgono. In questi anni avvene una vera e propria pulizia etnica, accompagnata da un genocidio e da uno spopolamento forzato.
Dopo un secolo di maltrattamenti il governo si accorse delle vittime delle Clearances. Col Crofters Act del 1886 si garantiva ai contadini il possesso della loro terra col diritto a lasciarla in eredit, e si riconosceva il diritto a un risarcimento per chi era stato espulso.
La crisi economica degli anni 1920-30 port al risorgere del nazionalismo scozzese. Nel 1934 fu fondato lo Scottish National Party (SNP). La politica dell'SNP consiste nello sfruttare tutte le possibilit offerte dal sistema politico britannico, soprattutto la partecipazione alle elezioni - amministrative, politiche, europee per ottenere sempre pi autonomia.
Solo nel 1970 l'SNP riesce a ottenere un seggio alla Camera dei Comuni. Nel 1974 ottiene quattro seggi.
Nel 1980 viene fondata la Scottish National Liberation Army (SNLA) gruppo armato che lotta per l'indipendenza e ancora molto attivo.
L'11 settembre 1997 gli elettori scozzesi approvano il progetto di autonomia del governo laburista. Il testo approvato col 74,3% di s. Viene costituito un parlamento autonomo. In un secondo referendum si chiede se dare al parlamento un limitato potere di imposizione fiscale. Il s vince col 63,5% dei voti.
Nel maggio 1999, per la prima volta dopo tre secoli, si sono tenute le prime elezioni per il parlamento scozzese. Il Labour ha ottenuto la maggioranza dei seggi.
Un sondaggio governativo di Novembre 2006 dimostra che il 52 % degli scozzesi vorrebbe l'indipendenza.
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