Tokyo si trova nella regione del Kanto sull'isola di Honshu in Giappone. Viene considerata come una delle 47 prefetture del Giappone e comunemente indicata come capitale del Giappone, dato che il governo giapponese e l'imperatore del Giappone risiedono nel quartiere di Chiyoda. Con una popolazione superiore ai 12 milioni, pari al 10% degli abitanti del Giappone, è di gran lunga la prefettura più popolosa e più densamente popolata. Secondo il rapporto urbanistico dell'ONU, è il più grande agglomerato urbano del mondo. Tokyo ha un PIL di 1200 miliardi di $, il più alto tra le grandi metropoli mondiali.
Caratteristiche
Anche se Tokyo viene considerata come una delle maggiori città del mondo, per la legge giapponese è considerata una "metropoli" piuttosto che una città, e sotto molti aspetti simile alle altre prefetture (? -ken) giapponesi. Consiste di 23 quartieri speciali (? -ku) che comprendono quella che in precedenza era la Città di Tokyo suddivisa ora in municipalità che si autogovernano, e comprende inoltre altre 26 città (? -shi), 5 paesi (? -cho o machi) e 8 villaggi (? -son o mura), ognuno dei quali possiede un governo locale. I confini di Tokyo si estendono fino alle Isole Ogasawara nell'Oceano Pacifico, distanti fino a 1.000 km. Il Governo Metropolitano di Tokyo è condotto da un governatore pubblicamente eletto e da un'assemblea metropolitana con sede nel quartiere di Shinjuku.
Popolazione
Nei 23 quartieri vivono oltre 8 milioni di abitanti e di giorno la popolazione aumenta di altri 2 milioni e mezzo di persone tra lavoratori e studenti che fanno i pendolari dalle prefetture vicine. La popolazione totale dei tre quartieri centrali di Chiyoda, Chuo e Minato ammonta a meno di 300.000 persone di notte, ma sale ad oltre 2 milioni durante il giorno. Essendo il centro della politica, affari, finanza, educazione, mass media e cultura, Tokyo possiede la più grande concentrazione di quartieri generali di corporazioni, istituzioni finanziarie, università, college, musei, teatri, negozi e luoghi di divertimento del paese.
Vanta un sistema di trasporto pubblico altamente sviluppato con numerose linee ferroviarie e metropolitane. Questa concentrazione estrema è sia un vantaggio che uno svantaggio che scatena un continuo dibattito riguardo al trasferire la capitale della nazione in un’altra regione. Esiste anche il timore che un terremoto catastrofico colpisca Tokyo, paralizzando di fatto l’intera nazione. Nonostante ciò Tokyo continua ad attrarre persone da tutto il Giappone e da molti paesi, per cui una percentuale sostanziale della popolazione non è nativa di Tokyo e lo rende un luogo dove incontrare persone provenienti da tutto il paese e dal mondo. Complessivamente gli abitanti della prefettura di Tokyo sono 12.379.928 (dicembre 2003), anche se il vero agglomerato urbano di Tokyo consta di oltre 26 milioni di persone, che diventeranno più di 28 nei prossimi anni.
Geografia
La città dal satellite. Delle diverse chiazze verdi al centro, la maggiore è quella del Palazzo Imperiale. A sud il fiume Tama separa Tokyo dalla prefettura di Kanagawa.Tokyo è situata nella regione del Kanto, la più vasta pianura del Giappone, sull'isola di Honshu e si affaccia sulla baia omonima nella quale sfociano tre fiumi: Tama, Edo-gawa e Sumida. La capitale giapponese si estende fondamentalmente sulla pianura del Kanto, con una immensa distesa urbana che si addentra fino a inglobare una quantità di città e villaggi limitrofi, che si sono ormai saldati attorno ad essa formando la gigantesca conurbazione di Tokyo-Yokohama-Kawasaki, una megalopoli che conta oltre 35 milioni di abitanti.
Il centro di Tokyo si trova a 35°41'N 139°36'E? / 35.683, 139.6, circa alla stessa latitudine di Atene, Los Angeles e Teheran, ma per quanto riguarda la longitudine, è la capitale più orientale del mondo. Confina con la prefettura di Chiba a est, di Yamanashi a ovest, Kanagawa a sud e Saitama a nord.
Storia
Palazzo ImperialeA Edo un daimyo, Ota Dokan, costruì nel 1457 un castello detto Edo-jo (???). Tokugawa Ieyasu, divenuto il daimyo delle otto province del Kanto edificò una grande città, Edo, che divenne il capoluogo del territorio da lui controllato. Dopo aver fondato lo Shogunato nel 1602, fece di Edo la sua capitale.
Edo divenne la più grande città del Giappone. In conseguenza del sistema del sankin kotai tutti i daimyo dovevano possedere dei palazzi a Tokyo. Di solito un daimyo aveva tre residenze: una per sé e la propria famiglia, due per il suo seguito. La moglie e il primogenito dovevano abitare a Edo. Ogni daimyo doveva soggiornare a Edo per un periodo ogni due anni. Questa politica contribuì a incrementare la popolazione della capitale. A causa della grande abbondanza di abitanti di Tokyo che non ne erano nativi venne coniato il termine "Edokko" (figlio di Edo), in uso ancora oggi, per distinguere i nativi dai non-nativi.
In conseguenza di ciò la popolazione aumentò rapidamente, portando Edo a diventare una delle più grandi città del mondo con oltre 1 milione di abitanti nel XVIII secolo. Era la capitale di fatto del Giappone anche se l’Imperatore risiedeva a Kyoto, la capitale Imperiale.
Dal XIX al XX secolo
Nel 1867, con la fine dello Shogunato, fu restaurato il potere dell'imperatore che trasferì la capitale da Kyoto a Edo, cambiando il nome della città da Edo a Tokyo (capitale orientale). Nel 1868 l'imperatore si spostò da Kyoto a Tokyo e dal 1869 si stabilì nel castello, dove in precedenza risiedeva lo Shogun, nell'attuale quartiere di Chiyoda. La città si ingrandì sempre più divenendo il centro politico, economico e culturale del Giappone. La prefettura fu suddivisa in quartieri, attualmente in numero di 23.
Nel 1923 un terribile terremoto, che uccise oltre 70.000 persone, causò gravi distruzioni in seguito alle quali la città fu riedificata con notevoli trasformazioni.
Nella seconda guerra mondiale Tokyo subì gravi bombardamenti, il più intenso fu quello del 10 marzo 1945 che fu devastante quasi quanto le bombe atomiche sganciate su Hiroshima e Nagasaki. Vaste aree della città vennero appiattite. Al giorno d’oggi non rimangono praticamente tracce della guerra, anche se molte persone ne portano ancora le cicatrici emotive.
Dopo la guerra Tokyo venne ricostruita con un sistema ferroviario e metropolitano eccellente, che venne esibito al mondo durante le Olimpiadi del 1964. Gli anni settanta portarono un nuovo sviluppo edilizio, nel 1978 venne costruito un nuovo e controverso aeroporto e la popolazione crebbe fino a circa 11 milioni di abitanti. Negli anni ottanta il prezzo delle proprietà terriere schizzò alle stelle: molte compagnie e persone si arricchirono rapidamente, ma negli anni novanta la bolla economica scoppiò e molte compagnie, banche ed individui fallirono a causa del crollo del prezzo dei terreni. Ne seguì una recessione che rese gli anni novanta la "decade perduta" del Giappone, recessione che ancora oggi continua.
Tokyo contemporanea
A Tokyo vengono continuamente proposti piani di sviluppo o rinnovamento urbano. I progetti recenti includono Ebisu Garden Place, Tennozu Isle, Shiodome, Roppongi Hills, Shinagawa (ora anche stazione per gli shinkansen), e Tokyo Station (sul lato di Marunouchi). I progetti di recupero della terra dal mare vanno avanti da secoli. Il principale è l'area di Odaiba, ora un grande centro di negozi e di divertimenti.
Turismo
Vista del Ponte dell'Arcobaleno e panorama di Tokyo di notte
La sede del Governo di TokyoTokyo propone molti luoghi interessanti per i turisti provenienti da tutto il mondo, sia in ambito culturale e sportivo. Nell'arco dell'anno la città ospita innumerevoli festival, eventi mondani e sfilate. A Tokyo sono presenti molti templi, teatri, musei e concerti.
Tokyo, una città fatta di numerosi centri
Tokyo è una città fatta di numerosi nuclei urbani sviluppatisi intorno ad una stazione ferroviaria. La capitale giapponese è uno sterminato assembramento di quartieri, ognuno avente un proprio centro, che è solitamente la sua maggiore stazione ferroviaria. Ecco perché non si può parlare del "centro di Tokyo" se non da un mero punto di vista geografico: Tokyo ha tanti centri quante sono le sue grandi stazioni, che fungono da luogo d'incontro, di socializzazione, ma anche di shopping e di ristorazione. Orientarsi a Tokyo è impossibile senza avere chiaro il quadro delle sue linee ferroviarie: la capitale ruota infatti attorno alla Yamanote-sen o Yamanote Line, una sorta di circonvallazione ferroviaria che descrive un percorso circolare con 29 stazioni, percorribile in circa un'ora.
Tokyo è sede di molti musei. Il Museo Nazionale, situato nel Parco di Ueno, è il più grande museo del Giappone e specializzato in arte giapponese tradizionale, il Museo Nazionale di Arte occidentale ed il Museo Nazionale di Arte Moderna, il quale contiene diverse collezioni di Arte moderna giapponese e una sezione con oltre 40.000 titoli di film giapponesi ed esteri[1]. Sempre nel Parco di Ueno si trovano il Museo Nazionale delle Scienze ed uno zoo pubblico.
Teatri
Tokyo ha inoltre molti teatri dove vengono rappresentati sia spettacoli contemporanei che le forme tradizionali di teatro giapponese quali No e Kabuki. Inoltre vengono dati concerti in cui le orchestre sinfoniche eseguono musica occidentale e musica tradizionale giapponese. Tokyo ospita anche concerti di musica pop e rock di artisti giapponesi e occidentali sia in intimi club che in strutture appositamente dedicate quale l'arena di fama internazionale Nippon Budokan.
Manifestazioni
Tokyo è sede di molti eventi culturali dalle molte sfumature. I più importanti sono il Festival Sanno a Hie Shrine es il Sanja Festival a Asakusa Shrine. Molte città giapponesi hanno eventi simili chiamati matsuri. Il Kanda Matsuri si tiene a Tokyo ogni due anni nel mese di maggio. Il festival si caratterizza per un sfilata carri decorati con ricche e migliaia di persone. Ogni anno, l'ultimo sabato di luglio, un grande spettacolo pirotecnico si svolge oltre il fiume Sumida attirando oltre 1 milione di spettatori. In primavera, la fioritura dei ciliegi giapponesi, chiamati in lingua giapponese sakura, chiama a raccolta molti abitanti nei vari parchi cittadini come il Parco Ueno, il Parco Inokashira ed il Giardino Nazionale Shinjuku Gyoen, dove fare un picnic sotto gli alberi di ciliegi giapponesi (Sakura).
Copyright manuele Ferlito 2009-2010