L’Agnello della Gerusalemme celeste.
Come abbiamo già indicato in altri scritti su questo sito, la chiesa è "un luogo terribile" poiché essa è la "casa di Dio" ed anche "la porta del cielo". "Quanto terribile è questo luogo! Questa è proprio la casa di Dio, questa è la porta del cielo" (Gen. 28,17).
Abbiamo anche già accennato al fatto che, dal punto di vista cristiano, la casa di Dio è in effetti la Gerusalemme celeste descritta nell’Apocalisse di San Giovanni.
Ne consegue che la chiesa rappresenta anche, appunto, la Gerusalemme celeste.
Molti sono poi i particolari della Città giovannea che sono allusi simbolicamente nell’iconografia degli edifici sacri cristiani, specialmente nei loro portali i quali, in quanto "porte celesti", spesso arrivano a riassumere l'intero significato simbolico della chiesa stessa.
Queste sono le ragioni del perché sul portale già gotico di San Francesco a Trevi (PG), nel culmine dell’arco - che rappresenta la volta celeste -, appare l’Agnello che con la sua presenza illumina la Città divina.
Infatti …(la Gerusalemme celeste) non ha bisogno del sole né della luna che risplendano per essa; perché la gloria di Dio l’ha illuminata e la sua lampada è l’agnello…..E le sue porte non saran chiuse di giorno; perché non ci sarà notte colà. Ap. 21,22-26.
L’agnello appare nel punto più alto dell’arco poiché, per la luce che da lui proviene, è, come afferma San Bernardo, "eterno solstizio".(1
L’Agnello – che rappresenta il Cristo - porta la Croce (cfr. Mt. 24,30) ed è diretto verso sinistra, mentre il capo è rivolto a destra, verso la Croce.
O. Beigbeder (O. Beigbeder: Il lessico dei simboli- Milano 1988 p.31) ritiene che queste caratteristiche alludano sia all’agnello del Sacrificio (diretto verso sinistra) che all’agnello glorioso (rivolto verso destra).
Ai due lati dell’arco sono presenti due leoni uguali che rendono appunto l’immagine del "luogo terribile", mentre al centro è la lunetta con un antico affresco rappresentante Maria (Ianua coeli) con San Francesco e Santa Chiara.
(1 Non dimentichiamo che, da un punto di vista cosmologico, solstizi ed equinozi sono le "porte del cielo" del ciclo annuale.
The Lamb of the New Jerusalem.
Other writings on this site point out that the church is "a terrible place" because it is the "house of God" and "the gate of Heaven" [Genesis 28,17 (about Jacob’s altar) reports: "How dreadful is this place! this is none other but the house of God, and this is the gate of heaven".]
It has been even noticed that, from a Christian point of view, the house of God is actually the New Jerusalem as it is described in the Apocalypse of John.
For this reason the church represents even the New Jerusalem.
In the iconography of sacred Christian buildings you can actually find many allusions to the City described by St. John, mainly in their portals. The portals are usually represented as "gates of heaven" and so they are a sort of sum of the symbolic meaning of the whole building .
This is the explanation for the presence of the Lamb on the top of arch of the gothic portal in San Francesco in Trevi (Umbria); it is the Lamb illuminating the divine City.
In fact, ...the city had no need of the sun, neither of the moon, to shine in it: for the glory of God did lighten it, and the Lamb [is] the light thereof. And the nations of them which are saved shall walk in the light of it: and the kings of the earth do bring their glory and honour into it. And the gates of it shall not be shut at all by day: for there shall be no night there. . Ap. 21,22-26.
So, the Lamb, following the words of St. Bernard, becomes a symbol of the "eternal solstice" (1.
The Lamb, - who represents Jesus – holds the Cross (cfr. Mt.24,30) and is going on the left direction, while the head is turned on the right, to the Cross.
O. Beigbeder ( Lexique des symboles, Vauban 1979 p.31) thinks that these characteristics are allusions both to the Lamb of the Sacrifice (going on the left direction) and to the glorious Lamb (turned on the right).
On the two sides we find two similar lions giving the idea of the "terrible place", while an ancient painting showing the Virgin (ianua coeli) with San Francesco and Santa Chiara is on the lunette of the portal.
(1 You shouldn't forget that, from a cosmological point of view, solstices and equinoxes are the "gates of heaven" of the cycle of the year.
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