Il simbolo della sirena sull'architrave dell'ingresso della pieve di Corsignano (SI)
Quello della sirena è un simbolo che, come molti altri, ha antichissime origini.
Per quanto riguarda il suo significato, in termini generali, possiamo affermare che la parte superiore della sirena -femminile- è un riferimento a ciò che di "attraente " sul piano corporeo - ma anche spirituale- contraddistingue l’umanità, mentre la parte inferiore – coda o code di pesce- è un riferimento alle pulsioni incontrollate e "animalesche" che pure fanno parte del vivere degli uomini.
Il medioevo cristiano spesso ha usato questa immagine per indicare la dimensione carnale e più terrena della vita.
Un buon esempio di ciò si trova sull’architrave dell’ingresso della pieve di Corsignano, presso Pienza.
Al centro del monolito si trova la sirena con due code, le quali, in questo caso, rappresentano due possibilità di porsi davanti alla propri istintività intesa sul piano sessuale.
A sinistra vediamo infatti un personaggio che, ispirato da un brutto animaletto, è verosimilmente preda dei propri ciechi impulsi ed ha degradato la propria umanità al punto di essere rappresentato con l’ "animalesca" coda di pesce.
A destra della sirena vediamo invece un uomo vestito che –con la destra- afferra il braccio di una donna anch’essa vestita, mentre con la sinistra, egli controlla e "tiene in pugno" l’animale che simboleggia, appunto la sua istintività.
Si tratta quindi dell’uomo che domina le proprie passioni e chiaramente è quest’ultima immagine che deve essere considerata la più coerente con l’ideale di vita cristiano.
Tuttavia, in questa pieve dedicata a Maria, il tema della femminilità è importante.
Infatti vediamo che sulla facciata, al di sopra della porta, la bifora (bis-fores= a doppia porta) è sostenuta da un personaggio femminile che, in questo contesto, rappresenta necessariamente la Vergine (1).
Sappiamo infatti che il tema di Maria posta in posizione superiore rispetto alla sirena o a Eva (che per certi aspetti è da considerare un equivalente della sirena) è un tema tipico dell’iconografia medievale.
Nello specifico della pieve di Corsignano l’immagine della Vergine ricorda quella di un’antica Menade, personaggio pagano legato al tema della fertilità.
Certamente, questo riferimento alla Fertilità connesso ad un'immagine mariana è interessante: tentare di trattarne significherebbe tuttavia affrontare un discorso che, per la sua ampiezza, non può essere parte di un breve scritto quale vuol essere il presente.
(1) Segnaliamo, senza divulgarci sulla cosa, come la bifora abbia aperture di diversa altezza; si tratta di una caratteristica estremamente interessante, spesso molto evidente, presente in diverse chiese del territorio senese.
Carlo Valdameri
Iconografia medievale - Medieval iconography