Poesia è...

 

Poesia è

svegliarsi la mattina

e rendersi conto di esistere,

correre giù fino al mare

e guardarlo luccicare

di mille sfumature

nella sua immensità,

poter vedere il sole

che splende alto

e tutto irradierà.

Osservare una farfalla

che vola leggera su un fiore,

gli uccelli che si librano in volo

e seguire con lo sguardo il loro migrare.

E poi…vagare senza meta,

percorrere un po’ il mondo

e fare parte anche

del suo girotondo;

andar di qua e di là,

conoscere la gente,

sentirla più vicina

non solo con la mente;

giocare con i bimbi,

parlare con gli adulti,

perché quest’universo,

io credo, è un po’ di tutti.

Doppiare con la voce

quel che c’è in fondo al cuore,

sì, perché poesia

è, in fondo, anche l’amore.

Finito il lungo viaggio

quel gran girovagare

tornare un’altra volta

ad osservare il mare,

il cielo con il sole

che adesso se n’è andato

ma dona alla luna

il suo manto argentato.

Contare con lo sguardo

le mille e mille stelle

che il cielo così limpido

rende ancor più belle,

poi stendere il braccio

per afferrarne una

e prenderla con sé

come portafortuna.

Questo non è possibile

per il raziocinio umano

“prendere una stella

e chiuderla in una mano”.

Sapete che vi dico?

Io me ne strafrego,

mi piace la ragione

e questo non lo nego,

però mi piace anche

quel pizzico di magia

che con la fantasia

crea la poesia!



1998/'99







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