Altare del Crocifisso, edificato in forma più piccola nel 1529 come altare di Ss. Stefano-Sebastiano-Rocco da Simone Rota, ricostruito nel 1662 da Bernardo Rota con la nuova dedica al Ss.mo Crocifisso: la scultura in legno policromo si può datare all’anno 1665, poiché il vescovo rilevava durante la visita, che sull’altare vi era un "Christo che si deve benedire". Ricomposte con l’altare seicentesco si trovano alcune parti dell’altare precedente: le porzioni laterali del dossale con due nicchie, e tre bassorilievi con le scene di S. Rocco imprigionato, della lapidazione di S. Stefano e del martirio di S. Sebastiano.

Le due statuette di S. Rocco e di S. Sebastiano, rubate nel 1925 poi recuperate dalla Soprintendenza, si trovano dal 1927 nel Museo Nazionale Atestino. Davanti all’altare è rimasto il sigillo tombale della famiglia Rota.

L’altare è stato restaurato nel 1998 con il contributo di Rotary Club.

Spostando il mouse sulla pianta è possibile localizzare i luoghi della chiesa.

• Altare di S.Pietro e S.Francesco di Sales, demolito nel 1940 per lasciare il posto al monumento Fracanzani
• Altare di S.Gaetano Thiene
• Cappella della Madonna di Loreto, demolita verso il 1960 e Altare di S.Anna
• Cappella di S.Lorenzo
• Altare maggiore
• Campanile
• Altare del Crocifisso (altare Rota)
• Altare di S.Giovanni Battista, oggi con il solo affresco

Cenni storici della Chiesa di San Martino in Este

Riferimenti bibliografici
Bruno Cogo,
La Chiesa di San Martino in Este, Este,1997

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