LA STORIA COMPLETA

Il protagonista della nostra storia è un bambino di nome Son Goku che vive in una casetta sperduta sulle montagne: ha una forza incredibile e passa il tempo ad allenarsi ed a lottare, anche per ottenere da mangiare! Goku ha perso il nonno, Son Gohan, qualche anno fa e le uniche cose che gli ha lasciato l'anziano signore sono una sfera arancione con 4 stelle ed un bastone magico che si può allungare all'infinito. Un giorno Goku fa la conoscenza di Bulma, una ragazza alla ricerca delle 7 sfere del drago, con le quali si può realizzare qualsiasi desiderio: Bulma vuole avere un bel ragazzo da sposare!!! Il bambino non ha mai visto altri esseri umani oltre a suo nonno, e quando incontra Bulma sono colpi di scena e risate a non finire, visto che per prima cosa attacca Bulma credendola una strega perchè va in giro con la macchina (che lui non ha mai visto) e poi perchè, non conoscendo le ragazze, non capisce perchè siano così diverse dal nonno.

Dopo varie insistenze, Bulma convince Goku a partire alla ricerca delle 7 sfere del Drago (una delle quali è la sfera di Goku, quella con 4 stelle). Appena partiti incontrano una tartaruga marina che si è persa per andare a funghi e la aiutano a tornare al mare. La tartaruga li ricompensa portandogli un simpatico vecchietto, il maestro Muten, che regala a Goku la Nuvola d'oro, con la quale chi ha un animo puro può volare velocissimo. Il viaggio continua ed i 2 ragazzi giungono in un villaggio tormentato da un terribile mostro che ruba tutte le ragazze: Goku lo affronta ed alla fine scopre che è solo un'innocuo maialino di nome Olong con il potere di trasformarsi in qualunque cosa, animale o persona. Il maialino si aggiunge al gruppo e l'avventura va avanti: i 3 amici vengono attaccati da due briganti del deserto, il prode Yamcha ed il suo fido Pual. Anche Yamcha cerca le sfere, per poter chiedere al drago di non essere più timido con le ragazze. Il furto delle sfere sembra inevitabile, ma appena Yamcha vede Bulma arrossisce e fugge via impaurito, ed anche Bulma arrosisce affascinata dal ragazzo. Yamcha continua a seguire di nascosto i nostri eroi ed il gruppetto finisce per incontrare il gigantesco Stregone del Toro, il cui castello è in preda ad un fuoco che nessuno è in grado di spegnere: il colosso nota la nuvola di Goku e prega il bambino di andare a chiamare il vecchietto che gliela ha data, visto che solo lui, con il ventaglio della musa, è in grado di spegnerlo. Il maestro Muten arriva ma, avendo perso il ventaglio, è costretto a spegnere il fuoco usando l'onda energetica. Goku intanto ha conosciuto Chichi, la figlia dello stregone, e si fa scappare una promessa di matrimonio......quando saranno grandi! Una nuova sfera viene trovata e Goku impara subito il colpo utilizzato da Muten. Nel successivo villaggio, Goku affronta e sconfigge un gruppo di briganti che indossano orecchie da coniglio e poco dopo subisce il furto delle sfere: il crudele Pilaf brama per conquistare il mondo ed è anch'esso alla ricerca delle sfere.

Pilaf cattura il gruppo e riesce ad evocare il drago, ma proprio mentre sta per esprimere il suo desiderio, interviene Olong che chiede al drago Shenron un paio di mutandine da ragazza, sventando il piano del tiranno. Quella notte c'è la luna piena ed accade un fatto incredibile: guardandola Goku si trasforma in un gigantesco gorilla furioso ed incontrollabile, che comincia a distruggere il palazzo di Pilaf e tutto ciò che c'è intorno. Fortunatamente Pual si trasforma in un paio di forbici e, tagliando la coda a Goku, lo fa tornare normale: ora si capisce che è stato proprio Goku, in una notte di luna piena, ad uccidere il povero nonno Son Gohan.

Il gruppo si scioglie: Bulma e Yamcha non hanno più bisogno delle sfere, perchè hanno esaudito i loro desideri mettendosi insieme, così Goku decide di andare dal maestro Muten a chiedere di dargli lezioni di arti marziali, per diventare ancora più forte. Arrivato sull'isola del vecchio, Goku incontra un piccolo bambino pelato anch'esso in cerca di insegnamenti: Crilin. Muten accetta, ma i 2 devono portargli in cambio una bella ragazza: dopo varie ricerche, gli portano la splendida Lunch che ha però una particolarità; quando starnutisce cambia personalità e diventa violenta ed aggressiva. Le lezioni cominciano, ed i nostri 2 allievi si danno da fare per eseguire al meglio le prove affidategli da Muten, fino a quando giunge il giorno del grande Torneo di Arti Marziali, nel quale si affrontano i più potenti lottatori del mondo. Al torneo partecipano Goku, Crilin, Yamcha ed anche il maestro Muten, cammuffato da Jackie Chun.

Il torneo è appasionante e gli scontri si susseguono senza sosta, fino a che si arriva alla finale, nella quale si affrontano Goku e Jackie Chun: lo scontro è terribile e ad un certo punto Goku vede ancora la luna e si trasforma di nuovo. Per rimediare al problema, Jackie Chun (ossia Muten) decide di lanciare l'onda energetica contro la luna, distruggendola e ponendo così fine alla devastazione generata dal gorilla. Si arriva alla fine, ed i 2 si lanciano uno contro l'altro utilizzando il calcio, andando entrambi K.O.: il primo che si alza sarà il vincitore. Jackie Chun ha le gambe più lunghe ed il suo calcio è arrivato più a fondo, perciò Goku prova ma non riesce a dichiararsi vincitore, e la vittoria va a Jackie Chun, che si alza proclamandosi campione.

Il gruppo dei lottatori va a mangiare e Muten è costretto ad usare tutti i soldi del premio per soddisfare la fame di Goku, che mangia per almeno 30 persone!!!

Goku parte alla ricerca della sfera del drago del suo nonno e si imbatte nel Generale Silver, uno dei generali dell'armata del Red Ribbon, che sta cercando le sfere del drago. Goku sconfigge facilmente il generale e si impossessa della sua sfera del drago, che purtroppo non è quella del nonno. Il viaggio continua e Goku si avvia a Nord, schiantandosi nella neve vicino ad un villaggio: una bambina lo raccoglie e, dopo averlo riscaldato, gli chiede di aiutarli a liberare il loro capovillaggio tenuto prigioniero dal Red Ribbon nella vicina Muscle Tower. Goku accetta e va alla conquista della Muscle Tower: la battaglia è tremenda ed il piccolo guerriero dovrà affrontare ben 5 avversari nella scalata ai 5 piani della torre.

Dopo essersi sbarazzato di alcuni buzzurri debolini, gli si pone davanti al 3° piano un gigantesco robot che, dopo essere stato maltrattato e semi-distrutto, finisce le pile e si spegne. Goku sale al piano superiore ed incontra il Ninja Murasaki, dotato di buona tecnica ma tuttavia un pò sciocco ed imbranato: il ninja, consapevole della prossima sconfitta, scappa ed attiva una specie di Frankestein, l'androide 8. Ottone (così viene poi chiamato da Goku) non vuole però attaccare Goku e così il nostro eroe può uccidere il ninja. Insieme ad Ottone si arriva in cima, ma il generale White che comanda la torre fa cadere i 2 nelle grinfie del mostro Sproing: quest'ultimo viene battuto con un trucco astuto. Goku infatti distrugge il muro con l'onda energetica, il mostro molliccio si congela ed ora è facilmente distruggibile. Ora è il turno del genrale White, ma in questo momento interviene Ottone, che stanco delle ingiustizie del generale, lo lancia oltre l'orizzonte con un gran pugno. Il capo del villaggio è libero e Goku ottiene un'altra sfera, che non è però quella di suo nonno.

Il Dragon Radar si è rotto e Goku deve andare a cercare Bulma in città per farselo riparare: conosciamo qui per la prima volta i bizzarri genitori di Bulma. La ragazza parte insieme a Goku con il nuovo radar ed i 2 localizzano una sfera nei pressi di un'isoletta. In quest'isola subiscono l'attacco di alcuni componenti del gruppo del generale Blu, ma Goku li sconfigge facilmente. Tuttavia si scopre che la sfera è in realtà nascosta in fondo al mare, e per recuperarla serve un sottomarino: Goku torna alla casa di Muten per farsi prestare il suo e parte, insieme anche a Crilin, per le profondità marine. Intanto un gruppetto di soldati del Red Ribbon attacca Muten ma viene distrutto ed un drappello con al comando il generale Blu si pone all'inseguimento dei nostri eroi, in fondo al mare. La sfera si trova in mezzo al tesoro dei pirati, difeso da mille trappole che ostacolano il cammino ai 3 ed al generale Blu: al porto Goku subisce inoltre l'attacco di un temibile robot dei pirati, che sconfigge ancora grazie alla sua astuzia ed abilità. Intanto Bulma e Crilin, arrivati al tesoro, devono affrontare il generale Blu: Crilin sembra dover soccombere al potere del generale, ma tutto d'un tratto interviene Goku. Blu blocca anche lui con il suo potere speciale, ma mentre sta per ucciderlo vede un topo e comincia ad urlare, rompendo l'incantesimo che imprigionava Goku: ora può sconfiggere Blu e recuperare la sfera del drago. Con il suo topo salvatore in bocca, Goku corre al porto dove lo aspettano Crilin e Bulma: i tre cominciano la fuga, ma la benzina finisce e riescono a tornare in superficie solo grazie all'onda energetica di Goku. Il generale Blu però non è morto ed attacca il gruppetto sull'isola del genio dove si sono rifugiati, rubando tutte le sfere del drago: Goku lo insegue ed i 2 giungono al villaggio Pinguino, casa del Dr. Slump e di Arale. Quest'ultima spedisce il generale fino in Egitto e quest'ultimo ottiene solo il radar del drago, ma Goku riesce a recuperare le sfere: il figlioletto del Dr. Slump costruisce un nuovo radar cercasfere e Goku può finalmente ripartire.

La successiva sfera è stata trovata dal prode Bora e dal figloletto Upa, che vengono attaccati dal generale Yellow: Bora non sembra aver problemi, ma Yellow prende in ostaggio Upa ed il piccolo si salva solo grazie all'intervento di Goku. Bora dà poi la sfera a Goku, che così ha finalmente trovato la sfera di suo nonno, quella con 4 stelle. Nel frattempo, al quartier generale del fiocco rosso, il generale Blu viene facilmente abbattutto per mano del nuovo uomo dell'esercito, il terribile killer Taobaibai: appena eliminato Blu, Taobaibai parte per la zona ai piedi della torre di Karin, il posto dove vivono Bora ed Upa e dove sta festeggiando Goku. Il killer è veramente terribile, e Goku non può far nulla per evitare la morte del coraggioso Bora e la sua sconfitta: il piccolo Goku è salvato dall'onda Dodonpa di Taobaibai solo dalla sfera del nonno che custodiva sotto la tuta. Appena si riprende, decide di recuperare di nuovo le sfere per chiedere a Shenron di resuscitare il defunto Bora, ma prima deve rinforzarsi: Upa gli racconta che in cima alla torre di Karin, nel santuario di Karin, è custodita l'acqua miracolosa, in grado di moltiplicare la forza di chi la beve. Dopo una lunga scalata che dura giorno e notte, Goku arriva al santuario ed incontra Karin, ma per avere l'acqua dovrà riuscire a toglierla a Karin, un simpatico gattone bianco: dopo tanti tentativi ci riesce, ma scopre che è in realtà acqua normalissima e che la maggior forza che ora ha deriva dalla scalata che ha fatto. Goku torna ai piedi del santuario, appena in tempo per salvare Upa da Taobaibai che non trovava una sfera, quella in possesso di Goku: i 2 si affrontano di nuovo ma ora il nostro eroe prevale, facendo esplodere Taobaibai con una bomba lanciata proprio da quest'ultimo.

E' giunto il momento di attaccare il quartier generale del fiocco rosso, e Goku si lancia all'attacco, riuscendo a fare facilmente piazza pulita di tutti i soldati. Nel frattempo il comandante Red viene ucciso dal generale Black, sua spalla destra: Black non sopporta che Red cercasse le sfere del drago solo per diventare più alto e non per dominare il mondo. Goku affronta infine Black e lo sconfigge, riuscendo a recuperare così le altre 5 sfere: ora manca solo una sfera, ma il radar non riesce a rilevarla ed i nostri eroi decidono di chiedere all'indovina Baba dove si trova.

Baba è la sorella di Muten e fa pagare le sue previsioni in 2 modi: o con una cifra in denaro sconsiderata, oppure sconfiggendo i suoi cinque guerrieri in un mini-torneo. La scelta ovviamente cade sulla seconda alternativa e Goku, insieme a Yamcha, Crilin, Pual ed Upa, si prepara a combattere.

Il primo avversario è Dracula-Man, che viene affrontato per primo da Crilin: il piccolo pelato viene però sconfitto da un morso del mostro e devono scendere in campo Pual ed Upa. Upa si mette in piedi formando una croce e Pual si trasforma in una collana d'aglio, costringendo Dracula alla resa. Il secondo incontro ha come protagonista Yamcha, ma il prode guerriero sembra soccombere sotto i colpi dell'uomo invisibile. Crilin in quel momento fa vedere il seno di Bulma a Muten, che dall'emozione spruzza sangue dal naso, che va a colpire proprio l'uomo invisibile, che ora può essere sconfitto facilmente da Yamcha. Per il terzo incontro bisogna entrare nel palazzo di Baba, visto che i successivi incontri si svolgerrano su due sottili lingue di pietra sospese su una vasca di liquido acido. Il nuovo avversario di Yamcha è la mummia, ma stavolta Yamcha deve arrendersi e lasciare il campo a Goku: l'incontro è tremendo ma Goku riesce a prevalere ed a giungere al 4° incontro, con il demone Akkuman. Akkuman ricorre al suo raggio che fa esplodere la malvagità nascosta in ogni persona, ma con Goku non funziona perchè ha un'anima pura, senza un briciolo di malvagità: Akkuman viene così sconfitto molto facilmente e si può procedere al 5° ed ultimo incontro, finalmente fuori dalla "piscina" acida.

Goku affronta nel quinto incontro un avversario molto forte e leale che si nasconde dietro una maschera di coniglio: l'avversario sa che la coda è il punto debole di Goku ed è anche in grado di lanciare l'onda energetica. A questo punto Goku sembra non aver speranza, ma all'ultimo momento il quinto guerriero si toglie la maschera rivelando la sua identità: è il defunto nonno di Goku, Son Gohan, in "permesso speciale" dall'aldilà solo per un giorno. Goku è felicissimo di rivedere il nonno e scoppia a piangere, anche se poco dopo il nonno dovrà tornare in paradiso. Baba intanto rivela a tutti dove si trova l'ultima sfera: è in mano di Pilaf, che la nasconde in una scatola schermata, al riparo dalle onde che può captare il radar. Goku va a recuperarla, sconfiggendo senza problemi Pilaf ed i suoi scagnozzi: finalmente ci sono tutte e 7 le sfere e Goku può esprimere il suo desiderio: Bora ritorna in vita. Manca molto tempo al prossimo torneo Tenkaichi e Muten consiglia a Goku di allenarsi da solo, senza utilizzare la sua nuvola d'oro per muoversi: il periodo di allenamento è ricominciato ed il torneo è sempre più vicino.

Il nuovo torneo Tenkaichi sta per cominciare e Goku, pur arrivando in ritardo, riesce ad iscriversi. Questa volta si presentano 2 nuovi avversari guidati dal loro maestro, l'eremita della Gru: sono Tenshinhan, un ragazzo alto e muscoloso con 3 occhi ed un piccoletto con la faccia bianca, simile ad un clown, il misterioso Jaozi. Tutti superano le eliminatorie, anche Goku che riesce a prevalere su un'avversario ostico, il Re Chapa: al sorteggio per i quarti di finale, Jaozi utilizza i suoi poteri per truccare gli abbinamenti. Il primo incontro vede prevalere Tenshinhan sul povero Jamcha, poi tocca a Jackie Chun che non fatica a disfarsi dell'Uomo Lupo, colmo di risentimento verso Chun che 3 anni prima aveva distrutto la luna, impedendogli di tornare normale. Nel terzo incontro, Jaozi e Crilin si affrontano a viso aperto e quando Jaozi usa l'onda Dodonpa, il colpo di Taobaibai, si scopre che quest'ultimo non è altro che il fratello dell'eremita della Gru. Tenshinhan è infuriato con Goku. L'incontro viene infine vinto da Crilin. Nel suo quarto di finale, Goku sconfigge con un solo colpo il suo avversario, Pamput, ed approdda anch'esso in semifinale. La prima semifinale oppone Tenshinhan a Jackie Chun ed è un incontro memorabile: Tenshinhan è davvero molto forte ed è in grado di imparare in un secondo le tecniche dell'avversario. Muten cerca di convertire al bene Tenshinhan, senza successo, poi decide di ritirarsi dall'incontro contento della forza di Tenshinhan. Nella seconda semifinale il crudele destino oppone Crilin a Goku: i due sembrano avere uguali capacità e l'incontro senza fine, ma Goku con un solo colpo incredibilmente potente stende Crilin fuori dal ring e va in finale.

Tenshinhan - Goku: nella primissima parte dell'incontro, Tenshinhan sembra prevalere facilmente su Goku, ma in realtà il piccolo lo stava solo studiando. Lo scontro è tremendo. Ad un certo punto l'eremita della Gru sta per uccidere Jaozi che si ribella alle sue tirannie, ma interviene Muten che lo spazza via con l'onda energetica. Si arriva infine ad un terribile scontro in aria: Goku si lancia contro Tenshinhan e lo mette k.o. Ora tutti e 2 stanno precipitando fuori dal ring e chi toccherà terra per primo perderà l'incontro: Goku è in leggero vantaggio, ma a pochi metri da terra impatta su un furgoncino dei gelati e cade a terra un attimo prima di Tenshinhan, che così diventa il campione.

I nostri eroi stanno per tornare a casa, ma Goku si è dimenticato sfera del drago e bastone e chiede a Crilin di andare a recuperarli: poco dopo un urlo giunge dall'interno del palazzo. Crilin giace a terra morto: qualcuno l'ha ucciso e si è portato via la sfera del drago e l'elenco dei partecipanti al torneo. Muten trova lì vicino un foglietto con una strana scritta, "Demonio", e tremando di paura avverte tutti che è tornato il Grande Mago Piccolo. Questo terribile essere demoniaco aveva infestato la terra molto tempo fa e che era stato sconfitto solo grazie al sacrificio del maestro di Muten, che lo imprigionò grazie alla tecnica Mafuuba (onda dell'arginamento demoniaco) e poi morì. E' stato il perfido Pilaf a risvegliare il demone, che ora vuole l'eterna giovinezza per dominare il mondo e quindi cerca chiunque sappia usare la Mafuuba (unica tecnica in grado di bloccarlo) per eliminarlo. Goku intanto è volato a cercare il servo del Grande Mago Piccolo che ha eliminato Crilin per distruggerlo, ma è molto stanco e viene facilmente scaraventato a terra, svenuto.

Goku si riprende ed incontra uno strano tipo, il selvaggio Jairobey, ma questo non sembra gradire la compagnia di Goku. Il loro diverbio viene interrotto dall'arrivo di Cembalo, uno dei servi del Mago Piccolo: Cembalo vuole la sfera del drago che Jajirobei porta al collo, ma il selvaggio si rifiuta e con un violento colpo di spada lo uccide e lo mette ad arrostire sul fuoco. Il Mago Piccolo si accorge della morte di Cembalo, perchè tutti i suoi servitori sono suoi figli e quando gli succede qualcosa lui sta male: decide allora di inviare Tamburello, il demone che aveva ucciso Crilin. Appena vede il demone, Goku, ripresosi pienamente, attacca Tamburello con tutta la sua rabbia e lo sconfigge. Il Mago Piccolo è furioso e decide di attaccare personalmente Goku. Intanto gli altri amici di Goku decidono di tentare di recuperare del sfere del drago per far resuscitare il povero Crilin. Goku si trova faccia a faccia con il Grande Mago Piccolo e purtroppo viene letteralmente spazzato via dal demone, senza essere in grado di rispondere ai suoi colpi. Jajirobei lo fa rinvenire mettendogli la testa in acqua e poi Goku gli chiede di portarlo al santuario di Karin. Tenshinhan e Muten hanno intanto trovato 5 sfere del drago e le altre 2, in possesso di Al Satan, si stanno avvicinando.

Muten ed il Grande Mago Piccolo si trovano a confronto ed il vecchio Genio decide di utilizzare la Mafuuba, tecnica con la quale il suo maestro Mutaito aveva sconfitto il demone imprigionandola. Purtroppo Muten non mira bene il contenitore dove doveva finire il Mago Piccolo e non lo imprigiona: purtroppo però lo sforzo è eccessivo e Muten muore. Ora il demone può esprimere il suo desiderio al drago Shenron, quello di tornare giovane: Jaozi prova disperatamente a fermarlo, ma anche lui viene ucciso ed il Grande Mago Piccolo torna giovane. Per evitare che qualcuno lo ostacoli, decide infine di eliminare il drago Shenron e le sfere diventano semplici sassi. Tenshinhan assiste impotente a questa terribile sequenza di avvenimenti.

Goku intanto è giunto da Karin ma sembra che il gattone non lo possa aiutare: Goku lo implora e Karin gli propone di bere l'acqua del dio maestoso, un potente veleno che permette di scoprire tutta la forza nascosta in un individuo, sempre che si riesca a sopravvivere all'azione del veleno. Goku beve l'acqua, e dopo una lunga agonia si sveglia, sicuro di essere diventato più forte che mai: Karin gli regala un'altra nuvola d'oro e Goku si lancia all'attacco del Grande Mago Piccolo. Intanto Tenshinhan ha imparato la tecnica della Mafuuba ed è deciso ad affrontare il Grande Mago Piccolo: si dirige quindi verso la città che il denome sta per attaccare e lo ferma appena in tempo, preparandosi al confronto. Ma non potrà utilizzare la Mafuuba, perchè il contenitore dove andrebbe sigillato il demone si è chiuso e non potrà più essere usato e quindi dovrà contare solo sui suoi soliti attacchi. Il demone lancia contro Tenshinhan una sua nuova creazione, Tamburo: il giovane Tenshinhan non riesce a prevalere su Tamburo, ma proprio in quel momento arriva Goku.

E' giunto il momento dello scontro finale: Goku contro il Grande Mago Piccolo. E' un crescendo di colpi spettacolari, lampi di energia, pugni devastanti : la lotta è al limite dell'incredibile e non si sa chi possa prevalere. Il Mago Piccolo usa tutta la sua forza e riduce Goku ad uno straccio, con 2 gambe ed un braccio rotti: il demone sta per finire il nostro eroe ma Goku, con l'unico braccio che gli è rimasto, si lancia verso l'alto e distrugge il perfido Grande Mago Piccolo perforandolo con un super-pugno. Il demone prima di morire, espelle e spara lontano un nuovo uovo, dal quale nascerà suo figlio, a cui lascia il compito di terminare il suo piano di conquista del mondo.

Il pericolo e finito ed ora bisogna pensare ad un modo per far tornare in vita Crilin, Jaozi e Muten: Karin suggerisce a Goku di andare a chiedere al creatore del drago e delle sfere di riportarlo in vita. Questo è Dio ed il suo santuario si trova sopra a quello di Karin: per raggiungerlo serve proprio il bastone magico che Son Goku ricevette in regalo dal nonno. Goku recupera il bastone e riesce ad arrivare al santuario di Dio: per avere il permesso di incontrare Dio, dovrà prima sconfiggere il suo aiutante, un uomo grassoccio e tutto nero dalla faccia stranissima, Mr.Popo. Dio vede l'abilità di Goku e decide di incontrarlo comunque. Un colpo di scena: Dio è esattamente identico al Grande Mago Piccolo e Goku, pensando di trovarsi di fronte al demone si lancia verso di lui per ucciderlo, ma Dio lo respinge. In realtà Dio ed il Grande Mago Piccolo erano una persona sola: un giorno Dio arrivò al santuario del precedente Dio per prendere il suo posto, e per farlo dovette espellere dal suo corpo la parte cattiva, rappresentata dal Grande Mago Piccolo. Dio rimase qui e diventò il Dio della Terra, mentre il Grande Mago Piccolo seminò distruzione in tutto il mondo. Dio fa rinascere Shenron ed avvisa Goku che il figlio del demone è nato e lo dovrà affrontare al prossimo torneo Tenkaichi: per aumentare la propria forza, Goku decide allora di rimanere lì ad allenarsi per i prossimi 3 anni. Infine, grazie alle sfere del drago, vengono fatti resuscitare tutti coloro che sono stati uccisi dal Grande Mago Piccolo e quindi tornano in vita anche Muten, Jaozi e Crilin. Il prossimo torneo si sta avvicinando.......

DRAGONBALL Z PRIMA PARTE

3° TORNEO DI ARTI MARZIALI

Questa è la prima parte di Dragonball Z, la serie che racconta le avventure di Goku da grande. Tuttavia nel cartone animato questa parte è trasmessa insieme alla prima serie, "Dragonball", per cui ve la racconto in questa sezione.

E' una giornata piovosa e le iscrizioni al grande torneo Tenkaichi si sono da poco aperte. Un misterioso ragazzo saluta Muten, Bulma e Lunch: è Goku, che è diventato grande ed ora si prepara ad affrontare il nuovo torneo. In quel momento arrivano tutti gli altri, anche loro cresciuti e molto cambiati: Crilin, Jaozi, Tenshinhan e Yamcha. Il gruppo di amici si presenta alle eliminatorie, ma improvvisamente Goku nota una persona strana in mezzo ai partecipanti: è Piccolo, il figlio del Grande Mago Piccolo, venuto al torneo con il preciso scopo di uccidere Son Goku. Si preannuncia un torneo infuocato, inoltre poco più in là il povero Jaozi viene messo al tappeto da una vecchia conoscenza: il perfido Taobaibai, che nel frattempo è diventato un cyborg e minaccia vendetta verso Tenshinhan. Infine Goku viene avvicinato da una ragazza di cui non ricorda il nome e che per questo diventa molto arrabbiata ed ostile verso il nostro eroe; anche Jajirobei, sotto mentite spoglie, partecipa alle eliminatorie ma è facilmente sconfitto dal buffo Divo.

Siamo ai quarti di finale: il primo incontro vede opposti Tenshinhan ed il cyborg Taobaibai. Tenshinhan sembra prevalere nettamente e Taobaibai, coscente della sconfitta, sfodera un'arma ed attacca Tenshinhan: per questo viene squalificato e Tenshinhan vince. Ma ora a Taobaibai interessa solo la morte di Tenshinhan e lancia la super onda Dodonpa dal suo braccio meccanico, mirando all'allievo di suo fratello. Tenshinhan la ferma con la sola forza spirituale, e poi con un colpo solo abbatte il cyborg, intimando al suo maestro tra il pubblico di andarsene via insieme al fratello per sempre.

E' il turno di Goku che scende in campo nel secondo incontro il quale lo vede opposto alla misteriosa ragazza di cui non ricorda il nome: la ragazza è infuriata ma Goku ancora non riesce a ricordare chi sia, così lei gli dice che dirà come si chiama se Goku riuscirà a sconfiggerla. Niente di più facile: con un colpo leggerissimo la ragazza viene sbattuta fuori dal ring e così l'arcano viene svelato: la ragazza misteriosa è Chichi, la figlia dello stregone del toro che Goku aveva promesso di prendere in moglie (anche se si deve far spiegare da Crilin il significato di "prendere in moglie"). Goku e Chichi si avviano abbracciati fuori dal ring: presto di sposeranno.

Il terzo incontro dei quarti è Majunior (il nome segreto di Piccolo) contro Crilin. L'amico fedele di Goku è diventato fortissimo e Piccolo è molto sorpreso, tuttavia dopo un iniziale periodo di studio, Crilin viene sbattuto a terra con un terribile doppio pugno dall'alto ed infine decide di arrendersi.

L'ultimo incontro sembra quello dal risultato più scontato: Yamcha contro il buffo Divo. Divo è un signore maldestro e incapace, ma pur muovendosi in modo goffo e strano, colpisce sempre l'avversario facendogli molto male, anche se sembra che lo faccia per puro caso. I 2 cominciano a combattere sul serio e Divo si rivela un lottatore formidabile, che Yamcha non riesce a contrastare: neanche il Sokidan (proiettile dell'anima) di Yamcha sortisce l'effetto sperato e Divo butta facilmente Yamcha fuori dal ring, aggiudicandosi il 4° quarto di finale. Son Goku ha scoperto il segreto: Divo è in realtà Dio, sceso sulla terra per partecipare al torneo e che ha "preso in prestito" il corpo di un umano per muoversi.

E' l'ora della prima semifinale: si ripete la finale dell'ultima edizione del torneo, Tenshinhan contro Goku. E' il solito scontro tra titani ed i 2 amici si affrontano senza esclusione di colpi: Tenshinhan crea anche 3 copie di se stesso sul ring, ma Goku trova i punti deboli di questa tecnica e la annulla, scaraventando i 4 Tenshinhan (che poi tornano 1) fuori dal ring, passando alla finale

La seconda semifinale oppone Piccolo a Divo: Divo in realtà è Dio, perciò si preannuncia uno scontro favoloso. I 2, dopo i primi colpi, cominciano a parlare in una lingua sconosciuta ed anche Piccolo scopre la vera identità di Divo: Piccolo è tranquillo, perchè sa che se uno di loro due muore, morirà anche l'altro, perchè sono la stessa persona: ma Dio tenta a questo punto l'unica mossa possibile e lancia contro Piccolo la Mafuuba per provare a rinchiuderlo. Purtroppo Piccolo fa tornare indietro la Mafuuba e Dio finisce per essere imprigionato, vittima della sua stessa arma: Piccolo infine ingoia la boccetta dove è imprigionato Dio davanti agli occhi di tutti, per impedire di liberarlo. Goku è costretto a rivelare a tutti i suoi amici la vera identità di Majunior e Divo: il mondo è di nuovo minacciato dalle forze demoniache.

La finale più attesa non deciderà solo il 23° torneo Tenkaichi, ma anche il destino del mondo e dell'intera umanità. Goku contro Piccolo. Il combattimento comincia ed è una lotta forsennata, dove Goku si ritrova leggermente in difficoltà: per questo decide di usare la super onda energetica alla massima potenza. Piccolo viene investito in pieno e prova una grande paura, ma non si fa niente e passa al contrattacco, sfoderando una mossa micidiale: si concentra e diventa un gigante. Goku sembra inerme ma, con una strana sicurezza, stuzzica Piccolo dicendogli che lui non sarebbe in grado di ingigantirsi ancora di più: Piccolo raccoglie l'invito e diventa alto come un palazzo. A questo punto Goku si lancia nella sua bocca e ne esce dopo aver fatto quello che gli interessava, cioè recuperare la boccetta in cui è rinchiuso Dio, che viene poi liberato. La gara prosegue, Goku rimane a terra e sta per essere colpito, ma interviene Dio che ferma Junior: Goku gli prega di non intromettersi e per sdebitarsi con Piccolo per il colpo mancato si fa colpire senza opporre resistenza. Piccolo lancia un proiettile simile a quello di Yamcha, ma Goku riesce a rivoltarlo contro lo stesso demone, che si ritrova con un braccio fracassato: non è un grosso danno, infatti Piccolo (che possiede il potere della rigenerazione) stacca il braccio malandato e ne espelle uno nuovo. Goku respinge poi un micidiale colpo di Piccolo e sembra averlo sconfitto grazie alla sua onda energetica, ma quando il conteggio dell'arbitro arriva a nove, Piccolo perfora il torace di Goku con un raggio di energia e poi gli frattura gambe e braccia. Il nostro eroe è immobile e Piccolo lancia su di lui un altro raggio di energia, proclamandosi vincitore, ma non è ancora finita: Goku, che ha imparato a volare da Dio, si lancia dall'alto come un proiettile verso Piccolo e con una formidabile testata lo sbatte fuori dal ring: finalmente Goku è il campione del torneo Tenkaichi.

Piccolo giace a terra privo di sensi e malridotto e Dio vuole dargli il colpo di grazia. Goku lo ferma: sa che se morisse Piccolo morirebbe anche Dio e quindi scomparirebbero le sfere del drago. Colpo di scena finale: Goku dà un senzu (sono dei fagioli magici coltivati da Karin in grado di far riprendere tutte le forze a chi ne mangia 1) a Piccolo che si riprende e gli dice di allenarsi perchè fra qualche anno si incontreranno di nuovo e lo vorrà sconfiggere. Piccolo accetta e va via senza attaccare nessuno. Goku può salutare tutti ed avviarsi con Chichi verso una nuova vita: i pericoli sono finiti, almeno per ora........

 

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