Manuale del kart

 

LA TESTATA

Nel disegno rappresentato potete vedere due testate. Queste sono realizzate in lega di alluminio in modo da favorire la diffusione del calore, questo processo di dissipazione è favorito inoltre dalla presenza delle alette, che aumentano la superficie a contatto con l’aria.

La testata si raffredda incontrando il flusso d’aria che si presenta quando il kart è in movimento.

 È proprio questa la sua funzione, quella di propagare il calore della candela e del motore allo scopo che questo non si surriscaldi troppo.

La parte centrale della testata presenta un foro filettato nel quale viene avvitata la candela, gli altri 4 buchi servono per il fissaggio sul cilindro, che deve avvenire avvitando le viti in maniera simmetrica (vedi disegno).

Da diverso tempo sono ormai in circolazione i motore a raffreddamento a liquido anche per i 100 di cilindrata, certamente questi permettono una carburazione un po' più tirata  ed un rendimento del motore più costante.

 Comunque la maggior parte di kartisti sono ancora affezionati ai classici motori raffreddati ad aria.

 

Consigli

 Evitare che il cavo di accensione della candela tocchi con la testata  rovinandosi con le alte temperature, vi consiglio di applicargli una guaina di protezione.

Nel caso di danneggiamento di una aletta della testata, agire su di essa strappandola delicatamente evitando il rischio che la crepa si insinui in profondità provocando una rottura più grave(nei casi più critici) se invece il danno non è poi cosi rilevante, ed abbastanza superficiale, si può anche non intervenire.

 

ATTENZIONE: non coprire la testata in nessun modo durante l’utilizzo del kart in quanto comporterebbe un surriscaldamento di tale organo. 

 

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