il punto rosanero
 

IL TRIDENTE COLPISCE ANCORA

 
 

UN PALERMO CHE SFODERA GRINTA E VELOCITA'  METTE K.O. UNA  ATALANTA TROPPO MANOVRIERA. (Jos4x4)

 
 

Continua la serie positiva del Palermo anche a Bergamo contro una squadra per niente arrendevole e che ha provato a raddrizzare il risultato fino al 90'.

 
 

 

 
 

VITTORIA ma anche BEL GIOCO

 
 

 ATALANTA-PALERMO   1-3

 
 

 
 

formazioni

 
 
ATALANTA (4-4-2): Coppola; Rivalta, Pellegrino, Capelli, Bellini; Ferreira Pinto (12' st Tissone), De Ascentis, Guarente, Langella (1' st Padoin); Inzaghi (33' pt Defendi), Floccari.
In panchina: Forsyth, Belleri, Manfredini, Bernardini.
Allenatore: Del Neri.

PALERMO (4-3-2-1): Fontana; Zaccardo, Biava, Barzagli, Capuano; Guana, Migliaccio, Caserta; Cavani (30' st Diana sv), Miccoli (18' st Bresciano); Amauri.
In panchina: Agliardi, Tedesco, Cassani, Brienza, Rinaudo.
Allenatore: Guidolin.

ARBITRO: Pierpaoli di Firenze.

RETI: 13' pt Cavani, 35' pt Biava (Floccari autorete), 9' st Amauri, 17' st Tissone (Amauri autorete).

NOTE: giornata fredda, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 15 mila circa. Ammoniti: Miccoli, Bellini, Capuano, Capelli. Angoli: 4-1 per il Palermo. Recupero: 3' pt, 3' st.
 
 

   

 
 

La cronaca della partita

 
 

Guidolin trasforma il Palermo e dopo la bella vittoria sulla Fiorentina fa il bis a Bergamo con l'Atalanta rilanciando le quotazioni di una squadra che sembrava priva di una propria identità. Una giornata da incubo per l'undici di Del Neri che non riesce mai ad entrare veramente in partita e a giocare ai livelli più volte espressi in questa stagione. E' quindi il tecnico di Castelfranco Veneto a vincere la sfida degli ex, visto che entrambi gli allenatori sono stati seduti su entrambe le panchine.

Bel colpo dei rosanero contro una squadra che non perdeva in casa dal 20 dicembre del 2006, quindi mai in questa stagione e che 15 giorni fa aveva strapazzato il Napoli. Del Neri deve rinunciare a uno dei suoi uomini migliori, Doni, squalificato per tre giornate dal giudice sportivo; defezioni anche in difesa dove al posto di Carrozzieri gioca Pellegrino, mentre rientra Rivalta sulla destra; spazio dall'inizio per Ferreira Pinto, con la coppia d'attacco composta da Simone Inzaghi e Floccari.

Guidolin dà fiducia alla formazione che aveva brillantemente battuto la Fiorentina; l'unica novità obbligata è quella di Caserta al posto dello squalificato Simplicio; confermato il tridente offensivo con Cavani, Miccoli e Amauri; l'unico indisponibile è Pisano.

Si gioca a ritmo basso nei primi minuti con le due squadre che si studiano. Maggiore possesso di palla da parte del Palermo in cerca di spazi in avanti, l'Atalanta soffre soprattutto a centrocampo e ha difficoltà ad impostare. Il Palermo insiste e al 13', alla prima occasione, passa in vantaggio: azione prolungata con cross dalla sinistra di Miccoli che nessuno raccoglie, Zaccardo va a prendersi la palla sul lato opposto, traversone in area deviato di testa in rete da Cavani.

L'uruguaiano avrebbe poco dopo l'occasione per raddoppiare ma questa volta sempre di testa manda di poco sul fondo da ottima posizione. Superato il momento difficile l'Atalanta si fa vedere per la prima volta al 18' quando ci prova Guarente dalla distanza e Fontana si fa trovare pronto. Cresce la squadra di Del Neri che comincia a mettere palloni in mezzo, ma la retroguardia rosanero puntualmente spazza via. Al 24' opportunità per Floccari in area dalla destra, Barzagli salva in angolo. Sfortunato Inzaghi che deve lasciare il campo dopo 32' a Defendi per un problema alla spalla.

Al 34' il Palermo manca clamorosamente il raddoppio con Miccoli che ha il tempo di stoppare e tirare davanti la porta, ma Coppola compie il miracolo. Questione di secondi però perché sul conseguente calcio d'angolo Biava colpisce di testa e Langella devia nella propria porta.

L'Atalanta non c'è e Cavani al 40' potrebbe fare il tris in contropiede. Al 46' altra giocata da applausi Amauri-Miccoli e conclusione al volo di quest'ultimo che finisce alta. Ad inizio ripresa Del Neri lascia negli spogliatoi uno spento Langella e inserisce Padoin. L'Atalanta spinge di più e Guarente al 6' ci prova direttamente su punizione. E' solo un fuoco di paglia perché il Palermo riprende il controllo della partita e al 9' fa il tris: apertura di Miccoli per Zaccardo sulla destra, cross perfetto in area e zampata del brasiliano Amauri che insacca per la sesta volta in questa stagione.

Al 12' entra anche Tissone per Ferreira Pinto. Al 17' l'Atalanta accorcia le distanze con una punizione di Tissone dalla sinistra deviata da Amauri. Guidolin toglie Miccoli e inserisce Bresciano. L'Atalanta prende coraggio, ma il Palermo rischia poco. Al 30' Diana rileva Cavani. Poco dopo l'Atalanta chiede il rigore quando su tiro da fuori di Tissone c'è un tocco con un braccio in area. Nel finale occasione per Floccari e Defendi
. (da REPUBBLICA.it)

 
 

 

 
 
CLASSIFICA   16' giornata
40  Inter 18  Milan
33  Roma 18  Parma
32  Juventus 17  Lazio
28  Udinese 16  Torino
25  Fiorentina 16  Genoa
24  Palermo 14  Livorno
22  Napoli 14  Siena
21  Atalanta 14  Empoli
21  Sampdoria 10  Reggina
21  Catania 10  Cagliari

 
 

  *  Tre partite in meno

  *  Una partita in meno

 

 
 

prossimo turno di campionato: PALERMO-LAZIO

 
 

...ma prima ci sarà la Coppa Italia: UDINESE-PALERMO (mercoledi)

 

       

     
 

la parola alle statistiche

 
 

Vittoria storica per il Palermo che non vinceva a Bergamo dal campionato 1953/54. Violata anche l'imbattibilità in casa dell'atalanta che non perdeva a Bergamo dal Dicembre dello scorso anno. Una curiosità in quell'ultima partita persa in casa arbitrò lo stesso arbitro di oggi: PIERPAOLI. La classifica adesso fa guardare avanti con maggiore ottimismo. Le due vittorie consecutive hanno fatto crescere sensibilmente il passo di questa squadra che ora è di 1,50 p/p con una previsione finale di 57 punti (-1 rispetto lo scorso anno)... un passo che parla nuovamente EUROPA. (Jos4x4)

 
       
     
 

 
       

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Pagina redatta da Jos4x4 con la collaborazione di alcuni Tifosi