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formazioni |
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ATALANTA
(4-4-2):
Coppola;
Rivalta,
Pellegrino,
Capelli,
Bellini;
Ferreira
Pinto (12'
st Tissone),
De Ascentis,
Guarente,
Langella (1'
st Padoin);
Inzaghi (33'
pt Defendi),
Floccari.
In panchina:
Forsyth,
Belleri,
Manfredini,
Bernardini.
Allenatore:
Del Neri.
PALERMO
(4-3-2-1):
Fontana;
Zaccardo,
Biava,
Barzagli,
Capuano;
Guana,
Migliaccio,
Caserta;
Cavani (30'
st Diana sv),
Miccoli (18'
st Bresciano);
Amauri.
In panchina:
Agliardi,
Tedesco,
Cassani,
Brienza,
Rinaudo.
Allenatore:
Guidolin.
ARBITRO:
Pierpaoli di
Firenze.
RETI:
13' pt
Cavani, 35'
pt Biava (Floccari autorete),
9' st Amauri,
17' st
Tissone (Amauri
autorete).
NOTE:
giornata
fredda,
terreno in
discrete
condizioni.
Spettatori:
15 mila
circa.
Ammoniti:
Miccoli,
Bellini,
Capuano,
Capelli.
Angoli: 4-1
per il
Palermo.
Recupero: 3'
pt, 3' st.
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La cronaca
della partita |
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Guidolin trasforma il Palermo e dopo la
bella vittoria sulla Fiorentina fa il bis a Bergamo con l'Atalanta
rilanciando le quotazioni di una squadra che sembrava priva
di una propria identità. Una giornata da incubo per l'undici
di Del Neri che non riesce mai ad entrare veramente in
partita e a giocare ai livelli più volte espressi in questa
stagione. E' quindi il tecnico di Castelfranco Veneto a
vincere la sfida degli ex, visto che entrambi gli allenatori
sono stati seduti su entrambe le panchine.
Bel colpo dei rosanero contro una squadra che non perdeva in
casa dal 20 dicembre del 2006, quindi mai in questa stagione
e che 15 giorni fa aveva strapazzato il Napoli. Del Neri
deve rinunciare a uno dei suoi uomini migliori, Doni,
squalificato per tre giornate dal giudice sportivo;
defezioni anche in difesa dove al posto di Carrozzieri gioca
Pellegrino, mentre rientra Rivalta sulla destra; spazio
dall'inizio per Ferreira Pinto, con la coppia d'attacco
composta da Simone Inzaghi e Floccari.
Guidolin dà fiducia alla formazione che aveva brillantemente
battuto la Fiorentina; l'unica novità obbligata è quella di
Caserta al posto dello squalificato Simplicio; confermato il
tridente offensivo con Cavani, Miccoli e Amauri; l'unico
indisponibile è Pisano.
Si gioca a ritmo basso nei primi minuti con le due squadre
che si studiano. Maggiore possesso di palla da parte del
Palermo in cerca di spazi in avanti, l'Atalanta soffre
soprattutto a centrocampo e ha difficoltà ad impostare. Il
Palermo insiste e al 13', alla prima occasione, passa in
vantaggio: azione prolungata con cross dalla sinistra di
Miccoli che nessuno raccoglie, Zaccardo va a prendersi la
palla sul lato opposto, traversone in area deviato di testa
in rete da Cavani.
L'uruguaiano avrebbe poco dopo l'occasione per raddoppiare
ma questa volta sempre di testa manda di poco sul fondo da
ottima posizione. Superato il momento difficile l'Atalanta
si fa vedere per la prima volta al 18' quando ci prova
Guarente dalla distanza e Fontana si fa trovare pronto.
Cresce la squadra di Del Neri che comincia a mettere palloni
in mezzo, ma la retroguardia rosanero puntualmente spazza
via. Al 24' opportunità per Floccari in area dalla destra,
Barzagli salva in angolo. Sfortunato Inzaghi che deve
lasciare il campo dopo 32' a Defendi per un problema alla
spalla.
Al 34' il Palermo manca clamorosamente il raddoppio con
Miccoli che ha il tempo di stoppare e tirare davanti la
porta, ma Coppola compie il miracolo. Questione di secondi
però perché sul conseguente calcio d'angolo Biava colpisce
di testa e Langella devia nella propria porta.
L'Atalanta non c'è e Cavani al 40' potrebbe fare il tris in
contropiede. Al 46' altra giocata da applausi Amauri-Miccoli
e conclusione al volo di quest'ultimo che finisce alta. Ad
inizio ripresa Del Neri lascia negli spogliatoi uno spento
Langella e inserisce Padoin. L'Atalanta spinge di più e
Guarente al 6' ci prova direttamente su punizione. E' solo
un fuoco di paglia perché il Palermo riprende il controllo
della partita e al 9' fa il tris: apertura di Miccoli per
Zaccardo sulla destra, cross perfetto in area e zampata del
brasiliano Amauri che insacca per la sesta volta in questa
stagione.
Al 12' entra anche Tissone per Ferreira Pinto. Al 17' l'Atalanta
accorcia le distanze con una punizione di Tissone dalla
sinistra deviata da Amauri. Guidolin toglie Miccoli e
inserisce Bresciano. L'Atalanta prende coraggio, ma il
Palermo rischia poco. Al 30' Diana rileva Cavani. Poco dopo
l'Atalanta chiede il rigore quando su tiro da fuori di
Tissone c'è un tocco con un braccio in area. Nel finale
occasione per Floccari e Defendi. (da REPUBBLICA.it) |
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CLASSIFICA 16' giornata |
40 Inter |
18
Milan |
33
Roma |
18 Parma |
32 Juventus |
17 Lazio |
28 Udinese |
16 Torino |
25 Fiorentina |
16 Genoa |
24 Palermo |
14 Livorno |
22 Napoli |
14 Siena |
21 Atalanta |
14
Empoli |
21 Sampdoria |
10
Reggina |
21 Catania |
10
Cagliari |
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* Tre
partite in meno
* Una partita in meno |
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prossimo
turno di campionato: PALERMO-LAZIO |
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...ma
prima ci sarà la Coppa Italia: UDINESE-PALERMO (mercoledi) |
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