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PESARO-URBINO

 

TEATRO

COMUNALE CAGLI

 

 

 

COMUNE
Cagli
PROVINCIA
Pesaro-Urbino
DENOMINAZIONE
Teatro Comunale
TIPOLOGIA
Sala a ferro di cavallo con tre ordini di palchi e loggione a balconata. Occupa 500 posti.

 


STORIA

 

Il teatro comunale sostituì il precedente Teatro delle Muse, costruito nel 1754 dal bolognese Compagnini.
Il vecchio teatro, del quale si conserva ancora la struttura esterna, è stato demolito nel 1878 quando s'inaugura la nuova costruzione del Teatro Comunale.
La fabbrica, che andò ad occupare l'area del preesistente Palazzo Benedetti, rispetto al progetto originario disegnato dall'architetto perugino Santini, è stata modificata durante l'esecuzione dei lavori dagli ingegneri Coriolano Monti e Lorenzo Priori


 

ARCHITETTURA E INTERNI

 

L'edificio teatrale esternamente non si configura nella sua funzione di teatro, quanto piuttosto di un palazzo tardo cinquecentesco: lo stile usato alla fine dell'ottocento riprende infatti i caratteristici portali a bugnato, le cornici a timpano spezzato a piano nobile, il cornicione a coronamento della costruzione.
Oltre la sala teatrale, il fabbricato ospita anche la biblioteca, la scuola musicale e la sala da ballo.
L'elegante atrio a nove campate decorate secondo il gusto eclettico dell'epoca, conduce alla sala riccamente istoriata.
Sulla volta, le figure allegoriche rappresentano le arti del Trivio e del Quadrivio.
Nel boccascena gli stucchi ornano i due busti di Goldoni ed Alfieri e le due statue della Tragedia e della Commedia.
Il palcoscenico mantiene ancor oggi i vecchi dispositivi di manovra per le quinte, una macchina per le luci a soluzione salina, oltre che parte del corredo originale delle scene.


LA CITTA'

La cittadina, posta in suggestivi paesaggi naturali, è caratterizzata dalla splendida rocca elicoidale che faceva parte del sistema di fortificazioni progettato da Francesco di Giorgio Martini e poi demolito da Guidobaldo di Montefeltro.
L'ingresso al centro storico avviene attraverso la Porta Lombarda.
A destra è possibile ammirare l'imponente costruzione romana di Ponte Mallio.
Nel tessuto urbano notevoli sono le testimonianze del XI sec. fra le quali il Palazzo Comunale, al quale collaborò certamente il celebre architetto delle fortificazioni.