Cannoli (GDS) Ingredienti: Per 10 persone Per la pasta: 300 gr di farina bianca 30 gr di zucchero 25 gr di burro 1 bicchiere di Marsala secco 1 pizzico di sale 1 uovo olio per friggere Per il ripieno: 300 gr di ricotta fresca 150 gr di zucchero 50 gr di scorze di arancia candite e tagliate a strisce sottili 50 gr di cioccolato amaro 1 bicchierino di rum 1/2 bustina di vaniglia Attrezzatura: 10 cilindri di canne di bambł o di metallo lunghi 12 cm e di 3 cm di diametro, leggermente unti d'olio Preparazione: La pasta si prepara mescolando insieme tutti gli ingredienti previsti (escluso l'uovo), fino ad ottenere un impasto elastico e omogeneo con il quale formerete una palla che coprirete con un tovagliolo e lascerete riposare in un logo fresco per mezz'ora. Lavorate ancora la pasta per pochi minuti, quindi fatela ancora riposare per 30 minuti prima di darle un'ultima impastata e stenderla in una sfoglia molto sottile. Ritagliate la sfoglia in quadrati di dieci centimetri di lato che luciderete pennellandovi con l'uovo sbattuto. Arrotolateli sui cilindri, avvolgendoli per sbieco, partendo da un angoloe congiungendoli con quello opposto. Cmprimete bene la pasta e friggete in abbondante olio ben caldo. Sfilate i cilindri solo quando la cialda si sarą raffreddata completamente. Ora passate al setaccio la ricotta e unitevi zucchero, scorze d'arancia, cioccolato grattugiato, vaniglia e rum. farcite i cannoli con questo composto e decoratene le estremitą con la frutta candita. A piacere spolverizzate i cannoli con zucchero a velo Curiositą: Il cannolo č una leccornia tipica del carnevale, ma ormai viene prodotto e gustato tutto l'anno. Un tempo, in occasione di pranzi di gala, i cannoli venivano diposti su una base di pasta sfoglia modellata a ripiani: era la "Testa di turco" , dolce molto "pittoresco" e oggi raramente prodotto. ----------------------------------------------------------- "CANNOLI" Un sacerdote-poeta palermitano nel 1635 esalta in un'ottava la magnificenza del cannolo con le metafore "scettru di ogni re e virga di Moisč". Questi dolci sono particolarmente cari agli emigrati perchč caratterizzano fortemente la terra d'origine, qualificando la pił tradizionale pasticceria dell'isola. Nel palermitano, dove il dolce č nato, sono notissimi i "cannulicchi", dalle dimensioni di appena un dito. Di contro a Piana degli Albanesi vi sono cannoli dalle dimensioni difficilmente riscontrabili in altre zone della Sicilia. Dal tradizionale cannolo siciliano, nasce l'idea di un mignon farcito di crema al cioccolato, fuori dalla tradizione isolana. INGREDIENTI Per 4 persone: 150 gr di farina 15 gr di cacao in polvere 20 gr di burro 1 uovo 270 gr di zucchero 1 cucchiaio di Marsala 1 cucchiaio di amido 1 bicchiere di latte 500 gr di ricotta fresca Zuccata, pezzettini di cioccolato, pistacchi, scorzette di arancia zucchero a velo Olio d'oliva extravergine Preparate la pasta per le "scorze" impastando la farina, il cacao, 20 grammi di burro, I`uovo, lo zucchero ed aggiungete il cucchiaio di Marsala. Fate un impasto omogeneo che farete riposare un'ora. Dopo di che, spianatelo e ricavate dei quadrati di 12 cm di latoche avvolgerete diagonalmente attorno a tubi di latta. Bagnate le estremitą e pressate per farle aderire. Friggete quindi in olio abbondante. Appena le scorze saranno dorate, fatele asciugare e freddare, prima di staccarle dai tubi con molta cura. Riempitele con la ricotta passata al setaccio ed unita alI'amido, coagulato nel bicchiere di latte, allo zucchero, ai pezzetti di pistacchio, di zuccata e di cioccolato. Decorate ogni singolo cannolo con scorzette d'arancia candite e spolverate con zucchero a velo.