Ricciareli 1 Metti nel frullatore 250 gr di mandorle dolci sbucciate con 300 gr di zucchero e frulla fino ad ottenere una farina sottile, poi passa tutto al setaccio. Aggiungi ora 1 cucchiaio di miele, la buccia grattugiata di un limone non trattato, 1 bustina di vanillina, l'albume di un uovo leggermente battuto. Mescola bene il tutto poi cospargi il tavolo di zucchero al velo e stendi il composto in una sfoglia dello spessore di 2 cm e ricavane delle losanghe di circa 7 cm per 4. Ecco fatti i ricciarelli, ora deponi ognuno su un'ostia e allineali in una piastra da forno. Cuoci in forno preriscaldato a 140° per circa 15', facendo attenzione che non si coloriscano (per questo é molto importante la temperatura del forno). Elimina la parte di ostia che deborda dal biscotto e, se non li mangi subito, conservali in una scatola di latta ben chiusa. Ricciarelli di Siena 2 Ingredienti: farina di mandorle 300 gr zucchero semolato 250 gr zucchero a velo 200 gr vaniglia un pizzico scorza d'arancia grattata un pizzico albumi uno o due cannella in polvere un pizzico ostie grandi circa 30. Procedimento: Versare in una terrina la farina di mandorle, lo zucchero semolato, la vaniglia, la scorza d'arancia e la cannella ed unirvi poco alla volta gli albumi, in modo da ottenere un impasto abbastanza consistente. Aggiungere, mescolando, 100 gr di zucchero a velo. Spolverizzare di zucchero a velo il marmo del tavolo di cucina e deporvi a cucchiaiate il composto preparato; ridurre ogni mucchietto allo spessore di circa 1 cm e, lavorando con la lama di un coltello, sovente immersa nello zucchero a velo, dargli una forma a losanga. Man mano deporli sulle ostie e collocarli sulla placca del forno. Lasciarli asciugare per tutta una notte al fresco e all'asciutto. Il giorno seguente introdurli nel forno a 80°, in modo che secchino senza cuocere; dopo venti/venticinque minuti controllare se sono pronti: devono essere ben asciutti all'esterno e morbidi all'interno. Toglierli dal forno, regolare con le forbici l'ostia sotto i dolcetti e spolverarli abbondantemente con zucchero a velo.