Rote Grütze Ed ecco qui la ricetta del Dessert, che, nonostante il nome un po' ostico, e' una cosa semplicissima. E' una preparazione tradizionale del Nord della Germania, la regione chiamata Schleswig-Holstein, nella quale, durante la breve estate, crescono in abbondanza bacche di ogni genere, quelle che in Italia vengono chiamate genericamente frutti di bosco. Qui crescono, se la stagione e' propizia, in ogni orticello senza troppa fatica, e percio' se ne fanno dolci, marmellate, conserve in grande varieta'. La Rote Grütze (Rot= rosso, Grütze = tritello) consiste sostanzialmente in una massa di frutti vari, in genere di colore rosso, triturati piu' o meno finemente, cotta con spezie e mescolata a gelatina, fatta raffreddare e servita con panna liquida o salsa di vaniglia. Praticamente ogni famiglia aveva una propria ricetta della Rote Grütze, che si presta evidentemente a variazioni senza fine. Oggi e' diventata una ricetta famosa in tutta la Germania, anche nel profondo sud, e si serve spesso d'estate con il gelato. Quella che scrivo e' una versione raffinata della ricetta tradizionale, realizzata e resa pubblica anni fa da un ristorante di Amburgo. Io l'ho fatta spesso per amici e parenti, italiani e non, che vogliono assaggiare cose tipiche di qui. In genere piace molto a coloro che amano i dolci al cucchiaio, meno a quelli che amano i dolci piu' consistenti. Percio' siete avvertiti! Ingredienti: 100 gr. di ribes rosso 100 gr. di lamponi 150 gr. di visciole 150 gr. di fragole 100 gr. di mirtilli 1/2 l. di vino rosso 1/2 l d'acqua 100 gr. di zucchero 1 bastoncino di cannella 1/2 arancia non trattata 40 gr. di amido oppure 1-2 fogli di gelatina. Procedimento: Pulire tutti i frutti come d'abitudine: lavare il ribes e staccarne le bacche dal tralcio; pulire i lamponi, possibilmente senza lavarli; togliere il picciolo alle visciole, lavarle e snocciolarle; sciacquare le fragole in acqua fredda e togliere loro il gambo; sciacquare i mirtilli. Far sgocciolare bene tutti frutti. Di ogni tipo di frutto mettere da parte la meta' circa; mettere il resto in una pentola con l'acqua, il vino, lo zucchero, la cannella e l'arancia tagliata in fettine sottili. Portare a ebollizione e lasciar cuocere coperto e a fuoco dolce per circa 15 min. Versare in un colino e raccogliere il liquido, spremendo bene cio' che rimane nel colino. Portare nuovamente a ebollizione e lasciar concentrare un poco. Togliere dal fuoco e mescolarvi l'amido sciolto in un poco d'acqua o di vino rosso (oppure la gelatina fatta prima ammorbidire in un po' di liquido). Mettere tutti i frutti tenuti da parte in una ciotola, meglio se di vetro. Versarvi il liquido preparato ancora caldo e lasciar raffreddare. Porre in frigorifero per una-due ore e poi servire con panna liquida o con una salsa fredda di vaniglia o con gelato di vaniglia. Volendo decorare con foglie di menta. La "rote Grütze" si puo' servire sia ben soda, cosi' da poterla mangiare su un piattino, sia con una consistenza morbida (questa e' la versione che oggi si trova in tutti i ristoranti), servita in coppa. La diversa consistenza si ottiene variando la quantita' d'amido e il tempo di concentrazione.