CURRICULUM

Il laboratorio di tessitura “la Tela” di Ginesi e Varagona s.n.c. opera nel territorio maceratese dal 1986. da attività artigianale produttiva, col tempo si è andata trasformando in luogo espositivo (Museo della Tessitura), istruttivo ed educativo, coniugando la ricerca artistica alle finalità economiche .

• Valorizzare e conservare la tradizione tessile locale, attraverso corsi, visite guidate a scopo didattico e stages di formazione professionale;

• Operare nel campo dell'artigianato artistico per rispondere a specifiche e selezionate richieste di mercato (arreda-mento, moda) e quindi allo scopo di far emergere l'unicum proprio dei manufatti tessili.

I telai dell'800 sui quali opera il laboratorio, propongono la tecnica detta dei "liccetti", lavorazione complessa e antichissima. Questa tecnica viene fatta risalire al XIV secolo, ma con tutta probabilità è ancora più antica e permetteva la produzione seriale di motivi decorativi. Numerosi i disegni antichi di tovaglie d'altare e paramenti sacri, dei cui tessuti la preziosità è documentata da affreschi e dipinti del 1300-1400 (Giotto, Leonardo, Lorenzetti, Ghirlandaio,...)

collaborazioni produttive di rilievo
	1987	Collaborazioni con uno studio di architettura per l’esecuzione di tendaggi esclusivi e personalizzati per abitazione Realizzazione di tessuti per la confezione di costumi popolari per il Gruppo Folkloristico Maceratese
	1988	Collaborazione con uno studio di architettura per la realizzazione di tendaggi per una agenzia di asssicurazioni Approvazione del progetto presentato alla regione marche per il finanziamento previsto dalla legge regionale n. 35
	1996	Esecuzione di un arazzo commissionato dalla Regione Marche
	1999	Collaborazione con l’azienda d’alta moda Mila Schön di Milano per la realizzazione di capi in rafia per la collezione primavera/estate 1999 Collaborazione con altre aziende delle marche per l’esecuzione di accessori per l’abbigliamento e altri capi da collezione
	2001	Produzione, su commissione del Monastero Benedettino di S.Cecilia a Roma, del tessuto per il confezionamento del pallio, indumento liturgico riservato al papa e agli arcivescovi metropoliti (questo incarico si rinnova ogni anno)
	2002	Collaborazione per la collezione primavera/estate 2003 e relativa produzione per la Valentino Spa
	2003	Esecuzione di parte della collezione e della produzione di Alberta Ferretti autunno-inverno 2003
	2004	Preparazione di studi, campionature tessuti e capi d’abbigliamento su taglia per le case di moda Chanel e Calvin Klein
	2005	Collaborazione per studi tessili e esecuzione di capi d’abbigliamento e accessori per la casa di moda Gianni Versace Spa Tessitura della stoffa per il confezionamento del pallio di papa Benedetto XVI Collaborazione con l’azienda di moda Bless Eine gmbh di Berlino per l’esecuzione di capi d’abbigliamento autunno-inverno 2005-2006
	2006	Produzione di tessuti e finiture per abbigliamento per la casa di moda Chanel Spa - inverno 2006/primavera 2007

EVENTI DI RILIEVO	1987	Partecipazione all’Expotevere a Roma su invito dell’Ente del Turismo di Macerata
	1988	Esposizione alla VII Mostra Mercato Nazionale dell’Antiquariato e Artigianato Artistico di Sarnano (MC)
	1989	Partecipazione alla Mostra dell’Artigianato - Settimana Italiana, organizzata dall’Universita’ di Salamanca (Spagna)

	1992	Partecipazione alla fondazione dell’Associazione Arti e Mestieri di Macerata per la promozione e la valorizzazione dell’artigianato artistico Partecipazione alla manifestazione Promozione Export in Sardegna su invito della CCIAA di Macerata

	1994	Esposizione al Quarit (Consorzio Iitaliano per l’Artigianato di Qualità) di Milano
	1996	Esecuzione di un arazzo commissionato dalla Regione Marche

	1998	Partecipazione alla 62^a Mostra dell’Artigianato di Firenze

	1999	Esposizione alla fiera nazionale “Parco Produce” ad Ancona
		Collaborazione con l’Associazione Arti e Mestieri per l’organizzazione della Mostra Nazionale “L’oggetto tessile” e del convegno “Tessere a mano” presso la Rocca Varano di Camerino Partecipazione alla pubblicazione degli atti relativi
	2000	Collaborazione con l’Associazione Arti e Mestieri di Macerata, l’ASSAM di Ancona, la C.I.A. di Ancona nell’ambito del “Progetto Cilestre” (colori naturali e lana sopravvissana) Ideazione ed allestimento della Mostra Nazionale “Cilestre - i colori della natura presso la Rocca Varano di Camerino, col patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Macerata, del Comune e dell’Universita’ di Camerino
	2001	Personale de “la Tela” a Roma presso l’atelier “Casa di Nepi” su invito dell’associazione culturale “Iil Tappeto Parlante”
	2002	Fondazione del “Consorzio Arianne “ - consorzio internazionale per lo studio delle fibre tessili naturali Partecipazione, in rappresentanza del consorzio, alla mostra dell’Artigianato Artistico della Regione Marche presso la Fondation Desne-Thiers di Parigi Ideazione e creazione di un capo d’abbigliamento per il disegnatore di moda Maurizio Brescini, selezionato e premiato all’ VIII Concorso Nazionale per Giovani Stilisti a Perugia
	2003	Tessitura di un tovagliato per l’allestimento della tavola nell’ambito della manifestazione per i 200 anni dalla fondazione della citta’ di San Pietroburgo su richiesta dell’I.C.E. della Regione Marche Esposizione della stessa tovaglia a Bruxelles Partecipazione all'esposizione, curata dalla Federmoda CNA , “Moda mille giovani per mille sartorie” a Jesi (AN)
	2004	Ospita all’interno del laboratorio la delegazione del CIDAP di Cuenca, Ecuador, durante lo stage programmato dall’istituto italo-latino americano e dalla rete regionale andina Ospita all’interno del laboratorio la delegazione belga in visita guidata e programmata dall’istituto ICE della Regione Marche
	2006	Collaborazione con la Cooperativa Mondo Solidale e l’associazione ALSI in Perù’ per lo sviluppo di una filiera di prodotti equo-solidali Partecipazione alla fiera nazionale Eco& Equo ad Ancona Stesura della pubblicazione: “Sulle tracce della tessitura a liccetti - itinerario storico-turistico", commissionata dall’Assessorato alle Attività Produttive della Provincia di Macerata Elaborazione del Disciplinare di produzione sulla tessitura "a liccetti", in collaborazione con il G.A.L. SIBILLA

PREMI E RICONOSCIMENTI	1989	Assegnazione del premio di riconoscimento per la promozione di attività significative del territorio, a cura del Lions Club di Macerata Riconoscimento da parte della CCIAA di Macerata dell’appartenenza all’elenco dei mestieri tipici e tradizionali di cui alla legge 443/85 e legge reg. 6/88
	2000	Riconoscimento, da parte del Consiglio Regionale delle Marche, come donne che operano significativamente nel territorio Assegnazione del Premio “Prima Donna 2000” proposto da C.I.F. di Montecassiano (MC)
	2005	2 Opere selezionate nell’ambito dell’11° rassegna internazionale di arredi e componenti per l’edilizia di culto, nella mostra concorso “La Casula” - Fiera di Vicenza dal16 al 19 aprile 2005 Conferimento del Premio “Donne Impresa”, premio speciale all’imprenditoria femminile, da parte della C.C.I.A. di Macerata
	2006	2° premio “ La Primavera” al Concorso Internazionale di decorazione tessile - sezione innovazione a Corciano 2006
	2007	Premio Creativamente - riconoscimento al talento, alla creatività e al senso civico, indetto dalla Provincia di Macerata -1^a edizione marzo 2007
	2008	Concessione del marchio "Marche eccellenza artigiana"

ATTIVITA’ DIDATTICA	1996	Tirocinio formativo per una borsa lavoro a favore di n.1 unità per portatori di handicap su richiesta dell’Assessorato ai Servizi Sociali di Macerata
	1997	Attivazione di un laboratorio di tessitura all’interno del Centro di Igiene Mentale della ASL n.7 di Ancona Tutor stage per una borsa lavoro richiesta dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Macerata
	1999	Docenza nel corso di tessitura per operatori della comunità diurna “Arcobaleno” di Castelfidardo su richiesta dell’Assessorato ai Servizi Sociali del comune stesso Formazione in situazione per giovani handicappati (n. 2 allievi) ed inserimento lavorativo in affiancamento, richiesto dalla Scuola di Formazione Professionale della Provincia di Macerata Tutor stage per il progetto formativo corso “mani d’oro”
	2001	Tutor stage per una borsa lavoro richiesto dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Macerata
	2004/2005	Tutor aziendale per la titolare del progetto di ricerca “Industria della moda e artigianato tessile” (por. ob.3 marche mis.d4)
	2005	Docenza e stage nel corso di formazione professionale per “Operatori nella tessitura a mano artistica e tradizionale” - fse 2000-2006 - obiettivo 3 asse e misura e - 1 bando di riferimento 481/05
	2007	Tutor stage per tirocinio di formazione e orientamento nel corso “addetto alla tessitura” su proposta dell’Apofil di Potenza - fse 2000-2006 ob 3 asse e misura e-1

Le canne sotto l'ordito: I LICCETTI

La nostra produzione, tutta manuale, su antichi telai di fine ‘800 e primi del ‘900, si basa particolarmente sulla tradizione prettamente marchigiana della tessitura a liccetti: il liccetto altro non è che una piccola e sottile canna di bambù, che, secondo un sistema complesso, ha permesso di trattenere " una memoria " di archivio riferita a liste decorative impostate su tessuto, come la memory stick dei nostri giorni. Questa particolare tecnica viene fatta risalire, storicamente, intorno al sec. XIV da documentazioni legate soprattutto ad opere pittoriche di grandi artisti (es. Ultima Cena di Leonardo in S. Maria delle Grazie a Milano), ed ha permesso uno sviluppo importante dell'arte della tessitura, andando ad abbreviare i tempi di produzione .

L'iconografia di questa manifattura presenta nelle liste decorative elementi d'ispirazione naturalistica, documentati a lungo per tutto il '300 e il '400 nelle stoffe rustiche dell'Italia centrale. Draghi, leoni, aquile, grifoni, pavoni e altre figurazioni tra verismo e fantasia impreziosiscono parte della produzione del laboratorio.

I disegni ornamentali su tessuto vengono tradizionalmente eseguiti ai bordi delle tele, la cui altezza si adegua alla larghezza dei tavoli lunghi e stretti tipici del medioevo, e ,in particolare, anticamente. venivano utilizzate come tovaglie per gli altari. I disegni venivano impostati, o programmati, sul telaio mediante una serie di liccetti, che avevano il compito di permettere l'abbassamento simultaneo di una serie di fili d'ordito corrispondenti al motivo decorativo da realizzare. Le figure, che il laboratorio "la Tela" ha potuto recuperare studiando antichi tessuti e documenti,rappresentano aquile, leoni, pavoni, cervi, draghi, uccelletti e riproduzioni stilizzate di ispirazione naturalistica.

I "draghi", motivo fantastico dalla testa di sauro, zampe unghiate, ali e coda di serpente, tipico della cultura cinese, sono simbolo di prudenza e fedeltà: nell'araldica medioevale simbolo dei ghibellini; nella simbologia cristiana simbolo del male.

I "leoni" sono simbolo della tribù di Giuda, metafora di Gesù Cristo nell’occidente cristiano, nel simbolismo maomettano raffigurano la sovranità

L’”aquila” nell’araldica medioevale è simbolo di sovranità

I "pavoni" sono simbolo di maestà, ricchezza e lusso, simboleggiano la ruota solare e l’immortalità.

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