LA CRONACA

 

SABATO 01 FEBBRAIO 2003
 
 

QUARTIERE MARINA

 

LAZIOCALCETTO

 

2

 

8

 
LE LISTE
1

DI MATTEO GIOVANNI

1

SIRIU SERGIO

2

BARBERINI FILIPPO

2

OLISTELNO DANIELE

3

CASTELPIETRA MARCO

3

ORRU GIANGIACOMO

4

SCARCIA STEFANO

4

ORRIAS MARCELLO

5

PALOMBI ERMETE    

5

LAI ROBERTO

6

LATTANZI MAURIZIO CAP.

6

BELGIORNO GIUSEPPE  CAP.

7   7

 

8 CIRILLO NICOLA 8

PIRAS ENEA

9

 

9

PISANO LUIGI

10

 

10

ADRIOTTI FAUSTO

11

VISCOMI LEO

11

TAVOLACCI FRANCESCO

12

 

12

BRUNO FEDERICO 

IN ROSSO I  QUINTETTI BASE

Sabato  non ho seguito la squadra in trasferta e per potervi raccontare gli episodi salienti della partita vinta contro il Quartiere Marina oggi sono costretto a mettermi scarpini e tuta da ginnastica e correre affianco a quel "pendolino" di  Nicola Cirillo. Alla Selcetta fa un freddo polare e rincorrere "Cirillino" durante il riscaldamento è veramente estenuante e sicuramente deleterio per le mie coronarie da quarantatreenne. Allora come è andata ? Gli chiedo col fumo bianco della condensa che mi esce dalla bocca e il viso cianotico dallo sforzo. Molto bene direi ma poteva andare meglio. Abbiamo sofferto molto la fase iniziale della partita e dopo solamente 50"  eravamo già sotto di un gol. Mi immagino la faccia di Maceratesi!! Ti posso confessare che quando Giovanni ha raccolto il pallone in fondo al sacco io ho volutamente evitato di guardarlo negli occhi per non incrociare il suo sguardo di disappunto. Come giustifichi questo approccio così balbettante alla partita? Non è facile rispondere ma credo che sia mancato il giusto assetto mentale. Abbiamo cominciato senza grinta e questa squadra, come ben sai, non può prescindere dalla voglia di combattere per emergere ed imporsi sull'avversario. Cosa ha determinato il cambiamento di rotta che vi ha portato a chiudere il primo tempo in vantaggio per  ben 5:2 ? Oggi più che mai direi che è stato Palombi a prenderci per mano e a trascinarci alla riscossa. Soprattutto Lui aveva cominciato in sordina poi ha inserito il turbo ed è diventato una furia scatenata. Dopo il pareggio di Filippo Barberini, per la verità un poco fortunoso, è stato proprio  lo stoico Ermete a portarci in vantaggio incrociando di piatto sul secondo palo un invito del solito immenso Maurizio Lattanzi. Dopo il suo gol tutto è diventato più facile e sono emersi i valori tecnici nettamente superiori di Barberini e Lattanzi che con i loro gol  ci hanno permesso di archiviare la partita già alla fine del primo tempo. Cirillino fila via che è una bellezza. Rincorrerlo è veramente faticoso e solamente quando decide di fermarsi per fare un poco di stretching riesco a trovare il fiato per fargli un altra domanda. Di Matteo è rimasto a braccia incrociate per tutto il pomeriggio? Direi proprio di no, anzi alcuni suoi interventi sono stati determinanti per salvaguardare il risultato nelle fasi iniziali della partita ma soprattutto il nostro Giovanni mi è piaciuto nella distribuzione dei palloni quando è stato chiamato a ricominciare l'azione. Più di una volta, con i suoi precisi rilanci,  mi ha messo in condizione di andare via verso la porta avversaria. A chi hai ceduto il posto quando Maceratesi ha deciso di darti un poco di respiro ? Al mio posto è entrato Filippo Barberini secondo un alternanza che il nostro Mister porta avanti ormai da diverse settimane. Mentre Cirillo è impegnato nel fornirmi la sua versione della partita ci passa vicino il nostro Direttore Sportivo Enrico Segantini che vedendomi trafelato in viso e madido di sudore  mi chiede se per caso avessi bisogno di aiuto. Gli avrei volentieri risposto di si ma per orgoglio ho fatto finta che tutto fosse ok ed ho ripreso ha correre dietro a quel leprotto di Nicola. Quali sono state le note salienti della ripresa ? Mi ha colpito  favorevolmente la forza del  nostro gruppo. In alcuni momenti, ispirati da quel sublime direttore d'orchestra che è Maurizio Lattanzi, abbiamo giocato veramente da grande squadra e sono convinto che anche il Mister, malgrado sia restio ai complimenti,  è pronto a sottoscrivere questa mia affermazione. Ancora Lattanzi poi una doppietta di Barberini, questa la sequenza delle reti vero? Proprio così e mi raccomando non ti dimenticare di  sottolineare l'ennesima goleada di Filippo che a forza di quaterne (questa è la terza siglata in questo campionato) sta diventando uno dei bomber più prolifici del nostro  girone. Barberini sta veramente esplodendo in tutta la sua bravura e sentirlo riconoscere anche dai suoi compagni di squadra è veramente una grande soddisfazione soprattutto per me che da anni vivo all'interno di questo gruppo e che mai come in questa stagione l' ho scoperto unito e collaborativo sotto tutti i punti di vista. Viscomi e Castelpietra? Cosa mi dici di loro ? Leo ha passato le pene dell'inferno sull'aereo dove è stato colpito da una violenta "cinetosi" così il Mister ne ha centellinato l'utilizzo in campo ritenendolo giustamente debilitato, Marco è entrato solamente nel finale ma  ha disputato un ottimo incontro pur venendo preso di mira a più riprese dalla foga degli avversari che sembrava avessero un conto in sospeso nei suoi confronti. Dopo avermi promesso di stilare le pagelle dei suoi compagni Cirillino sfila via per completare i suoi allunghi ed io, forse per salvaguardare la mia integrità fisica, decido che in fondo non ho più domande da fargli. 

LE PAGELLE
DI MATTEO 7,5

Incolpevole sui gol. Nel primo tempo è  determinante in almeno due episodi che impediscono ad una Laziocalcetto incerta ed imballata di capitolare sotto l'avvio scoppiettante dei sardi.

BARBERINI 9

Un voto esagerato per premiare una prestazione esagerata. Terza quaterna della stagione e grande balzo ai vertici della classifica cannonieri del girone E per il bomber biancoceleste. Barberini è stato aiutato da un pizzico di fortuna in occasione del primo gol scaturito  da un tiro non proprio irresistibile ma ha strameritato nelle altre segnature. Ottima la sua gara anche in fase difensiva tanto da meritarsi i sinceri complimenti del Mister.

CASTELPIETRA 7

Gioca solamente nel finale di gara ma lo fa con il piglio giusto benché massacrato dalla foga degli avversari che sembrano avere un conto in sospeso con lui. In crescita rispetto alle ultime esibizioni.

SCARCIA 8

Altra partita perfetta. E' tornato ad essere il baluardo invalicabile della difesa di Maceratesi. Anche lui come Palombi parte in sordina poi, registrati i motori, disputa una gara fantastica.

PALOMBI 8

Maceratesi vorrebbe mangiarselo. Comincia inebetito e svogliato poi d'improvviso cambia marcia e prende per mano tutti i compagni accompagnandoli alla vittoria. Indispensabile.

VISCOMI 7

Quando si siede in panchina è ancora pallido come uno straccio. L'aereo gli stronca lo stomaco e la sua partita è già finita prima ancora di cominciare. Peccato perché nei pochi minuti in cui è sceso in campo ha dimostrato di essere in palla. Sfortunato.

LATTANZI 8

Sbaglia anche lui perché in fondo è umano ma in quello che fa con il pallone tra i piedi e quasi sempre divino. Unico.

MACERATESI 8

In settimana aveva dichiarato di temere moltissimo questa trasferta e da buon profeta in campo ha visto i fantasmi per oltre dieci minuti. Quando a forza di grida  riesce ha rimettere in rotta il fido Palombi il suo orizzonte si rischiara e la sua squadra va che è una bellezza. Ancora un ottimo risultato per un Mister che settimana dopo settimana dimostra di aver creato un team solido ed in continua evoluzione. Il lavoro duro e la competenza gli stanno portando in dote ottimi risultati e la considerazione del calcetto che conta. In continua ascesa.