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CIRILLO NICOLA

Cognome:

CIRILLO

Nome:

NICOLA

Età:

23

Altezza:

1.77

Peso forma:

62

Carriera

Nicola Cirillo nasce nel calcio a cinque formandosi nei ranghi della prestigiosa BNL. Nella stagione 98-99 comincia la sua militanza nell' under 18 e già alla prima annata fioccano i riscontri positivi e i risultati di prestigio. Nicola sigla ben venti gol che trascinano la sua squadra alla vittoria nella Coppa Lazio e alla semifinale del campionato regionale. L'anno successivo, sempre nella BNL, Cirillo vince lo scudetto under 21 militando al fianco di giocatori del calibro di Grana, Penna, Pignotta e Scuro e pur non venendo utilizzato a tempo pieno risulta determinante per il conseguimento dei  prestigiosi traguardi raggiunti dal suo team. Nella stagione 2000/2001 vive la cocente delusione di perdere sia  la finale di Coppa Italia (ai calci di rigore contro il fortissimo Pescara) che la semifinale di campionato contro l' Augusta di Foglia, Everton, Luciano ed altri brasiliani. In quella stagione il giovane Cirillo segna ben 15 reti e disputa la sua partita migliore nella sfida di ritorno proprio contro l'Augusta vinta dalla BNL ai supplementari dove marca due reti decisive. L'anno successivo subisce l'accanimento del fato e per uno sfortunato quanto stupido incidente interrompe una parabola ascensionale che sembrava dovesse portarlo in breve tempo ai vertici assoluti del calcio a cinque. Con grande forza d'animo ed abnegazione riesce a rientrare in squadra nel finale di stagione ma non  centra nessuno obiettivo perché un Augusta imbottito di brasiliani risulta invincibile sia in Coppa Italia che in campionato. Malgrado tutta la sfortuna subita in quella stagione jellatissima Nicola realizza la bellezza di dieci reti. Da quest'anno è in forza alla Lazio Calcetto di Franco Maceratesi e seppure a fasi alterne sta dimostrando di essere enormemente dotato sia sul piano atletico che su quello tecnico tattico.

Dicono di Lui

E' l'essenza assoluta del tutto o niente. Quando è ispirato Nicola Cirillo è assolutamente dirompente ed esprime il meglio del calcio a cinque quando è in giornata negativa sa essere autolesionistico ed indispettisce i suoi estimatori fino alla rabbia. Fisicamente è "over the top". I suoi ragguagli cronometrici sono impressionanti soprattutto nei test di resistenza. Il grave incidente subito ai legamenti della gamba dx gli procura ancora una antipatica  limitazione nell'escursione flesso estensoria del piede dx  che in campo lo costringe a rivedere alcuni gesti tecnici soprattutto quelli che consentono la gestione del pallone con la pianta del piede che per un "calcettaro" puro come lui sono importantissimi. Nel calcio a cinque Cirillo junior  può aspirare ai massimi traguardi ma per raggiungere questo scopo deve necessariamente riuscire a mettere a frutto tutta la sua intelligenza e la sua forza d'animo senza divagare nella superficilalità. Sarebbe veramente un peccato mortale  veder disperdere un talento del suo livello nell'anticamera della gloria. In questo anno ho imparato ad apprezzarne le moltissime qualità atletiche ed umane e  sono certo che il bravo Nicola non deluderà chi come Maceratesi ha riposto in lui fiducia infinita.

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