alla manifestazione LuccaComics'04, l'intervista a JOE DEVER in persona!
(NdR: conclusa 29/10/2004)
ephiroth e'il collaboratore di LibrogamePlus autore di questo vero e proprio reportage. Entra nei meandri del castello, in qualita'di Newser... ed alla sua prima, redige un bellissimo articolo in cui raccoglie le sue impressioni sull'evento per noi piu'importante avvenuto durante la manifestazione ludica ~forse~ piu'bella di quest'anno: la tanto attesa Lucca Comics (tenutasi tra il 23/10/2004 ed il 07/11/2004 dove hanno partecipato case come Raven, Mongoose, Editori Folli, Armenia...) alla quale e'intervenuto Joe Dever per il ventennale del suo Lupo Solitario, nei giorni 29/10/2004 - 01/11/2004, nella mostra interna "Sul sentiero del Lupo".Non solo.... Sephiroth trascrive -con il suo fidato amico Luca- tutte le domande piu'pertinenti fatte dai fans e tutte le risposte piu'interessanti rilasciate dal nostro mito e autore della pluripremiata serie di Librogame EL Lupo Solitario! Gia', e'proprio cosi': un collaboratore di LibrogamePlus ha fatto in modo che giungessero sin qui le atmosfere che permeavano la manifestazione... e magicamente ha condito il tutto con delle ottime foto inedite (presenti in due risoluzioni diverse: anteprima e 2048x1536... sono pesantucce ma stupende!) e con la favolosa intervista all'autore della saga Fantasy moderna piu'famosa degli ultimi anni!
Bravo Sephiroth, lunga vita a Lupo Solitario e a JD... e grazie anche a nome di tutti i fan che non hanno potuto presenziare all'evento!
A lui, e a Joe Dever, la parola!
Vostro Conte
"Lucca. 29 ottobre 2004.
Sto per vivere un evento che mai avrei pensato mi potesse sul serio accadere... sto per incontrare il mio mito: Joe Dever! Arrivo a lucca alle 9.30 (da Pistoia il viaggio e'breve :) ) e dopo circa 40 minuti di fila all'ingresso riesco ad entrare al Lucca Comics, appuntamento cult per me e per moltissimi amanti del fantasy e dei fumetti italiani! Sono le 11.45 quando alla sala conferenze arriva un disegnatore che apprezzo moltissimo -John Howe- che parla della sua collaborazione con Peter Jackson per la trilogia del Signore degli anelli!
John si meraviglia delle persone che c'erano ad aspettarlo... certo la stanza era strapiena, ma presto le persone al suo interno sarebbero raddoppiate, visto che alle 15.30 sarebbe arrivato il mito di molti lettori fantasy... Joe Dever in persona, colui che ha dato vita alla serie di librogame piu'bella che abbia mai letto!
Sono le 14.00 e in attesa di Joe faccio un giro tra gli stand e arrivo a quello dedicato al ventennale dall'uscita italiana di "Flight from the dark" (NdR: titolo originale di "I Signori delle tenebre") uno stand abbastanza piccolo a dir la verita', ma sede di un continuo "pellegrinaggio" da parte di molte persone appassionate e non di librogame che si soffermavano a vedere alcune pagine del primo librogame della serie riprodotte ad altezza uomo, con accanto delle miniature raffiguranti scene del libro (NdR: splendidi display tridimensionali di miniature realizzati da Tommy Nicosia, a detta del noto ludologo Andrea Angiolino "il primo dioramagame"...)!
Le dimensioni ridotte dello stand si spiegano anche a causa del poco materiale in vendita di Lupo Solitario, anche se pare che il vento stia cambiando. Gli organizzatori sapevano che la presenza di Joe sarebbe stata un evento, e gli amanti del fantasy non li hanno certo delusi! La stanza delle conferenze era pienissima, inutile dire che ogni posto era occupato, ogni sedia, ogni centimetro disponibile in terra e a fianco delle pareti! Joe Dever ha apprezzato il calore del pubblico italiano, non ha mancato di sottolinearlo, e'stato disponibilissimo a firmare autografi e a scattare foto con chiunque: il mio mito si e'dimostrato piu'che degno della mia stima!
In special modo dedicato a chi non ha potuto raggiungere la manifestazione, vi riportiamo qui di seguito l'intervista che io ed un amico, abbiamo cercato di trascrivere il piu'dettagliatemente possibile... mi scuso nell'eventualita'manchi qualcosa, anche se sottolineo che niente degno d'importanza, e'stato tralasciato! Da parte mia ringrazio Joe Dever, disponibilissimo all'intervista e all'incontro con i fans, gli organizzatori del Lucca Comics (visto che l'Italia e'l'unica nazione che si e'ricordata di questo piccolo, ma importante anniversario), il mio amico Luca che mi ha sopportato tutto il giorno e mi ha aiutato a trascrivere l'intervista, e tutti voi che ancora ricordate i librogame (come il Conte) e che, come me, non vede l'ora che Joe ci regali gli ultimi 4 capitoli!
Sephiroth"
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Ragazzo del pubblico/fan: RP Joe Dever: JD JD: Vi ringrazio di cuore per essere venuti tutti quanti, non riesco ancora a capire come facciano ad entrare tutte queste persone in una stanza! I: Joe Dever, per noi e'un piacere averti qui! Ci puoi raccontare della tua gioventu'? Com'e'nata l'idea di Lupo Solitario? JD: L'idea originale era quella di fare un gioco di ruolo. Ma voglio raccontarvi tutte le vicende che hanno portato alla sua creazione: da giovane lavoravo alla Virgin, in seguito alla mia laurea in ingegneria del suono. Erano gli anni'75-'76 e andava di moda il punk, genere che non era certo tra i miei preferiti. Cosi'ogni sera, quando tornavo da lavorare, mi immergevo nella creazione di un mondo fantasy. Quello che poi sarebbe diventato quello di Lupo Solitario! In quegli anni maturo'anchee la passione per d&d; mi ritrovavo spesso, infatti, con gli amici e giocavamo insieme. Alla fine degli anni'70 lasciai la Virgin, e venni sponsorizzato da "Game Center" nell'affrontare il torneo nazionale di d&d, in cui risultai vincitore battendo in finale un ladro di quattordicesimo livello. La vittoria in quel torneo mi fece ottenere un contratto dalla Games Workshop (NdR: da non confondere con GamesWordShop del Conte!), e fu in quel momento che pensai seriamente di sviluppare il progetto Lupo Solitario, facendone un gioco di ruolo. Quel progetto pero'tramonto'dato lo scarso supporto economico che mi era fornito e che mi indusse a lasciare la Games Workshop! L'idea del librogame la ebbi insieme ad un amico. Decisi cosi'di tuffarmi nella scrittura di una serie di libri, in cui il protagonista fosse stato il lettore, che in tempo reale avrebbe scelto come portare avanti la propria avventura. Il mondo di Lupo Solitario ce l'avevo gia', mancava solo da definire il canovaccio della storia, e di fare alcuni disegni che ne facessero da contorno! Trovai subito 3 autori disposti a pubblicare i primi due libri e ricevetti un contratto di 5 anni! Flight from the dark, e Fire on the water, pubblicati nel giugno'84, vendettero in media 124.000 copie l'uno. E fu da quel momento che ebbi la conferma che il progetto era veramente il piu'giusto! I: Grazie signor Dever. Adesso (indicando la folta platea) come vede, ci sono molte altre persone che desidererebbero farle delle domande... RP: Quali sono state le fonti fantasy da cui ha tratto maggiormente ispirazione? JD: Sicuramente i grandi romanzi della "mitologia" inglese, come Beowulf e Re Artu'. Da piccolo inoltre mi colpi'molto la serie di Eric e, naturalmente, Tolkien. RP: C'e'qualche autore di fantasy contemporaneo che apprezzi in particolar modo? JD: Smisi di leggere il fantasy da quando iniziai a scrivere la serie di Lupo Solitario, per evitare di venire influenzato da altri autori, e di inserire cosi'nei miei libri, scene che sembrassero gia'viste. Ultimamente ho poco tempo per leggere visto che collaboro con la Sony nello sviluppo di alcuni titoli per Playstation 2 RP: Non crede che il fantasy si sia un po'"deteriorato" con gli anni ? JD: No, gli elementi alla base del fantasy rimangono... l'infinito scontro tra bene e male, la ricerca di universi paralleli... e poi il fantasy e i giochi di ruolo sono tutt'oggi un occasione per incontrare persone diverse. RP: le arti Ramas non sono tipicamente abilita'fantasy, o almeno non tutte (raggio e scudo psichico...) si e'ispirato a qualcos'altro? JD: Certamente, mi sono ispirato anche a civilta'lontane da quella europea, ho preso per esempio la disciplina dei samurai giapponesi, e alcune arti degli indiani d'america. Gli stessi nomi dei Ramas traggono ispirazione da loro (aquila del sole, falco della tempesta...) RP: Quanti libri mancano ancora per finire la serie? JD: il progetto e'di 32 libri: gli ultimi 4 li ho gia'pronti, ma sono ancora in cerca di un editore. RP: C'e'qualcosa che ha voluto comunicare con la storia di Lupo Solitario? JD: Questa e'una delle questioni che mi stanno piu'a cuore. Il personaggio di Lupo Solitario ha alcuni tratti in comune con me. Anche io da piccolo ebbi un lutto familiare, mio padre mori', e come lupo solitario non ho fratelli a cui poter chiedere aiuto nei momenti difficili. Lupo Solitario rappresenta l'uomo che cerca in se stesso le forze per andare avanti, sa di avere dei poteri, e con il tempo impara ad usarli per cavarsela in ogni situazione. Matura anche dal punto di vista psicologico. Mosso in partenza dal semplice desiderio di vendetta, continuera'poi a combattere per proteggere il suo popolo. RP: Che relazioni ci sono tra i libri "Le leggende di Lupo Solitario" e i Librogame? JD: Il canovaccio e'lo stesso, ma il pubblico a cui sono indirizzati e'diverso: "Le leggende di Lupo Solitario" sono nate per un pubblico piu'maturo, per dare piu'spessore ai personaggi secondari, e per chiarire alcune parti della trama buie (come per esempio abbia fatto Vonotar a catturare Loi-kimar) questa attuale edizione dei libri, riveduta e corretta, e'stata fatta apposta per il pubblico di lettori italiani. RP: Perche'a volte ci sono state delle differenze nella traduzione dei nomi tra le varie versioni dei libri? JD: Vi sembrera'strano (sogghignando) ma in realta'le modifiche nella traduzione sono state apportate per ragioni di praticita': Kai sembrava il guaire di un cane... e'per quello che in Italia e'stato tradotto con Ramas! RP: Ho notato, a partire dal quarto/quinto Librogame, un approccio piu'complesso alla materia trattata e un maggior sviluppo della storia. E'una scelta voluta? JD: Si, me l'hanno gia'fatto notare. Sono solamente io che sono maturato ed ho acquisito maggiore esperienza nello scrivere. RP: Cosa ci dobbiamo aspettare dagli ultimi 4 librogame? JD: Volete che vi riveli a grandi linee come si concludera'la vicenda? FAN: ------+++**** BOATO CONCORDE DI NOOOOOO!****+++------ I: Da quello che ha rivelato a noi la fine e'terrificante... terrificantemente bella! Si susseguono complimenti e richieste su quando verranno pubblicati gli ultimi librogame, a cui Joe Dever risponde: JD: Sinceramente quando trovero'una casa editrice penso che ripubblichero'in una versione rivista tutti gli altri librogame, e poi, naturalmente pubblichero'anche gli ultimi della serie... e'solo una questione di tempo, dovrete pazientare ancora un po'! FAN: GRANDE APPLAUSO FINALE... E CORSA PER GLI AUTOGRAFI! ;-) |
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