ALESSANDRO TRADITI

CENNI BIOGRAFICI

Luogotenente Generale, Sottocapo di Stato Maggiore della M.V.S.N.
Proviene dall'Arma di Cavalleria e del Corpo di Stato Maggiore dell'Esercito. E' Generale di Brigata in A.R.Q.
Promosso Sottotenente nel 1898 nel Reggimento Cavalleggeri di Lucca, entrò nel 1904 da Tenente alla Scuola di Guerra. Capitano di Stato Maggiore nel 1910 alla Divisione Militare di Livorno e poi al Corpo d'Armata di Napoli, frequentò anche, con successo, i corsi dell'Istituto Orientale.
Intanto si avvicinava l'ora delle grandi prove. L'Europa fu in armi e l'Italia entrò anch'essa nel cimento. Tutti i suoi figli migliori offrirono il loro petto alla Patria e Alessandro Traditi fu tra questi.
Fece tutta la campagna di guerra 1915-1918 sempre col X° Corpo d'Armata, poscia con la 12^Divisione di Fanteria, presso la quale ricoprì la carica di Capo di Stato Maggiore.
Durante le operazioni sugli altipiani di Asiago si guadagnò sul campo la Medaglia d'Argento al Valor Militare e quella dell'Ordine Militare di Savoia. Dopo la battaglia di Vittorio Veneto giunse a Trieste con le prime truppe, rimanendo in territorio di occupazione fino al 1920, ricoprendo la carica di Capo di Stato Maggiore del XIV° Corpo d'Armata prima e della Divisione di Trieste poi.
Dal Luglio 1920 lasciò il servizio attivo, prendendo parte al movimento fascista, semplice Camicia Nera nella Squadra d'Azione "Lupi di San Giusto". In questa qualità partecipò ai primi movimenti della Marcia su Roma, venendo pio nominato Presidente del Tribunale Rivoluzionario della Venezia Giulia.
Istituita la Milizia, fece da prima parte di essa come semplice gregario, nel Settembre 1923 fu assunto come Console Generale al Comando del XIX° Gruppo di Legioni; poscia nei primi del 1924 al comando interinale prima, poi, con la promozione a Luogotenente Generale, al Comando titolare della VI Zona di Trieste.
Nel Settembre 1925 venne chiamato a Roma a coprire la carica di Sottocapo di Stato Maggiore della Milizia.
Durante la campagna d'Africa Orientale comanda, con il grado di Luogotenente Generale, la 4^ Divisione CC.NN. " 3 Gennaio".

Da : La Nazione Operante,
edizione 1934-XII