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VITTORIO VERNE'
CENNI BIOGRAFICI
Tenente in Eritrea al comando di
truppe indigene e bande irregolari dal 1908 al 1912; dal 1912 al 1914 frequentò
la Scuola di Guerra e ne uscì Capitano destinato al 50° Reggimento Fanteria.
Nel 1916 trasferito nel corpo di Stato Maggiore fu addetto a grandi e piccole
unità nei vari settori del fronte.
Nel giugno del 1918 lo troviamo Capo battaglia del Montello; con la stessa
divisione fu sul Grappa, alla battaglia di Vittorio Veneto, guadagnandosi una
medaglia al Valore.
Dal Novembre 1918 al Luglio 1919 fu Capo di Stato Maggiore della VI Divisione
Cecoslovacca e fece la campagna d'Ungheria contro i bolscevichi di Bela Kun,
meritandosi la Croce al Valore Boema.
Ritirato in Italia fu destinato Capo di Stato Maggiore della Divisione
mobilitata di Fiume e visse tutta la passione della città Olocausta.
Nel 1920, triste periodo che ogni ufficiale ricorda con amarezza, uscì
dall'esercito e si iscrisse al Partito Fascista a Genova, prendendo parte a
tutta l'attività di quel Fascio fino alla Marcia su Roma.
Nel Gennaio 1923, chiamato da S.E. De Bono, entrò a far parte del Comando
Generale della Milizia come Sotto Capo di Stato Maggiore.
In quegli anni turbinosi e pieni di opere di lavoro, con la sua pratica di
organizzazione e di comando dette un poderoso contributo alla costituzione della
Milizia, integrando il suo lavoro ufficiale con una attiva propaganda mediante
libri, articoli su giornali e conferenze.
Nel Settembre 1923 partì per la Libia al comando del Gruppo di tre Legioni
destinato a quella Colonia e vi restò alcuni mesi, rendendo preziosi servizi,
sistemando le tre Legioni, avviandole alla vita coloniale, trasformando gli
impetuosi Squadristi in ottimi soldati.
Il Ministro delle Colonia, su proposta del Governatore Volpi, lo premiò con la
Stella al merito Coloniale.
Nel 1924 il Console Generale Vernè è promosso Luogotenente Generale e poscia
nominato Ispettore dei Reparti Libici.
Nella Milizia ha ricoperto gli incarichi di :
Comandante la III Zona, V Zona e XIII Zona ; Comandante del II Raggruppamento e
del IV.
Nel 1936, dal 15 Marzo, è nominato Vice Comandante della 6^Divisione Camicie
Nere "Tevere" , nell'Aprile comanda la Colonna che porta il suo nome
alla conquista di Harrar, dal 30 Giugno passa a disposizione del Comando della 5^ Divisione Camicie
Nere " 1° Febbraio " e il 12 Agosto ne assume il Comando.
Muore il 7 Gennaio 1937-XV dopo aver contratto malattia presso l'ospedale
di Asmara.
ONOREFICENZE ATTRIBUITE PER LA
CAMPAGNA D'AFRICA 1935-1936
Encomio solenne del Governatore dell'Amara, 22 Agosto 1936-XIV
Cavaliere dell'Ordine Militare di Savoia, 24 Agosto 1936-XIV
Encomio solenne del Governatore dell'Amara, 21 Attobre 1936-XIV
Croce al Merito di Guerra, 18 Gennaio 1937-XV
Medaglia d'Argento al valor Militare, alla memoria, 1 Luglio 1937-XV