I FUMETTI DI LUCCA 2000


Strana Lucca 2000 per me. Pochi amici incontrati, poche "cose fatte", molti acquisti.
Il diario di questa visita sarà dunque scandito dalle fermate agli stand dove ho comprato qualcosa. Cercherò di riportare sensazioni, emozioni ed impressioni sui FUMETTI piuttosto che sulla fiera e le persone che l'hanno animata.

Innanzi tutto va detto che di fumetti ce n'erano molti, tante cose nuove, più o meno belle ma sempre interessanti. Qualche anno fa imperversavano le fanzine SUI fumetti, oggi invece sono quasi scomparse ed al loro posto troviamo albi A fumetti; molto meglio.
E libri, sono contento perché escono molti libri. Non ho potuto acquistare tutto quello che avrei voluto, alcune cose sono rimandate alla fumetteria. Citiamo quindi per primi quei fumetti che non mi sono accaparrato. Mi dispiace di non aver preso niente alla Coconino Press che aveva dei bellissimi titoli, alle edizioni Di, alla Lizard con, fra gli altri, gli splendidi volumi di illustrazioni di Milazzo e Pratt che a fine fiera sono stati venduti a complessive 280 mila lire, ad Alessandro Editore e ad altri che ora non rammento.

Iniziamo dunque questo diario degli acquisti lucchesi.

Il mio pass per entrare alla fiera. Sabato 28 ottobre arrivo alle ore 17 e mi reco al Punto Accrediti forte di quanto mi era stato detto e cioè che il mio nome è nel "listone" degli aventi diritto al "pass". La gentile signorina controlla sul computer ma il mio nome non c'è; dichiaro di essere giornalista ma di aver lasciato a casa la tessera e lei annuncia che mi farà ugualmente l'accredito. Risparmio così le 35 mila lire dell'abbonamento per 3 ingressi. Cominciamo bene.

Dopo il consueto smarrimento iniziale, data anche l'apparentemente strana dislocazione degli stand, decido di iniziare gli acquisti dal Palazzetto, classico punto di riferimento sicuro. Prima di arrivare trovo il Padiglione Multimediale dove il mio amico Mauro Bruni presenta il portale www.comics.it ed è possibile registrare gratuitamente l'e-mail, detto fatto: brunori@comics.it

Finalmente entro nel Palazzetto soffermandomi davanti allo stand della Eura dove sono presenti alcuni autori argentini. Vedo lì vicino Salvatore Taormina che, pur lontano dallo stand dell'Associazione Alex Raymond, ha una copia del n. 27 di CRONACA DI TOPOLINIA da consegnarmi.
È una simpatica pubblicazione a cui collaboro da anni. Nata dedicandosi principalmente al mondo del collezionismo, dopo svariati aggiustamenti di tiro sta cominciando a trovare una sua precisa linea e ritagliarsi uno spazio non più fra le "fanzine" amatoriali ma fra le riviste realizzate professionalmente.

Disegno di R. Crumb per un racconto di C. Bukowski.


Faccio poi il "giro dell'isolato" salutando Jorge Vacca della Topolin Edizioni (a cui vanno i miei auguri per il ricorso in cassazione contro la condanna penale) e comprandogli il n. 7 di BRIAN THE BRAIN, CYBER FREAK dello stesso M. A. Martin e PORTAMI IL TUO AMORE / NON C'È NIENTE DA FARE, albo non a fumetti contenente due racconti inediti di C. Bukowski con illustrazioni di R. Crumb.


Colpiscono sempre allo stomaco i pugni di Martin. Se Brian è una conferma delle qualità già apprezzate nei numeri precedenti, il Freak rappresenta una bella scoperta.
Dell'accoppiata Bukowski - Crumb non si può non dire che è azzeccatissima.



Poi è la volta di Marcello Toninelli con le sue Edizioni Foxtrot di cui mi aggiudico il 2°, il 3° ed il 4° e ultimo volume dell' ILIADE, tutti con dedica!
Sempre piacevole la lettura del brillante toscano; forse un unico volume da collezione in luogo degli albettini sarebbe meglio.

Ritorno vicino al punto di partenza, ovvero il Centro Fumetto Andrea Pazienza, dove rinnovo l'abbonamento e prendo TI AMO ANCH'IO di D. Morgante e A. Pepe ed il n. 9 di SCHIZZO IMMAGINI.
La collana Schizzo Presenta sta diventando una importante vetrina ed una bella antologia.
In Schizzo leggiamo che lo si vuol far diventare meno vetrina e più rivista (stile Mondo Naïf) e questo forse è un errore visto che con l'attuale varietà di autori risulta molto interessante.

A questo punto inizio a razionalizzare gli spostamenti sentendo la mancanza della piantina degli stand. Torno dal Bruni per mostrargli il "pezzo" sul Gaf di Firenze pubblicato su Cronaca di Topolinia ed ho modo di verificare dove sia l'Anafi per poi affrettarmi perché magari la domenica non ci trovo più nessuno.

Larry Yuma, disegno di C. Boscarato. Quindi rientro nel Palazzetto e presso l'Associazione Nazionale Amici del Fumetto e dell'Illustrazione a cui sono iscritto da molti anni, ritiro il n. 35 della rivista FUMETTO ed il volume MARY PERKINS di L. Starr.

L'Anafi prosegue per la sua strada senza seguire mode e modernità. Proporre nel 2000 un volume su Mary Perkins può sembrare anacronistico, ma anche questo è necessario per non perdere la memoria di uno dei tanti personaggi che da noi si sono visti solo frammentariamente sulle riviste negli anni '70.
La rivista FUMETTO resta la più autorevole in fatto di critica fumettistica, da segnalare in questo numero il consueto inserto centrale dedicato questa volta a Carlo Boscarato.




Splash page di Biancaneve e Verde Fiamma.


A questo punto è d'obbligo una visita a Mauro Ricciardelli della Glittering Images che da troppo tempo non vado a trovare a Firenze. Proprio per questa mia latitanza lui mi ha portato a Lucca il rituale "pacchettino" con le anastatiche di TOPOLINO LIBRETTO dal n. 71 al n. 80, con lauto sconto rispetto al prezzo ufficiale.


Ancora in tema di anacronismi ecco la ristampa dei primi mitici cento numeri (almeno questo era il progetto iniziale partito diversi anni fa) di Topolino, con tutti i difetti che può avere una stampa i cui impianti sono fatti partendo dalle pagine dei giornalini d'epoca. Ma il collezionismo, si sa, è una malattia. E poi non si può restare insensibili al fascino delle repliche di pubblicazioni di cinquant'anni fa.



Ormai soddisfatto esco dal Palazzetto e, ignorando i padiglioni dei collezionisti, mi reco in quello più grande dove dovrebbero essere altri editori. Nei giorni precedenti mi ero memorizzato alcune cosette da cercare e passando velocemente avevo visto qualcosa.

Eccomi dunque a versare l'obolo alla Innocent Victim che in cambio mi consegna BONEREST - STRANI GIORNI di M. Casali e G. Camuncoli, QUEBRADA - IL COLORE DELLA PASSIONE ed il n. 4 della rivista SNI:Z, gratis.
Bonerest è stato definito "Vertigo italiano": è bello ma andrei piano con gli elogi.
Quebrada: un'altro dei vertigo italiani.

Prima di uscire c'è ancora tempo per la Black Velvet da cui prendo TERRITORI che è anche il n. 5 di MANO e ROSA DI STRADA n. 1 (costa 4.900 lire, non volevo le 100 di resto ma me le hanno date ugualmente, bravi!).
Mano è la rivista che ho sempre sognato, Territori il catalogo di una bella iniziativa.
Rosa di strada pecca soltanto della suddivisione in fascicoletti anziché unico volume.

Alle 18,30 circa parto per rientrare a casa. Mi è mancata una bella cena lucchese con gli amici.

Domenica 29 ottobre sono in compagnia di due ragazze (una volta tanto!), quindi lo "shopping" è l'ultimo dei pensieri. Dopo un giro turistico a Lucca Games entriamo nel settore fumetti dove c'è tempo e voglia solo per due fermate.

La prima è alla Fumettoteca di Frugoli con l'amico Giorgio che mi vende il volume JEFF HAWKE H5905-H6413 di S. Jordan che possiedo già ma con un difetto di impaginazione. Ovviamente controllo che tutto sia a posto, pago e ritorno dalle ragazze.
Un classico, non aggiungo altro.

Dopo la pausa per il caffè al bar del Palazzetto vedo Gianni Bono allo stand Epierre, gli chiedo delucidazioni circa il cartello che annuncia la nuova edizione della Guida al Fumetto Italiano, prenoto il poderoso volume ed acquisto il n. 9 di IF (finalmente trovo uno sconto fiera) e due albi delle Edizioni Paoline: 75 ANNI CON IL GIORNALINO e IL GIORNALINO - CATALOGO.
If prosegue la sua strada di mastodontico volume annuale, semplicemente indispensabile.
Delle Paoline, due cataloghi rispettivamente del 1999 e 2000 con rassegne di tutti i personaggi ospitati nel settimanale a fumetti più venduto in Italia.

Non voglio tediare oltre le ragazze, a cui evidentemente dei fumetti interessa poco, quindi mi dedico a loro e dopo qualche minuto usciamo per una sosta culinaria dal venditore di caldarroste e da Chiara con le sue crepês.

Copertina de Il fallico folle di Moebius. Mercoledì 1 novembre sempre di pomeriggio, giusto per gli ultimi acquisti con "sconti di fine fiera" che si concretizzano allo stand di Mauro Toni da cui tradizionalmente acquisto libri piuttosto datati. Decido di lasciar crepare l'avarizia e chiedo se c'è un po' di sconto sui tre titoli di Moebius editi molti anni fa dalla Comic Art: MOEBIUS UNO, DELIRIO BIANCO e IL FALLICO FOLLE. Sono prezzati rispettivamente 60 + 80 + 80 = 220 e lui dice che può abbassare a 200.000 comprendendo anche un fascicoletto che avevo già preso, un allegato a Il Male intitolato DUEMILA. Concludo l'affare soddisfatto e proseguo il giro.

Disegno di A. Pazienza.






I primi due volumi di Moebius raccolgono storie brevi, anzi brevissime, degli anni '60 e '70 apparse in origine su diverse riviste d'oltralpe. Il terzo invece è una opera unica concepita con una storia narrata solo sulle pagine di destra mentre a sinistra corre parallela una sequenza di illustrazioni a tutta pagina. Il grande formato e la consueta cura li rendono estremamente preziosi al di là del valore collezionistico.
Duemila è una curiosità editoriale in cui gli autori del settimanale satirico provano ad immaginare come sarà il 21° secolo.




Non trovando altro di interessante fra gli stand dei collezionisti, ripiego sugli editori. Nel Palazzetto mi soffermo ancora dalle Edizioni Foxtrot perché c'è anche Michele Ginevra che mi chiede se ho scattato foto per condire il "consueto resoconto su Internet" cioè questa pagina, che la volta scorsa era stata molto apprezzata. Mentre parliamo trovo sul banco IL SANTO COCCODRILLO di L. Mattotti e J. Kramsky, il CATALOGO DELLA MOSTRA DI FALCONARA e il saggio di S. Gorla e P. Guiducci LA FEDE A STRISCE, uno dei titoli che mi ero ripromesso di prendere a Lucca.

Copertina de Il santo coccodrillo di L. Mattotti.

La storia del coccodrillo, già apparsa anni fa su Comix (esattamente anno V n. 12, 1996), è uno dei più bei fumetti italiani del decennio scorso.
Il catalogo di Falconara, Fumo di China Presenta Julia, si occupa come sempre di attualità, con precisione e completezza. Oltre al personaggio bonelliano la mostra ospitava omaggi a Dante di Toninelli ed ai Peanuts di Schulz.
Il libro sulla religione nei fumetti è un interessante raccolta di interventi di vari articolisti su un tema mai affrontato nella sua vastità.

La chiusura del portafoglio avviene allo stand della Montego da dove mi allontano con i primi due albi de IL DONO NERO di A. Billotta e E. Mammucari e THARAK IL SELVAGGIO di F. Urru.
Per Il dono nero valgono le cose già dette: perché fare tre albetti spillati quando un bel volume unico avrebbe avuto ben altra dignità?
Di Tharak possiamo dire che contiene sesso, molto sesso, troppo.


Riassumiamo quindi gli acquisti:

rivista CRONACA DI TOPOLINIA n. 27 Abbonamento
M. A. Martin BRIAN THE BRAIN N. 7 6.000
M. A. Martin CYBER FREAK 14.000
C. Bukowski con
illustrazioni di R. Crumb
PORTAMI IL TUO AMORE /
NON C'E' NIENTE DA FARE
8.000
M. Toninelli ILIADE 2° 4.000
M. Toninelli ILIADE 3° 4.000
M. Toninelli ILIADE 4° 4.000
D. Morgante e A. Pepe TI AMO ANCH'IO Abbonamento
rivista SCHIZZO IMMAGINI n. 9 Abbonamento
rivista FUMETTO n. 35 Abbonamento
L. Starr MARY PERKINS Abbonamento
rivista TOPOLINO LIBRETTO dal n. 71 al n. 80 150.000
M. Casali e G. Camuncoli BONEREST - STRANI GIORNI 18.000
M. Casali e vari disegnatori QUEBRADA - IL COLORE DELLA PASSIONE 12.000
rivista SNI:Z n. 4 Gratis
rivista TERRITORI - MANO n. 5 25.000
Autore ROSA DI STRADA 4.900
S. Jordan JEFF HAWKE H5905-H6413 20.000
rivista IF n. 9 40.000
catalogo 75 ANNI CON IL GIORNALINO 25.000
catalogo IL GIORNALINO - CATALOGO 25.000
Moebius MOEBIUS UNO 50.000
Moebius DELIRIO BIANCO 70.000
Moebius IL FALLICO FOLLE 70.000
rivista DUEMILA 10.000
L. Mattotti e J. Kramsky IL SANTO COCCODRILLO 16.000
S. Gorla e P. Guiducci LA FEDE A STRISCE 15.000
catalogo FUMO DI CHINA PRESENTA JULIA 8.000
A. Billotta e E. Mammucari IL DONO NERO n. 1 4.500
A. Billotta e E. Mammucari IL DONO NERO n. 2 4.500
F. Urru THARAK IL SELVAGGIO 15.000
TOTALE 622.900


L'anno scorso salutai dando appuntamento a marzo, poi l'edizione primaverile non ha avuto luogo. Questa volta auguro soltanto buona Lucca a tutti.