Mio nonno, di nome Arcangelo, è nato il 6 giugno 1932 e così ho pensato potesse ricordare bene la Seconda guerra mondiale.  Infatti, mi è stato di grande aiuto, ecco cosa mi ha raccontato:

“In quegli anni vivevo a Genzano; le strade erano tutte rotte, le piazze vuote, la gente era molto povera, erano poche le macchine che giravano.

Lo Stato non poteva mantenere i cittadini e così venne inventata una tessera con cui i cittadini potevano andare a prendere il cibo sufficiente per vivere. Ogni giorno, con un barattolo di latta andavo dai Tedeschi a chiedere da mangiare.

In pochi frequentavano la scuola fino alla quinta elementare, perché i genitori non potevano permettersi di pagare i libri.

Ricordo un giorno, mentre stavo andando a prendere l’acqua, una jeep americana mi tagliò la strada, caddi per terra ma, per fortuna, non mi feci nulla di serio.

Quel giorno mi presi un bello spavento.”

(Testimonianza raccolta Joshua)