La discesa negli inferi.
Programma di viaggio

Consigli generali



Il D-Day ha inizio! Di prima mattina (ma non troppo, alle 8) siamo sul bordo del Canyon: si scende lungo il Bright Angel Trail! La temperatura fresca e la via in discesa fanno sembrare l'escursione piacevole e leggera. In un attimo raggiungiamo la Resthouse delle 1.5 miglia, che saltiamo e voliamo verso quella delle 3 miglia. Dopo una breve sosta, decidiamo di scendere ulteriormente.. ma dopo circa mezzo miglio, la paura del ritorno e l'incontro di alcuni escursionisti stravolti ci consigliano di ritornare sui nostri passi: mai decisione fu più opportuna! La risalita si rivela parecchio dura: il caldo, il suolo sconnesso e la pendenza del sentiero affossano tutti (tranne alcuni pazzi che corrono). Una lunga serie di brevi soste e di stop ci riportano in cima. Alla fine è durato 4 ore e mezzza (il tempo segnalato dai ranger è di 4/6 ore), ma è una soddisfazione.
Sfruttiamo il pomeriggio per visitare la Hermit Road, il tratto di strada chiuso al traffico e percorribile solo con il Bus. La cosa più deludente è l'Hermit Rest! Il rifugio storico è stato trasformato in un negozio di souvenir.. entrando, attraverso le magliette in vendita, si può vedere però un magnifico camino in pietra. La strada è costellata di una decina di View Point che danno la possibilità di vedere il Canyon sotto diversi angoli.. e anche il fiume, laggiù piccolissimo. Poi la stanchezza ha il sopravvento.. e collassiamo!

Gli scoiattoli del Grand Canyon Grand Canyon Grand Canyon Grand Canyon Grand Canyon Grand Canyon Grand Canyon Grand Canyon Grand Canyon Grand Canyon I muli del Grand Canyon