24 giugno 2009
Di giornate fantastiche passate in Repubblica Dominicana ve ne ho raccontate parecchie... Ma il racconto di quella che vi apprestate a leggere oggi è unica e particolare rispetto a tutte quelle raccontate fino a qui....
La vacanza sta passando piacevolmente.
Con le nostre rispettive ragazze stiamo vivendo giorni fantastici e la voglia di regalare loro qualcosa di particolare è palpabile tra tutti noi. Alla fine l'idea migliore che potevamo avere...decidiamo di regalare loro una splendida giornata in compagnia dei loro figli su una delle migliori spiaggie!! Il giorno migliore lo identifichiamo in mercoledi 24 giugno, festa di San Giovanni, durante il quale tutti i dominicani per tradizione vanno in spiaggia.
Dunque organizziamo il tutto. Invitiamo Eliza, Giselle ed i loro figli piccoli; Dauri che e' la ragazza di Mario e Lucia con la piccola Esmeralda. Il ritrovo per TUTTI è per le ore nove del mattino al residence Costalunga.
La sveglia del mattino suona di buona ora.
Gia' alle sei e mezza del mattino le ragazze si alzano per andare a preparare i figli alla gita.
Per noi invece vacanzieri la sveglia suona alle otto del mattino... Andiamo a fare colazione al Tucano dopodichè ci mettiamo a un tavolo a discutere su dove portare tutti gli invitati. Boca chica lo escludiamo perchè c'è troppa gente, Juan Dolio lo escludiamo perchè ha delle acque piuttosto profonde e fondali irregolari. Alla fine l'idea migliore: andare al residence Playa Esmeralda a Guayacanes e attraverso la formula del "pasadia" TUTTO INCLUSO passare li la giornata. E' la soluzione migliore, anche per evitare spiacevoli sorprese nel conto di fine giornata.
Del ritardo dominicano Vi ho oramai parlato decine e decine di volte....ma questa volta, stranamente, alle otto e mezza del mattino le ragazze erano gia' li...
La "squadra" partecipante : io, Eliza e suo figlio Joerlin; Mario e Dauri; Andrea con Giselle e i due figli, Lucia e sua figlia Esmeralda. Undici persone, una squadra di calcio....
Camminiamo tutti in fila indiana verso l' autopista. Mi torna per un momento alla mente le gite della scuola....E come si faceva appunto sull-autobus durante le gite della scuola, sulla guagua....cantiamo (merengue s'intende...) sotto gli occhi stralunati di autista e passeggeri.
Arriviamo a Playa Esmeralda intorno alle 10 e trenta; paghiamo il biglietto (20 euro per gli adulti e 10 per i bimbi) e ci sistemiamo.
La spiaggia di Guayacanes è molto bella. La sabbia corallina contrasta col verde smeraldo e la giornata è favolosa, sole pieno nenache una nuvola.
I bambini sono subito attratti dalla piscina. Scappa fuori pure un pallone ed allora in acqua ci finiamo tutti! Tutti a giocare, tutti a sorridere, veramente una bella giornata. E non ho parole per descrivervi la contentezza di questi ragazzi che certo non sono avvezzi a certi luoghi. Per quanto mi riguarda invece...il pallone da calcio risveglia antiche velleita'..quando 35 kg fa giocavo senza stancarmi....
sulla spiaggia di Playa Esmeralda
Con Andrea ci scambiamo sguardi compiaciuti. Vediamo nei volti delle ragazze una serenità che condividiamo. Siamo li tutti in un lembo di spiaggia ma potremmo essere stati in qualunque altro posto sarebbe stato lo stesso. Questa volta pensiamo di aver veramente fatto un regalo indimenticabile!
Seduta in disparte vedo Eliza fissa che con lo sguardo suo figlio che gioca insieme a me... chi lo sa cosa pensa...o forse me lo immagino....
La pausa pranzo giunge al momento giusto...Siamo stanchi e affamati...perfettto!!
Qui obbligatoriamente, devo aprire una parentesi sul servizio "pasadia" provato al Playa Esmeralda di Guayacanes. In pratica con questa formula si puo' soggiornare dalle dieci del mattino alle sei della sera nel resort. Usufruire di tutti i servizi al pari degli altri ospiti. Pranzo e bevute illimitate. Tutto ad un prezzo modico e devo dire con una discreta qualità sia di pulizia del complesso che dei cibi offerti. Nel caso aveste bisogno di info su questa struttura vi invito a scrivere al mio amico Roberto di www.bocachicaplaya.com .
Torniano invece adesso alla nostra giornata a Playa Esmeralda....
Inutile dire che con tutti questi bimbi la siesta è impossibile... Figuratevi se si perdono qualche minuto di piscina... Non passano cinquanta minuti dal pranzo che tutto riparte nella solita allegria. Schizzi, giochi e bagni!! Anche nel mare... e che mare!!!
Mario & Dauri spariscono improvvisamente... Dove sono e soprattutto cosa staranno facendo ?? Con lo zoom della macchina fotografica Andrea le immortala durante un "caliente" bagno marino...a diverse centinaia di metri dalla riva. Staranno forse cercando i pesci colorati alla barriera corallina??
Per noi invece... pallanuoto in piscina ! Ehhh cari miei non è lo stesso...ma per oggi va bene così!!!
Il sole delle cinque rende l'aria sulla spiaggia magica. I colori prendono corpo e le acque verdi smeraldo paiono prendere forma tridimensionale. Seduto su una sedia della terrazza rialzata scruto l'orizzonte... poi chiudo gli occhi e ascolto il mare! e' tutto bellissimo.
Dio mio riuscirò un giorno a vivere in questo paese che amo cosi' tanto???....
Sono li assopito quando sento le grida dei bimbi e vedo che...anche Eliza e Giselle sono a bagnarsi in piscina! E' l'ora più bella, il sole che cala, la brezza che affonda tra le palme e noi che ci buttiamo tutti li nella caldissima acqua di Playa Esmeralda a vivere istanti di spensieratezza!!!
Alle sei decidiamo a malincuore di riporre le nostre cose e rientrare. Prima di partire però ci facciamo tutti isieme una foto di gruppo davanti al mare, una immagine che renda immortale nel tempo quanto di bello abbiamo passato in questa giornata.
Foto di gruppo
Siamo fortunati anche al ritorno, la guagua passa rapidamente... saliamo a bordo e torniamo a Boca Chica dove arriviamo all'imbrunire. Con Mario ed Andrea ci salutiamo compiaciuti della bella riuscita della giornata dandoci appuntamento all'indomani.
E' tardi e per evitare di tornare a La Caleta decidiamo con Eliza di far dormire Joerlin nella stanza accanto alla nostra.
Giusto il tempo di una doccia e Joerlin si addormenta di botto...Esco a comprare un pica pollo alla Duarte e rientro velocemente.
Siamo stanchi morti, ce ne andiamo a letto stanchi e contenti consci di aver vissuto una giornata indimenticabile.