Sabato 2 Luglio 2005
Le Vacanze sono già giunte alla seconda settimana ed il tempo stringe, così decidiamo di passare il pomeriggio e la serata del sabato in Capitale alla ricerca di un qualcosa di diverso dalla solita piacevole serata in discoteca.
Siamo in quattro : io, Eliza la mia ragazza, Davide (un professore italiano che vive da anni in RD) e Soribel (un'amica del Professore).
Dopo giorni di pioggie e tempeste tropicali la giornata si presenta perfetta; sole, caldo ed una piacevole brezza dal mare ad attenuare la sensazione di calore. La spiaggia di Boca Chica si presenta affollata da migliaia di capitaleni in cerca di fresco, e noi, da buoni turisti, andiamo nella città semivuota.
Ci ritroviamo tutti alle ore 15,00 presso la piazza della chiesa di Boca Chica, da dove partono tutti i minibus (guaguas) espressi per la capitale. Prendiamo posto su uno scassato mezzo giapponese senza aria condizionata, sapendo comunque che con questo dovremmo fare solamente cinque chilometri fino alla stazione dei minibus di Andrès, da dove partiremo per la Capitale. Ci sediamo nel sedile posteriore a quattro e subito cominciamo a sparare cazzate, buon segno. Il mio spagnolo non è ancora il massimo, comunque riesco a comprendere il senso di tutto e Eliza è sempre pronta a spiegarmi qualcosa che non possa comprendere.
Arrivati alla PARADA de GUAGUAS di Andrès ci sono come sempre i "manovrator" di turno che invitano a salire sui loro minibus, decidiamo di optare per uno con l'aria condizionata, un po' più caro, ma comodo ed effiente. Paghiamo 40 RD$ a testa (circa 1) e al momento che il bus è pieno partiamo per SANTO DOMINGO.
La musica è diffusa a palla, il sole scalda i vetri mentre percorriamo l'autopista LAS AMERICAS in direzione est. Passiamo la Caleta, allo svincolo dell'aeroporto, e dopo aver pagato il pedaggio entriamo nell'area di SD. La periferia è molto ampia, si incontra l'avenida LAS AMERICAS, lo svincolo per la Charles de Gaulle (zona commeciale), per poi proseguire sul ponte sul RIO OZAMA e arrivare alla Avenida 27 de fevrero, vero cuore commerciale del paese. Qui si concentrano tutti i centri commerciali più importanti, siano distributori di beni di lusso o mercanzia generale per tutti, il traffico è caotico, ma facendo occhio al portafoglio ed agli scippatori può essere una buona idea fermarsi qui e vedere uno spaccato della vera vita dominicana quotidiana.
Davide, Eliza e Soribel
Nel nostro caso però è sabato pomeriggio, tutto chiuso (o quasi) per cui decidiamo di proseguire fino al PARQUE INDEPENDENCIA, cuore della città, da dove iniziarela visita alla città coloniale.
Il Parque Independencia situato proprio nei pressi della città vecchia è un po' il capolinea di tutti i minibus, da qui potrete prendere qualsiasi coincidenza per raggiungere le altre città del paese. Attenzione solo a non confondere le guaguas pubbliche con i Pullmann GT che partono dai terminal situati nell'Avenida 27 de fevrero.
Scesi dalla guagua, ci dirigiamo subito alla Porta del Conde, da dove iniziamo a visitare il Mausoleo dedicato ai Padri della Patria, fondatori della RD Duarte, Sanchez e Mella. Intorno è un brulicare di persone a sorseggiare un refresco sulle panchine.
Proseguiamo per il Conde, la via più alla moda della Capitale. Ai lati della strada vi sono innumerevoli negozi che vendono di tutto, ci sono le grandi marche europee ed anche le americane; sembra di stare in una strada delle nostre città. E per terra è tutto pulito, neanche una carta; sicurezza massima, garantita da polizia presente a tutti gli incroci a salvaguardia dei turisti e non solo.
Sono le 16.00 le ragazze hanno fame, decidiamo di fare merenda in un PICA POLLO, un fast food dominicano dove si mangia a buon mercato del buon pollo fritto o arrosto. Eliza prende un petto di pollo arrosto, Soribel uno fritto...noi...che non avevamo intenzione di mangiare alle quattro del pomeriggio.....ci accodiamo a loro e divoriamo avidamente un quarto di pollo per uno accompagnato da platano fritto....
Siamo bianchi....gli unici turisti nel locale...ci guardano un po' sorpresi ed incuriositi.
Terminato di mangiare, iniziamo la visita della Capitale dalla Piazza della Cattedrale. Il "Duomo" di Santo Domingo, la prima chiesa del Nuovo Mondo, costruita dagli spagnoli nel 1500. Vorremmo entrare all'interno, ma è chiusa, quindi ci dobbiamo accontentare di ammirarla da fuori e di scattare due foto con lo sfonto della navata centrale. La piazza il sabato si presenta sempre piena di famiglie dominicane in cerca di refrigerio con i bimbi, tutt'intorno, vi è una musica di sottofondo, un atmosferica magica, sospesa fra le severe forme dell'architettura coloniale e l'allegra musica merengue che esce dai locali, un'aria veramente coinvolgente che riesce, a mio parere, a far capire perchè questa città e questo paese sono così affascinanti....
Proseguendo per Calle Isabela La Catolica arriviamo alla Fortaleza OZAMA, una forticazione spagnola, che presenta al suo interno la bella Torre dell'Homenaje. Per entrare paghiamo RD$ 15 ciascuno. Prendiamo posto su delle panchine a ridosso delle mura affacciate sul porto del fiume OZAMA. Un silenzio irreale intorno, un vento piacevole alle spalle e accanto..Loro che si puo' volere di più dalla vita???
Fortaleza OZAMA / Ciudad Colonial Santo Domingo
Tra di noi quattro c'è un buon dialogo e le ore passano molto piacevolemnte, arriviamo alle 18.00 quando decidiamo di andare a Plaza de Espana, il salotto buono della città, dove si trova l' ALCAZAR DE COLON, la casa del governatore spagnolo Colon ossia il nostro COLOMBO.
Torre del Homenaje / interno Fortaleza Ozama
Nei locali affacciati sulla scalitana vi sono numerosi dominicani benstanti a sorseggiare la loro birra e noi come loro prendiamo posto al tavolo della brasserie "Pat & Palo" proprio al centro. Essere seduti e vedere davanti a se la piazza piu' bella della Capitale... fantastico!!! Ordianiamo dei succhi di frutta e ci mettiamo seduti ad oziare ed a pensare a cosa organizzare per la serata.
Aperitivo in Plaza de Espana
In capitale i divertimenti non mancano... Si puo' decidere di passare la notte sul Malecon (lungomare) che il sabato sera si trasforma in una mega discoteca all'aperto, oppure andare a ballare nella mitica GUACARA TAINA o alla BACHATA ROSA, giocare in uno dei suoi modernissimi Casinos ... Noi, decidiamo di intrattenerci in piazza fino a sera per vedere uno spettacolo di musica merengue dal vivo.
Sono le 19.30, lo stomaco reclama, e ci mettiamo in cerca di un locale dove mangiare bene senza essere assassinati dai prezzi... Certo siamo nel cuore della RD ma se si ha occhio si può mangiare bene a prezzi onesti. Facciamo due passi intorno al Conde, entriamo in un piccolo vicolo, dove tutti gli abitanti stanno suonando con i loro strumenti un fantastico merengue, e tutti intorno a ballare!! Vorrei riuscire a descrivere tutto ciò che provo in questo momento, quanto il ritmo, gli odori e tutto ciò che è Santo Domingo entra in circolo in me e mi fa stare sospeso tra la terra e il cielo. Non so cosa sia, non so perchè, so solamente che quando sento un merengue o una bachata suonare o vedo una bandiera dominicana sventolare l'emozione prende il sopravvento, un groppo in gola e una lacrima cade, in questo caso, di felicità s'intende!!!!
a cena in Capitale
Decidiamo di mangiare italiano! Entriamo in un ristorante che si chiama Pasatiempo, nella CALLE ISABELA LA CATOLICA. Il locale è buono, non di lusso, ma elegante quanto basta a farci piombare di colpo in Europa, avendo pero' la fortuna di poter uscire dalla porta e di ritrovarsi in una calle dominicana!! Ci gustiamo degli spaghetti al granchio, un dolce e un caffè espresso. Il conto veramente buono : 2300 RD$ in quattro (82 US$ ) da tenere presente per future serate!!
Sono le 21.00 e ci dirigiamo nella PLAZA DE ESPANA per lo spettacolo di merengue effettuato nell'ambito della rassegna "SANTO DOMINGO de FIESTA".
La serata è di quelle speciali, forse irripetibili. Luci basse, sullo sfonto illuminata da fari gialli l'ALCAZAR de COLON, dietro di noi la crema della vita dominicana e accanto LEI, seduta, in silenzio, a guardarci fissi negli occhi, senza parole, ma con sguardi solcati da una lacrima che dicono tutto.. Forse dopo due anni che ci conosciamo la serata piu' bella. Ci beviamo una birra gelata ed aspettiamo che inizi tutto, chiaramente con il solito ritardo dominicano!!
Un trio di musica Son apre la serata, dopo di che salgono sul palco in vestiti folkloristici dei ballerini di merengue classico. Tutto molto bello, ma ancora non è il clou della festa... Finalmente alle 22 in punto inizia a suonare un orchestra di merengue ed ecco che dalle sedie tutti i dominicani si alzano ed iniziano a ballare vorticosamente fra una birra, un bicchiere di rum ed una pina colada. Non passa molto tempo che anche noi ci ritroviamo li in mezzo, in mezzo ai dominicani, io, che tutto l'anno sogno di stare con loro, pare tutto un sogno, felicità, felicità, felicità, forse di più finalmente una serata nel mio paradiso!
Siamo li stretti a pensare, anzi a non pensare, che tutto durerà l'arco di due ore, illudendoci che tutto possa durare una vita.... Un sogno...per adesso solo quello...ma consci che nella vita niente è impossibile, e che magari un giorno che Dio vorrà, tutto quello che sempre pensiamo ma che mai osiamo dirci, possa divenire realtà. Li stretti, in mezzo a tanta gente, ma isolati dal mondo, gioiamo, riscattanto le tante serate passate io qui in italia e lei nella sua casa nella noia, a sognare una serata come questa.
Le ore corrono, sono le 23.50 e lo spettacolo finisce....
Potremmo andare sul lungomare, ma decidiamo di rientrare. La serata è stata già fantastica, e per nessuna ragione vogliamo rischiare di rovinarla. Cerchiamo un taxi per essere accompagnati a BC. Ne troviamo uno proprio ai lati della piazza. Ci chiede 1200 RD$...ahiahiahi, "amigo soy italiano pero no soy cogno", il prezzo scende di colpo a 650 RD$, è quello giusto. Saliamo tutti e quattro sull'auto e partiamo.
Durante i 30 minuti di percorso restiamo abbracciati in silenzio, abbiamo tutti e due ancora negli occhi le luci ed i suoni della sera dominicana. Domattina scomparirà tutto, ma stanotte, almeno solo per stanotte la notte di Santo Domingo è nostra.
Buenas Noche SANTO DOMINGO!!!!!
INFO UTILE > Siete in capitale ed avete bisogno di un TAXI ? Potete chiamare il Sig. Jose Mota Martinez al numero 8766645 , chiaramente dovete sempre contrattare il prezzo, ma con me e' stato corretto ed onesto.