Domenica 21 Luglio 2009
Il pranzo a casa di Eliza durante una domenica delle mie vacanze è oramai un "classico". E' l'occasione per assaporare un po' di sapori locali, per rivedere i suoi figli, che da sei anni ho visto crescere, e per passare una domenica diversa alla "dominicana". Questa volta però la "domenica classica" è particolare...in quanto saremmo ospiti in tanti. Insieme a me ci sono Andrea, la sua ragazza Giselle, Lucia, Mario e...sospresa la sua ragazza Daury, che si aggrega a noi almeno per il primo pomeriggio.
Eliza da brava padrona di casa già da un paio di giorni sta organizzando la cosa a puntino... Pulizie di Pasqua, ricerca del pesce fresco, tutto perchè sia una domenica speciale. Soprattutto per lei, che ogni volta che mi invita a casa sua vuole sempre mostrarmi il meglio di quello che puole.
Succede così che alle sei del mattino, Eliza si sveglia, mi saluta e se ne torna a casa. A quell'ora sulla spiaggia de La Caleta i pescatori vendono il loro pescado fresco e se non si va presto si rischia di mangiare gli avanzi!!!!
Con gli amici l'appuntamento è per tutti al Residence Costalunga alle 10.30 dominicane.... ed alle 11.15 siamo tutti pronti a partire.
La giornata è molto calda. Una di quelle che non si scruta nessuna nube all'orizzonte. L'afa si sente molto a Boca Chica...immagino già quello che troveremo a La Caleta.
Saliamo sulla guagua e via in direzione Andres. Qui cambiamo nuovamente e saliamo su una guagua caliente in direzione aeroporto.
Non vi nego la curiosità che mi prende in questi minuti. Non vado a casa sue da due anni, non so come la troverò.
Scendiamo all'altezza della fermata dei taxi de LA CALETA ed incamminandosi per Monte Adentro raggiungiamo la casa di Eliza.
La lunga strada che si percorre presenta aspetti contastranti. E' fatta di terra battuta, da una parte presenta una vegetazione fittissima, dall'altra vi sono case dominicane di ottimo pregio, che se trasportate dieci chilomentri più avanti...varrebbero una fortuna.
Arriviamo in circa dieci minuti...
La musica dello stereo è altissima, come si usa in RD, per dare il benvenuto agli ospiti.
La prima cosa che mi risalta agli occhi è che la sua casa è veramente ben tenuta. Ha il tetto di lamiera questo si, ma tutta tinteggiata di fresco, è molto carina. E gli interni curati non sono da meno. Nel Garage...non c'è l'auto che non possiede ma una marea di vestiti e biancheria nuova pronta ad essere venduta!!!
Appena arrivati Eliza ci viene incontro, subito dopo Johanna la figlia grande e dietro il figlio piccolo.... oddio piccolo si fa per dire... ha sette anni, e considerato come me lo ricordavo io faccio quasi fatica a riconoscerlo.
Ci sediamo tutti accaldati e ci beviamo un refresco in attesa che il "pesce al cocco" sia pronto. Tra noi ci troviamo molto bene, con gli amici poi, siamo talmente in sintonia che paiono anni che ci conosciamo e non pochi giorni. Tre coppiette e Lucia che non è accompagnata dal novio...ma per me ed Eliza è veramente come una sorella! Prima di sederci appena riesco a fermare il piccolo tiro fuori la macchinina telecomandata che gli ho portato dall'Italia. Li per li rimane sorpreso...non tanto quanto dopo aver visto che si muove da sola... Eh beh da queste parti è sicuramente un regalo particolare, guardandolo giocare, per qualche secondo ritorno indietro con la mente ai miei 5 anni, quando a natale ne ricevetti una simile...e me lo ricordo ancora da quanto ero contento!! Spero tra me e me che quella contentezza che ancora ricordoa distanza di anni sia la stessa che sta provando Joerlin giocando.
Lo stomaco reclama cibo....vado in cucina a vedere i progressi. In un pentolone gigante sei pesci interi cuociono tra gli aromi e il latte di cocco... In un altro una "bistecca di pesce" senza reste cuoce per me!! Per fortuna Eliza si è ricordata che a me il pesce piace...senza lische!!!!
La tavola imbandita ha un bell'aspetto. Ci sistemiamo a mangiare nel patio coperto della casa, li il caldo è meno intenso grazie alla brezza che spira. Gli odori speziali salgono forte. In tavola pesce al cocco, pure di patate, pure di mangu, moro di arroz e guandule. Acqua, birra Presidente e coca cola. Siamo veramente in tanti : io, Eliza, Andrea, Giselle, Lucia, Mario, Daury, le due figlie di Eliza ed il piccolo... Non entriamo tutti in un tavolo per cui i figli si sistemano in una mesa accanto a noi ma all'interno dell'abitazione.
alcuni momenti del pranzo a casa di Eliza
Intorno a noi...radio independencia diffonde attraverso la radio merengue a tutto volume, i vicini un po' incuriosi vengono a salutarci. Perchè a Santo Domingo è normale presentarsi anche a chi non si conosce, tutti sono molto aperti e cordiali!
Tornando alla comida... si mangia tutti come maiali!! Il pesce al cocco che prepara Eliza me lo ricordavo bene. E' buonissimo!!! Quella che si abbuffa di più come sempre è....Lucia che adora mangiare la testa del pesce!
L'atmosfera è talmente allegra che il caldo si sopporta bene.
Ci guardiamo intorno con Andrea, e guardandoci negli occhi ci chiediamo se saremmo capaci di vivere anche noi qui. Dico capaci perchè sia chiaro che stare a La Caleta è molto diverso dal vivere a Boca Chica che dista 10 km di distanza...ma 10 anni indietro di servizi. Tutta l'allegria intorno rischia di divenire tristezza quando per un attimo penso a quanto sia diverso da dove vivo io, quanto quest'allegria pure con tutti gli agi che abbiamo qui da noi in Italia sia effimera...quasi quasi mi verrebbe voglia di piangere dalla contentezza, o dalla tristezza o....non lo so.... sapete che faccio??? Cancello in un sol colpo i pensieri, alzo il volume della Radio e mi metto a ballare merengue, nel mezzo della strada s'intende "como me da la gana!!!" da buon dominicano!!!!
Verso le 15 dopo pranzo, decidiamo di andare sulla spiaggia tutti insieme!! Per raggiungere l'autopista, attraversarla e arrivare finalmente al parco, c'è da camminare parecchio....e scommetto che Eliza & C. ci fanno fare pure la strada più lunga per farci vedere a tutti!!! Camminiamo un bel po' poi arrivati sull'autostrada Daury ci saluta. Il ristorante dove lavora attende...e ci diamo appuntamento a più tardi. Con gli altri invece continuiamo fino alla spiaggia non prima di aver svaligiato di bibite e patatine un colmado li vicino.
La spiaggia de La Caleta è piccola e senza barriera corallina. Il mare è sempre piuttosto mosso e la domenica vi sono tante persone. Quindi per fare il bagno non è il massimo...ma intorno alla spiaggia vi è il parco abbastanza ben tenuto, con numerosi prati dove distendersi, a prendere il sole...o all'ombra di un mango a dormicchiare. Passiamo qui tutti insieme una bella ora! Guardando ad ovest si intravedono all'orizzonte i grattacieli della capitale, intorno musica, venditori di dolciumi e tanta confusione dominicana! La stessa confusione che mi manca tanto qui in Italia! Andrea, dopo avermi loscamente rubato le ciabatte se ne fa a fare una passeggiata, i ragazzi a giocare. Mario dormicchia.
La Playa de La Caleta
Il sole picchia duro!! E si sente...ma la brezza allieva il senso di calore e rende la gita assolutamente fantastica!!!
Difficile trasmettere attraverso le parole lo stato d'animo di quei momenti... Che vi posso dire, come spiegare... Mi sento bene! anzi no...BENE lo voglio scrivere a caratteri maiuscoli perchè renda meglio l'idea del contesto!!!
Arriviamo velocemente alle 17.30 e cominciamo a rientrare verso casa di Eliza. Attraversiamo nuovamente le strade da La Caleta, che a quest'ora brulicano di dominicani che giocano a domino e ballano!!
Arrivati a casa lasciamo il piccolo, ci cambiamo ed andiamo a ballare pure noi al Mundo Center Plaza, per terminare in bellezza la giornata. Con noi anche la figlia maggiore di Eliza... cavolo è cresciuta e molto bene.... se ne accorge Mario. Vorrebbe invitarla a cena...ma le sottili minacce di Eliza...lo fanno tornare sui suoi passi!!!!
al Mundo Center de La Caleta
Alle 20 in punto saliamo sulla guagua e ce ne torniamo tutti a Boca Chica. Siamo stanchi, sfiniti, assetati, affamati, addormentati....ma siamo veramente contenti tutti quanti di aver passano una gran bella giornata in compagnia di tante belle persone!!!
La Caleta, 21 Giugno 2009..una gran bella giornata!!!
Rientrati in camera, Eliza raggiante è contentissima perchè ha passato una bella domenica con me, i suoi figli e i suoi amici. Mi dice un grazie talmente sentito che non ho trovato miglior modo di risponderle che abbraciandola forte per qualche minuto. Grazie cara Eliza te lo dico io, e non solo per la giornata di oggi... ma per tutti i giorni che nei sei anni fino ad oggi abbiamo passato insieme!!!