World Trade Center

Ieri pomeriggio il mio capo mi ha chiesto se mi andava di acompagnarlo
a N.Y. per un seminario, pensando si trattasse di lavoro sono andato con lui:
in 10 min abbiamo raccolto le nostre cose e siamo andati alla stazione a prendere il treno.
Per raggiungere N.Y. ci vuole poco meno di un'ora (x mamma: qua adottano un metodo
leggermente diverso per controllare i biglietti, te ne parlero', potrebbe essere interessante..).
Arrivati a N.Y. il secondo step e' stato quello di raggiungere la metropolitana per potere
arrivare in tempo all'albergo dove si teneva il seminario; purtroppo questa non e' bastata,
infatti eravamo un po' spaesati in mezzo a tutti quei grattacieli...
Soluzione? ... Ci siamo messi in mezzo alla Broadway, abbiamo fatto un fischio al primo taxi
che passava...credevo accadesse solo nei film, invece si e' fermato!!!!
Ragazzi girare in taxi per N.Y. e' fantastico... (Simone ne sa qualcosa ..), la prima impressione
comunque e' di sentirsi una formica, c'e' veramente tanta,tanta,tanta gente!!!!!
Cmque alla fine siamo arrivati all'hotel del seminario...
del nome mi ricordo solamente che c'era dentro la parola "financial hotel"...
e' inutile che faccia commenti sul tipo di hotel, faccio prima a dirvi come sono
andate le cose appena arrivato li e capirete immmediatamente...
per ambientarmi faccio un giro tra i piani di questo hotel (usato anche come centro congressi),
vedo una stanza in cui si era tenuto un meeting di una associazione americana di ricerca
sul diabete (se ho tradotto bene il cartello...-) ). Entro incuriosito nella stanza (chiamala stanza, sembrava un
campo di calcio), incuriosito mi avvicino ad una parete dove c'e' un tenda enorme che copre tutto un lato,
mi sono detto diamo una sbirciata fuori....
incredibile!! ... ragazzi sapete dove mi trovavo.. a 5 metri dal World Trade Center
insomma da li a poco ho scoperto che il seminario che il mio capo voleva seguire riguardava il trading on-line ed
era tenuto da un bookers (dovrebbe essere questo il temine, giusto Boss e Zarri?) di wall street.
Ora immmaginerete che tipo di albergo era quello in cui mi trovavo ........
Dopo il seminario (di cui ovviamente non ho capito nulla, pero' il buffet era delizioso.... da buon italiano non
me lo sono fatto scappare) siamo andati a vedere cio' che rimane delle torri gemelle... praticamente
un cratere enorme.
Non per fare retorica, ma vi assicuro che vederlo dal vivo, fa impressione, da' proprio l'idea del vuoto, e' molto
difficile da descrivere... Attorno al perimetro del worl trade center ci sono ancora centinai di foto, lettere, magliette,
bandiere appese, in ricordo dei morti.. mi sono venuti i brividi, vi assicuro che e' molto toccante.
Tornando alle cose piu' futili... cosa fa un italiano a N.Y...?
Ovviamente va alla little italy....passando per chinatown...
E' stato come sentirsi a casa...siamo andati da 'Lombardi' a mangiare la pizza(qua e' famosissimo, da una foto
appesa al muro ho visto che qui ci viene a mangiare uno dei protagonisti del telefilm di Beverly Hills,
non mi chiedete il nome, questo lo sapranno benissimo le ragazze... -) ):
x papa': pensa che il bisnonno di questo tizio, ha fatto quello che tu fai ogni domenica sera,..prepara pizze,
solo che lui spostandosi qui a n.y. ha sfondato...potrebbe essere un punto di spunto per il tuo pensionamento...
Dopo la pizza altro giro in little italy...con sosta alla pasticceria Ferrara, qui ovviamente il personale
e' tutto rigorosamente italiano. Pensate che il cameriere che mi ha servito ha lo zio
che e' il proprietario del negozio di elettrodomestici in v.Tiarini (piccolo il mondo..)
News x i boys: lo stesso cameriere ha insistito perche' torni li nel week-end, hanno assunto da pochi
giorni una cameriera di Bologna (da quel che ho capito lavora per pagarsi gli studi ) e vuole presentarmela..
sapete come si chiama?.... Monica!!!!! (e vi ricordo che il locale si chiama Ferrara...).
Dopo tutto questo girovagare ci siamo ridiretti verso Princeton, prima pero' sono riuscito
a passarte davanti al Madison Square...fa molto film..
Curiosita' : vi ricordate la tolleranza zero del sindaco Giuliani.. beh a qualcosa e' servito,
nella metro per ogni stazione ci sono 4 militari armati fino ai denti, con mitra in mano...
risultato: anche all'una di notte la metropolitana e' affollata come nelle ore di punta, anche
donne da sole

Scusatemi se ho scritto cosi' tanto, ma questa esperienza meritava di essere condivisa.\
X Simone: ovviamente ti ho tenuto da parte tutta la documentazione che mi hanno dato al
seminario.

Un abbraccio a tutti.

Gianluca

PS prox gita: forse domenica vado con un tedesco che lavora qui in NEC (e sua moglie Micaela..)
a Washington DC, salvo incomprensioni di lingua ci dovrebbe esssere la festa per la fioritura degli alberi..
Mi godo questi primi giorni soft xche' dalla prox sett inizia la rumba (a quel punto penso che le mie
email saranno molto + sporadiche)