SECONDA SETTIMANA

Ciao ragazze/i finalmente riesco a scrivervi (sono arrivato in ufficio prestissimo x questo).
Questa e' la mia seconda sett qui in USA, posso dirvi che ci vuole un po' ad ambientarsi,
soprattutto perche' ti trovi a dovere gestire una marea di cose, andiamo per ordine:

- LAVORO:
e' l'aspetto nuovo rispetto alle altre email, direi che con una parola sola... IMPRESSIONANTE.
Qua la maggiore parte delle persone e' giapponese (e' facilissimo trovare fax e documentazione
in giapponese, quando sei fortunato l'hanno tradotta, altrimenti problemi tuoi)
ed indiana. Con loro non sempre si riesce a socializzare, anche perche' sono delle macchine da lavoro.
Fortunatamente c'e una piccola frangia che cerca di andare controcorrente, in particolare per ora abbiamo
messo su una alleanza italo-tedesca per il lunch, in questo modo riusciamo ad andare fuori per il pranzo
e fare 4 chiacchiere. Siamo riusciti a coinvolgere anche 2giapponese, un italo-americano e un americano
(penso?) in una sorta di colazione stile inglese che viene fatta ogni martedi mattina (insomma una tavolta con
di tutto da mangiare,..dove viene
allestita? .. in un laboratorio di ricerca.. e' carina la cosa, fa molto stile campeggio).
Come vedete ce la metto tutta per socializzare, ma un po' per la lingua, un po' per differenti culture, a volte
qui e' come andare a sbattere contro dei muri.
Curiosita': non so che che frequenza, ma ci sono alcuni giorni dedicati ad un mercatino interno, in altre parole
in uno stanzone del piano terra ognuno porta materiale (di ogni genere) che ha deciso di vendere, poi
tu sei di passare darci un occhio e d eventualmente conmprare.

- CASA:
ho conosciuto anche il proprietario di casa, e' un uomo di max30anni (X Osso: e' impressionante la somiglianza
con Carlo, l'istruttore della palestra, fisico a parte e colore della pelle a parte), e' un monaco buddista, scrittore di
libri e gira il mondo per diverse associazioni umanitarie, Degli altri coinquilini vi go gia' detto (Ben un medico americano,
e "CD", un ing,. meccanico indiano), con loro sono riuscito a socializzare molto di+, a volte alla notte quando
si rientra (hanno degli orari molto strani) ci fermiamo a fare 2 chiacchiere. Nota: l'altra sera ho tenuto un comizio
politico, nessuno di loro sapeva chi fosse Berlusconi (x Tito: quando gli ho raccontato come stanno le cose
in Itaia: TV, giornali, ecc.. hanno sgranta gli occhi!!!), ho dovuto fargli un breve racconto degli ultimi 5 anni di politica
italiana.

- WEEKEND:
il mio primo week-end in USA e' stato:
Sabato: al mattino bucato (vorrei sottolineare a tutte le ragazze l'importanza di questa affermazione...se inizio a
cavarmela anche con le faccende domestiche, potreste iniziare a prendre in considerazione il fatto che sono
sono ancora single...). Al pome ho fatto un giro nella zona universitaria di Princeton, e' bellissima!!!
Un sacco di gente ...
Domenica: gita a Washington con Aldo (un italiano che lavora qui) e un collega tedesco + sua moglie.
Alzataccia alle 5del mattinom, pero' ne e' valsa la pena...
Washington (gli americcani la chiamano "DC") e' fantastica, personalmente mi e' piaciuta molto + che N.Y.
Impressionanti sono gli spazi verdi che hanno ed i musei. Sono andato a quello della storia americana..
sono dei maestri nell'allestire le mostre, ho visto quella in memoria dell'11 Sept. .. in certi momenti mi e' parsa
un po' eccessiva, un po' troppo verso la spettacolarita' ( x es. hanno messo in una vetrina il megafono con cui Bush
ha fatto quando e' andato a ground zero).
La casa bianca e' a dire poco blindata, per arrivarci bisogna fare un giro pazzesco e quando sei poi li davanti
c'e' una marea di forze dell'ordine (gip, macchine, cavalli, elicottero perennemente appostato sopra alla casa, cecchini sul tetto..di tutto!!)


- CURIOSITA AMERICANE:
aono abituati a vivere nella comodita', esempi:
- bancomat: ci sono sportelli dove tu ti affianchi con la macchina e senza scendere fai tutte le tue operazioni
(identici a dei benzinai solo che sono banche!!!)
- auto: h ovisto che e' usuale prima di usare una macchina, affacciarsi alla finestra di casa e tramite telecomando accenderla
a farla riscaldare (in italia esiste questo opzional ma ke io sappia nessuno lo usa)
- giornale: effettivamente non ci sono edicole, il giornale viene gettato davanti a casa da pulmini che girano per le strade alle 7 di mattina
- cucina: ho sperimentato l'apriscatole elettrico, basta appogiarci la scatoletta e fa tutto lui.. mah!!!


Ora mi metto al lavoro, fatemi sapere come ve la passate, qui anche se vi racconto tante belle cose (spero), la vita e' dura, quindi
ricevere vostre email e' sempre un piacere!!!
Un abbraccio a tutti!!!
Gianluca