From: Massimo Conti [massimo.conti@inwind.it]
Sent: Tuesday, October 09, 2007 9:45 PM
To: 'mauriziorocche@aliceposta.it'
Subject: Risposta per Gino Ruggero che NON riesce a comunicare alla mia email

Importance: High

Caro Gino Ruggero,

 

La ringrazio per la lettera che mi ha inviato.

 

Sui TdG ho già scritto, prima nel 1994: <<L'amore per la Verità, risposte ai Testimoni di Geova (TdG)>>

http://spazioinwind.libero.it/maxconti/ac2.htm

 

E poi ho avuto un dialogo nel 1999: <<Dialogo con un Testimone di Geova>>
http://spazioinwind.libero.it/maxconti/ac5.htm

 

Lo scopo di questi scritti è racchiuso nel titolo e li ho messi a disposizione con lo scopo di aiutare i TdG a vedere che si ingannano – o sono stati ingannati – nella fede. Se li legga tutti – se vuole – dalla prima all’ultima riga, mi raccomando.

 

Sul Battesimo dei neonati
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Lei viene al mondo per un atto di Amore dei suoi genitori, e prima ancora per un atto di Amore di Dio.

Lei NON ha scelto di esistere, di nascere. NON abbiamo questo potere.
I genitori di un neonato, che sono cristiani, e che amano il figlio, scelgono per lui il meglio e continuano ad amarlo ed a ringraziare Dio del dono ricevuto.
Si ricordi che Gesù è stato circonciso 8 giorni dopo la sua nascita.
La circoncisione era il segno stabilito da Dio, per entrare nel suo popolo.
Adesso lo è il Battesimo, con il quale si diventa Figli di Dio per adozione e fratelli di Gesù Cristo.
I genitori, con il Battesimo, fanno entrare il loro bambino nel popolo di Dio, a cui loro già appartengono.
Per questo un bambino di 2-3 anni può già recitare il Padre Nostro, perché è già diventato Figlio di Dio.
Inoltre Gesù dice:

 

(Matteo 19:13..15)

<< [13]Allora gli furono portati dei bambini perché imponesse loro le mani e pregasse; ma i discepoli li sgridavano.
[14]Gesù però disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me, perché di questi è il regno dei cieli».
[15]E dopo avere imposto loro le mani, se ne partì.>>.

 

(Marco 10:13..16)

<<[13]Gli presentavano dei bambini perché li accarezzasse, ma i discepoli li sgridavano. [14]Gesù, al vedere questo, s'indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perché a chi è come loro appartiene il regno di Dio. [15]In verità vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso». [16]E prendendoli fra le braccia e ponendo le mani sopra di loro li benediceva.>>.


Nel passato la mortalità dei bambini era elevata e per questo potevano morire anche dopo poco tempo dalla nascita.
NON ci sono ragioni per cui NON debba essere battezzato un bambino.
Sarebbe una mancanza di Amore e di Responsabilità da parte dei genitori cristiani, nei confronti del figlio e di fronte a Dio.
Tutto questo senza considerare le grazia che dona il Battesimo.

Poi da grande il figlio potrà – se vorrà – rinnegare tutto l’amore e la grazia ricevuta dai genitori e dal battesimo, e se ne assumerà tutte le responsabilità che tale scelta comporta, essendo libero.

 

 

Mi fermo qui, ma le lascio anche un piccolo appunto:


(Matteo 27:35..37)
<<[35]Dopo averlo quindi crocifisso, si spartirono le sue vesti tirandole a sorte. [36]E sedutisi, gli facevano la guardia. [37]Al di sopra del suo capo, posero la motivazione scritta della sua condanna: «Questi è Gesù, il re dei Giudei».>>.

Se l'appensione fosse stata ad un palo, quel cartello sarebbe stato: <<al di sopra delle sue mani>>, NON <<del suo capo>>.
Come pure NON dimentichiamo le parole di Tommaso:

(Giovanni 20:24..25)
<<[24]Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. [25]Gli dissero allora gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano nel suo costato, non crederò».>>.

<<dei chiodi>> (Tòn èlon - originale greco) dice l'Apostolo Tommaso, NON <<del chiodo>>, come avrebbe dovuto esprimersi se il Maestro fosse stato appeso al palo con le mani sovrapposte, come raffigurano le immagini nelle pubblicazioni geoviste.


Eterno Padre, manda il tuo Santo Spirito ad illuminare le nostre menti ed i nostri cuori, affinché possiamo vedere e riconoscere la Verità, che rende liberi.
Te lo chiediamo nel Nome del Tuo Amatissimo Figlio e Signore Nostro Gesù Cristo, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli
dei secoli. Amen.

 

--
Pace e Bene.

Massimo Conti.

Web Page: http://spazioinwind.libero.it/maxconti/index.html

 


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