Michaela ...pensieri nel blu

POOH - DISCOGRAFIA
"IO E TE PER ALTRI GIORNI" (1973)

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IO E TE PER ALTRI GIORNI
(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Red)

A quest'ora sanno già di noi
i problemi cominciano adesso
tutto è fatto ormai.
Tu non sai la forza che mi dai
ma conosco i rimpianti che lasci
tu conosci i miei.
C'è chi si stanca
di un uomo, di una donna
per amore che manca,
per noi o solitudine
o delusi dal tempo;
so bene che per noi non fu cosi.
Lascio una donna che crede solo in me
tu distruggi un uomo che il suo mondo ha dato a te.
Senza rispetto si parlerà di noi
tutto questo io lo accetto
non si vive un'altra volta.
Questo per l'orgoglio mio di averti
basta, non potranno mai fermarmi
dimmi chi è cosi per te
chi può ridarci gli anni persi.
Questo fino all'ultimo dei giorni
niente del passato può sfiorarci
niente ci offenderà
nessuno al mondo si permetterà
appartiene a noi la nostra vita.
Cena all'alba, soli tu ed io,
ciò che resta da fare domani
devo farlo io.
Si risveglia in fretta la città
nei tuoi occhi un po' stanchi ritorna
la tua giusta età.
Questa è la cosa più importante
vieni voglio uscire dalla gente
basta star nascosti qui
non ha più senso fare così
incomincia qui la nostra vita.

 

LETTERA DA MARIENBAD
(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: )

Sono contento
si è alzato un pò il vento
la nebbia cadrà
nasce il mattino
una notte di meno
ed eccomi qua.
Laghi e pianura
la radio straniera
si sente da un pò
non sono stanco
la guida è sicura
ce la farò.
Questi anni chiusi in una lettera,
la tua storia, la tua fuga inutile,
l'uomo forte che non sa sorriderti,
il suo mondo che ti annienta...
Non ti avranno un giorno di più
se tu vorrai ti aspetta laggiù
la nostra città.
La mia casa è ancora così
disordinata e piena di sole
come vuoi tu.
Strada privata
villa isolata
nascosta là
nell'ombra quieta
della pineta
abiti qua.
La fontana non è molto limpida
anche i fiori sanno d'aria umida.
Tutto intorno sembra sopravvivere
mi domando come hai fatto a viverci.
Dal confine all'alba per telefono
dissi solo "son venuto a prenderti".
Eri sola, sola come al solito
fra un istante tornerai a vivere.
(Ripete ad libitum)